Arriva una buona notizia: è stato confermato il bonus da 630 euro mensili legato al modello ISEE. Vediamo chi potrà richiederlo.
L’Italia sta registrando una diminuzione del numero di figli per famiglia, con un costante calo delle nascite negli ultimi dieci anni.
Mentre i primi anni 2000 hanno visto più di mezzo milione di neonati all’anno, il numero di nascite nel 2021 è sceso a meno di 460.000.
Secondo l’Istat, il calo è da attribuire principalmente a fattori strutturali. Si scopre che la generazione del baby boom non è più nella fascia di età per la riproduzione.
D’altra parte, le generazioni che seguono sono di dimensioni notevolmente inferiori, il che porta naturalmente a una diminuzione del numero complessivo di nascite. Questo è semplicemente il risultato della nuova composizione demografica.
Dalla metà degli anni ’70 in poi, le famiglie italiane hanno iniziato ad avere meno figli. Inoltre, anche l’influenza delle donne straniere sul tasso di natalità sta diminuendo.
Oltre a queste tendenze, è importante ricordare che avere un bambino ha ancora un notevole impatto economico, soprattutto in questi ultimi anni di crisi economica e aumento di inflazione e prezzi.
Di conseguenza, le spese aumentano e la sfida di conciliare lavoro e vita familiare diventa ancora più evidente.
Questi bisogni possono potenzialmente compromettere la stabilità del nucleo familiare, in particolare se mancano i servizi disponibili, soprattutto per i bambini piccoli.
Le famiglie che hanno figli spesso finiscono per affrontare la povertà estrema più frequentemente, in particolare quando il numero di bambini cresce.
Bonus da 630 euro mensili: di cosa si tratta?
Prepariamo, però, per una buona notizia: un bonus da 630 euro mensili. Esatto, hai sentito bene. Ed ecco il bello: se il tuo ISEE è fino a 20.000 euro, hai diritto a questo bonus.
Parliamo ora delle agevolazioni attualmente attive in diverse regioni d’Italia. Sfortunatamente, alcuni stanno per scadere.
Sappiamo tutti che i prezzi delle utenze e dei beni di prima necessità sono saliti alle stelle, il che sta gravando pesantemente su tutti gli italiani.
È particolarmente difficile per le famiglie con bambini piccoli che stanno lottando per sbarcare il lunario.
Ma non preoccuparti, perché alcune Amministrazioni si sono fatte avanti e hanno deciso di fornire ulteriore supporto.
Un esempio lampante è la Regione Puglia, che ha stanziato fondi ad hoc per le famiglie con redditi inferiori a 20.000 euro.
Queste famiglie possono ora godere del fantastico bonus di 630 euro. Quindi, se hai bisogno di ulteriore assistenza finanziaria, assicurati di approfittare di questa opportunità.
Buono Servizio Minori: a chi è rivolto
Conosciuto come “Buono Servizio Minori“, il bonus di 630 euro è erogato dalla Regione Puglia alle famiglie bisognose.
Il suo scopo è quello di alleviare l’onere finanziario per le famiglie e consentire loro di fornire ai propri figli l’accesso ai servizi socio-educativi a un costo inferiore.
Possono usufruire di questi buoni regionali le famiglie residenti in Puglia con almeno un figlio di età inferiore ai diciassette anni a loro carico.
Tali buoni saranno distribuiti in base all’età dei figli a carico. I ragazzi di età compresa tra i 6 ei 17 anni possono utilizzare i Voucher per Servizi Minori per accedere ai centri diurni.
Nel frattempo, i bambini dai 3 ai 12 anni possono utilizzare i voucher per accedere alle ludoteche. Per i ragazzi dai 3 ai 14 anni i voucher danno accesso a servizi educativi e ricreativi.
Infine, i ragazzi di età compresa tra i 6 ei 17 anni possono utilizzare i Buoni Servizi per i Minori per accedere ai centri polifunzionali pensati per i minori.
I voucher che sono stati stanziati
Se l’ISEE della tua famiglia è inferiore a 20.000 euro, sei fortunato. Il bando regionale garantisce che solo queste famiglie possano ricevere il bonus.
A seconda dell’ISEE che fornisci, la tua famiglia verrà inserita in diversi gruppi, ciascuno con i propri diritti.
Se hai bisogno di accedere ai centri diurni, riceverai un Buono Servizi mensile di € 630. Per i centri polivalenti per minori avrai € 440 al mese.
E se cerchi ludoteche o servizi educativi e per il tempo libero, avrai diritto a € 13,00 al giorno.
Non dimenticare che hai tempo fino alle 11:00 del 29 agosto 2023 per inviare elettronicamente la tua candidatura.