Sono 169mila le famiglie italiane che hanno dovuto dire definitivamente addio al Reddito di Cittadinanza a luglio. Per chi fa questa mossa potrà continuare a ricevere l’accredito pari a 350 euro al mese.
Come previsto dall’ultima Legge di Bilancio il governo Meloni ha deciso di smantellare gradualmente il Reddito di Cittadinanza. A luglio è stata accreditata l’ultima ricarica a tutte le famiglie italiane costituite dai c.d. occupabili. Per queste categorie di beneficiari il RdC è stato sospeso e non verrà erogata alcuna ricarica ad agosto.
A partire dal mese di settembre sarà possibile beneficiare di un altro assegno di importo pari a 350 euro al mese. Si tratta di una nuova misura: Supporto formazione lavoro. La decisione del governo di sospendere l’erogazione del RdC ha generato tantissimo malcontento e continue proteste.
In questi giorni gli uffici dei Servizi sociali delle amministrazioni comunali della Campania sono stati presi d’assalto dai percettori della misura, che hanno ricevuto sms di sospensione del Reddito di Cittadinanza da parte dell’Inps. Per vedersi erogato l’assegno di importo pari a 350 euro al mese è necessario frequentare determinati corsi.
Assegno da 350 euro per questa platea di beneficiari del RdC
Il Decreto Lavoro, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 4 maggio, ha ribadito la volontà del governo di smantellare definitivamente il Reddito di Cittadinanza e di sostituirlo con due nuove misure. Una prima misura sarà erogata a partire dal primo gennaio 2024 e sarà l’Assegno di Inclusione.
Una seconda misura sarà erogata a tutti coloro che si sono visti sospendere il RdC, a partire dal settimo mese del corrente anno. La nuova misura sarà erogata a partire dal mese di settembre e si sostanzia nell’erogazione di un assegno di importo pari a 350 euro al mese. Si tratta del Supporto per la formazione e il lavoro.
350 euro al mese per chi fa questa mossa: ecco a chi spetta
Per vedersi accreditati 350 euro al mese è necessario rispettare determinati requisiti e frequentare determinati corsi. A partire dal mese di settembre i c.d. occupabili potranno beneficiare di un nuovo strumento di sostegno economico.
Dopo la sospensione del Reddito di Cittadinanza a luglio, a settembre sarà possibile vedersi erogato il Supporto di formazione e lavoro. Si tratta di un assegno di importo pari a 350 euro al mese che sarà erogato per 12 mensilità.
Come previsto dal decreto Lavoro si tratterà di un nuovo strumento di attivazione lavorativa, che consentirà di fare spazio alla formazione professionale.
Si tratta di una novità che arriva dal mese di settembre 2023. Il governo ha mantenuto la promessa: distinguere tra chi può lavorare ed è “occupabile” e chi non può. Gli occupabili che non potranno più contare sul Reddito di Cittadinanza potranno ricevere il Supporto di formazione e lavoro.
Il requisito economico è avere un ISEE non superiore a 6mila euro e non essere in possesso dei requisiti economici per accedere all’Assegno di inclusione, che sarà erogato a partire dal primo gennaio 2024.
Per vedersi accreditato l’assegno di 350 euro al mese è necessario non essere titolare di alcun altro strumento pubblico di integrazione o di disoccupazione.