Pensare di utilizzare una strategia di geomarketing, potrebbe essere una spinta perfetta per ottenere successo ad un’attività di vendita, di comunicazione o di marketing. Ma in che modo farlo?
Il geomarketing risulta essere un approccio marketing in cui si vanno a sfruttare ogni informazione riguardo al territorio così da pianificare e analizzare una strategia in modo del tutto efficace. Ma in che modo applicarlo alla propria attività? E’ questo ciò che cercheremo di scoprire nel testo che segue.
La parola geomarketing, formato da due termini, va a sottolineare il bisogno di unire due materie che in genere sembrano essere molto distanti tra loro, ma che insieme danno moltissimi risultati. Stiamo parlando della geografia e del marketing.
Ragionare sullo spazio, risulta essere la modalità principale su cui si basa questo approccio di marketing del tutto nuovo, in cui si valorizza non soltanto la dimensione ma anche il suo utilizzo nel corso della realizzazione di una strategia di business.
Un punto da cui partire sono proprio tutte quelle informazioni che possono essere reperite all’interno dei database di ogni azienda.
Capita infatti che i clienti che hanno caratteristiche simili, potrebbero portare a termine un comportamento di acquisto diverso.
Ed è per questo motivo che bisogna analizzare il luogo in cui vive un consumatore e tenerlo sotto controllo, utilizzando dei dati georeferenziati necessari per fare in modo che si possa offrire una proposta che si basa sulle caratteristiche del territorio e su quelle del consumatore.
Ed è già per questo motivo che è facile capire quanto sia importante scegliere la strategia giusta di geomarketing.
Intorno agli anni ’90, ha origine il geomarketing, un fenomeno che si diffonde durante la crisi economica in si è assistito lo sviluppo dei sistemi informatici e in cui la cartografia elettronica trova un utilizzo efficace.
Il suo scopo è quello di migliorare e incrementare ogni performance di vendita, cercando di sprecare, il meno possibile, ogni risorsa.
Una strategia il cui successo arrivò nel 2011, anno durante il quale furono proposti sul mercato, alcuni strumenti di networking realizzati sulla tecnologia mobile e il cui scopo è quello di rivolgersi alla location based marketing.
Si tratta di un un qualcosa il cui servizio era basato sulla geolocalizzazione di Foursquare, un fenomeno che in America era già noto attraverso la presenza di milioni di account e che anche in Italia stava iniziando a diffondersi.
Dopo aver capito quanto era importante una strategia di business che fosse diversa sul territorio, entra in gioco il geomarketing utile per fare in modo che ogni decisione inerente alla ricerca di bacini di utenza, risulti essere efficace.
Nel momento in cui si decide di fare geomarketing, si sceglie quindi di dare una visione territoriale molto dettagliata di un modello di business, andando a tener presente il proprio modello di business e prendendo comunque in considerazione ogni variabile per quanto riguarda le performance di un preciso luogo.
All’interno di un contesto il quale risulta essere sempre più totale e social, pensare a livello globale è diventato uno strumento grazie al quale riuscire a distinguersi dalla concorrenza e fare in modo che la propria offerta possa essere unica ed inimitabile.
E, quindi, in che modo una strategia di marketing è in grado di dare supporto ad un’azienda?
Ecco che cos’è in grado di fare:
Coloro che hanno intenzione di realizzare una campagna di marketing che ottenga successo, devono trovare risposta ad alcune domande molto importanti.
Per dare aiuto in questa analisi, è possibile utilizzare diversi software capaci di visualizzare, in modo semplice, ogni dato necessario per dare vita ad un report da cui partire per realizzare una strategia di marketing.
Ecco quali sono le domande di cui parliamo:
Si tratta di elementi molto importanti per un marketing geografico in cui si sfrutta, nel modo migliore, l’analisi del mercato e si vanno ad ottimizzare tutte le performance oltre che ogni risultato di vendita.
Per realizzare una strategia di successo di business, di sicuro potrebbe fare la differenza essere a conoscenza del comportamento spaziale di un utente.
Andando ad utilizzare un approccio di marketing geolocalizzato anche per attività molto semplici, fa sì che il proprio business venga pubblicizzato su Google come locale e che l’utilizzo di strumenti off-line, come affissioni o volantinaggio, possano diventare molto più profittevoli.
Quindi, la disciplina e l’approccio di questo business, vengono identificati con il nome di geomarketing mentre i software che utilizzano la tecnologia per ottenere ogni informazione, elaborarle e gestirle nel modo giusto, prende il nome di GeoIntelligence e Geographic Information System.
Per portare a termine delle ottime strategie di geomarketing, bisognerà avere a disposizione uno strumento informatico che appartiene alla categoria di sistemi informatici geografici capaci di raccogliere dati e combinare il tutto, andando ad acquisire, memorizzare, estrarre, trasformare e visualizzare ogni dato all’interno del mondo reale.
In genere, lo studio di geomarketing è composto da alcune operazioni di base tra cui:
Durante l’analisi, effettuare un monitoraggio molto approfondito del territorio di azione che dà la possibilità di definire al meglio l’impatto di una nuova apertura per quanto riguarda le vendite.
Indifferentemente dal tipo di negozio che si sta per aprire, è molto importante sapere che vi sono alcuni elementi da prendere in considerazione, ossia:
Lo scopo del geomarketing, è quello di fare in modo che ogni decisione riguardo alla strategia, alla vendita e alla comunicazione, sia più efficace.
Un obiettivo principale del geomarketing può essere la valutazione di un territorio a livello strategico.
Per ottenere tale obiettivo, attualmente esistono dei servizi di geomarketing di intelligence, capaci di prestare aiuto alle posizioni di business all’interno del territorio di riferimento.
Infatti, attraverso tali sistemi di mappatura di un business è possibile:
In poche parole, si fa riferimento ad ottimizzare, nel modo migliore, ogni business a livello locale.
Inoltre, per ottenere una monitoraggio molto più avanzato riguardo al territorio, è possibile anche venire a conoscenza delle zone urbane e dei periodi in cui si concentra il flusso più alto di domanda.
Tutto ciò farà sì che sarà molto più semplice costruire la propria campagna di comunicazione sul territorio e che si possa entrare perfettamente nel target dedicato.
Dopo aver capito come funziona il geomarketing, passiamo allo step successivo e comprendiamo quindi in che modo portare a termine tale strategia.
Utilizzando delle banche dati, insieme a delle mappe geografiche e dei software sofisticati di geolocalizzazione, il geomarketing dà la possibilità di venire a conoscenza di realtà territoriali e valutare tutte le azioni che devono essere effettuate.
Per riuscire ad interpretare in maniera corretta ogni dato, sarà importante avere competenze di statistiche e di marketing.
Non mancano poi numerosi software che danno la possibilità di conoscere dati demografici ed economici.
Per farlo, si potranno utilizzare dei software di Geographical Information Systems (GIS) e di statistica, in cui si andrà ad unire tutti i dati che provengono dalle anagrafiche aziendali, insieme alle informazioni che si hanno a disposizione dalle diverse cartografie digitali.
In questo modo si andrà ad ottenere una mappa di ogni dato e valutare qual è la strategia di business migliore.