Una notizia che farà felice molti pensionati: 500 euro in più sulla pensione in questo mese di agosto. Ma chi sono esattamente i beneficiari?
In tempi difficili come quelli che stiamo affrontando, avere qualche soldo in più in arrivo è sicuramente qualcosa da festeggiare.
Siamo anche in estate, ossia il periodo delle vacanze per eccellenza. Quindi, qualche soldo di più in tasca non guasterebbe.
È particolarmente irritante, però, quando hai a che fare con stipendi o pensioni che non riescono a tenere il passo con tutti gli aumenti dei prezzi che hanno un impatto su tutto, dai generi alimentari alla benzina.
Quindi ecco la parte interessante: questa nuova cosa che sta accadendo porterà molta gioia a un gruppo di persone.
Stiamo parlando di un bel po’ di denaro in più e, stando alle notizie ufficiali, potrebbe arrivare anche a 500 euro. E, nel caso in cui non lo sapessi, è in aggiunta al bonus che hai ricevuto a luglio.
500 euro in più sulla pensione, ma per chi?
Molti pensionati riceveranno la somma nel prossimo cedolino di agosto, come annunciato dall’Inps, che lo ha già erogato.
Ma cos’è esattamente questo “bonus” e perché viene aggiunto alla loro pensione? La rata di agosto è in realtà un conguaglio che avvantaggia numerosi pensionati, ma resta la domanda: da dove nasce questo conguaglio e perché c’è una quota in più inclusa nella loro pensione?
Durante questo periodo, numerose persone hanno riflettuto sulle origini dei ricalcoli alla base dell’importo extra e su chi ne trarrà effettivamente vantaggio, poiché non tutti saranno risarciti.
Solitamente, nel mese di agosto, una parte dei pensionati riesce a recuperare i crediti d’imposta derivanti dalla propria dichiarazione dei redditi.
Naturalmente, questo vale solo per coloro che hanno già inviato i moduli 730. Per i soggetti che ancora non lo hanno fatto e hanno diritto al credito d’imposta, dovranno attendere i mesi successivi per ottenerlo.
Ma aspetta, c’è di più. L’INPS ha appena concluso i calcoli per la campagna Red sulle pensioni 2021, legate all’anno 2020.
Questa campagna richiede ai pensionati non obbligati alla dichiarazione dei redditi di dichiarare il proprio reddito e quello del coniuge utilizzando una forma specifica.
Con la chiusura di questa campagna incentrata sulle variazioni reddituali e patrimoniali dal 2020, si è proceduto al ricalcolo delle prestazioni in termini di incrementi sociali e integrazioni al minimo pensionistico.
Cedolino di agosto e ricalcolo Inps
I pensionati che ne risentono sono coloro la cui pensione scende al di sotto di una certa soglia e sono quindi inseriti nel regime minimo assistenziale e sociale, sulla base di specifici requisiti reddituali e patrimoniali.
Il ricalcolo, in questo caso, non riguarda l’importo effettivo della pensione dovuta. Nel caso in cui il reddito del pensionato risulti inferiore a quanto considerato dall’INPS, dopo il processo di ricalcolo verrà effettuato un conguaglio.
Di conseguenza, per il rendiconto della pensione di agosto, se il credito è inferiore a 500 euro, l’importo verrà immediatamente erogato.
Tuttavia, per importi maggiori, potrebbe essere necessario più tempo poiché l’INPS condurrà procedure di verifica più approfondite.