Sapevi che se soffri di una patologia molto comune puoi avere diritto ad un assegno INPS di 312 euro? Scopriamo di quale patologia si tratta e come ottenere questo assegno mensile erogato dall’INPS.
Ci sono patologie che danno diritto a percepire delle somme interessanti ogni mese come supporto per provvedere alle spese per curarle. Ce n’è una molto comunque che ti consente di avere ben 312 euro al mese dall’INPS, ma di quale patologia si tratta? Scopriamo qual è questa patologia di cui soffrono molto persone, magari anche tu, che consente di ottenere ogni mese questa cifra interessante!
Un assegno di 312 euro per il mal di testa
Pochi sanno che chi soffre di mal di testa frequenti può ricevere un assegno mensile di 312 euro dall’INPS. Devi sapere che il mal di testa è una malattia piuttosto comune, che affligge molti soggetti e che spesso può comportare problematiche serie come il non consentire di condurre una vita sociale appagante e impedire anche di lavorare.
Se il mal di testa è continuo e persistente ci possono essere gravi ripercussioni sia a livello personale che lavorativo. Non bisogna mai trascurare questo problema, soprattutto quando i farmaci non riescono ad eliminarlo e agiscono per poco tempo.
A volte il mal di testa può rivelare una malattia latente, come per esempio la cefalea secondaria, o magari la cefalea primaria, che è una patologia vera e propria. Si tratta infatti di una condizione che affligge la persona per parecchio tempo, anche due settimane ogni mese e ha una lunga durata, addirittura tre mesi.
La cefalea primaria cronica, come specificato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, è una malattia largamente diffusa nel mondo, tanto che la ritiene al secondo posto tra le malattie invalidanti. Se viene riconosciuta come malattia invalidante, l’INPS eroga un aiuto economico ai soggetti che ne soffrono, ben 312 euro al mese per supportare le spese affrontate per la malattia.
La cefalea primaria cronica è una malattia sociale
La cefalea primaria cronica è stata riconosciuta in Italia una malattia sociale grazie alla Legge 81/2020. Chi soffre di questa patologia e gli viene diagnosticata ha diritto ad un assegno mensile pari a 312 euro.
Il riconoscimento della malattia viene effettuato da uno specialista che deve certificare la patologia e il suoi effetti invalidanti. Se c’è la certificazione da parte dello specialista la malattia denominata cefalea primaria cronica rientra nell’articolo 1 della legge nelle seguenti forme:
- Cefalea cronica quotidiana con o senza eccessivo uso di analgesici;
- Emicrania cronica e ad alta frequenza;
- Emicrania parossistica cronica;
- Cefalea a grappolo cronica;
- Cefalea nevralgiforme unilaterale di breve durata;
- Emicrania continua.
Devi comunque sapere che se la cefalea primaria cronica viene riconosciuta come malattia sociale non si ha diritto in automatico all’invalidità civile. Infatti, per avere l’invalidità civile e ottenere l’assegno mensile bisogna seguire un determinato iter, ecco quale.
Riconoscimento invalidità per il mal di testa
Nel caso soffri di forti mal di testa, che ti prendono talmente tanto da condizionare la vita sociale e lavorativa, puoi avanzare la richiesta per farti riconoscere l’invalidità civile e percepire dall’INPS l’assegno mensile. Ecco come devi fare per arrivare a questo obiettivo:
- Serve un certificato che attesta la patologia redatto dal medico curante;
- Devi presentare all’INPS la domanda entro 90 giorni;
- Con la richiesta devi affiancare i documenti sanitari e il reddito.
Una volta presentata la richiesta seguendo l’iter indicato, devi attendere che l’INPS ti chiami per una visita medica, necessaria per stabilire la percentuale di invalidità che la commissione ritiene spetti al tuo caso.
Se la commissione medica ti riconosce il 74% o più di percentuale di invalidità e possiedi un determinato reddito avrai diritto a percepire ogni mese 313,91 euro per sostenere le difficoltà causate da questa problematica.