Coloro che riescono a portare avanti una conversazione base in inglese e quindi riescono anche a rispondere a delle richieste semplici, possono pensare di mettere le mani su un attestato in cui si dimostra ogni competenza. Ne esistono di svariati livelli e tipi. Ed è proprio ciò di cui parleremo oggi e di come ottenere una certificazione KET, la quale può essere di grande aiuto anche per arricchire il proprio curriculum.
Tra le numerose certificazione, una delle migliori sicuramente è il Cambridge English Institute, il quale permette di sostenere esami approfonditi e che sono riconosciuti a livello globale. Quindi, nell’articolo che segue, andremo a spiegare in cosa consiste la certificazione KET e in che modo prepararsi nel modo migliore per superare l’esame.
In cosa consiste il Cambridge Key English Test (KET)
Ottenere una certificazione di lingue, dà la possibilità di avere, di fronte a sé, numerose opportunità a livello lavorativo.
Ciò che ne consegue è che anche il proprio livello di inglese elementare venga certificato attraverso un attestato riconosciuto.
Andiamo quindi a capire in cosa consiste una certificazione KET, cioè il Cambridge Key English Test.
Stiamo parlando di un esame accreditato di primo livello che viene dato oltre il Regno Unito.
Potrebbe essere quindi un ottimo riconoscimento da aggiungere nel curriculum così da avere una marcia in più a differenza degli altri candidati.
Alcune informazioni sull’esame
L’esame per ottenere una certificazione KET può essere svolta solo all’interno dei centri autorizzati da parte delle Cambridge English Institute poiché si fa riferimento ad esami standardizzati, i quali sono riconosciuti a livello internazionale.
Nel nostro Stato esistono più di 150 centri.
Dopo aver trovato il centro più vicino a sé, si dovranno portare a termine alcuni passaggi per completare l’iscrizione, ossia:
- mettersi in contatto con il centro selezionato per capire il prezzo da sostenere per conseguire la certificazione, comprendere quali sono le date stabilite per l’esame e quali sono i corsi di preparazione che nella regione sono stati messi a disposizione;
- decidere di esercitarsi in maniera autonoma o se frequentare delle elezioni;
- fissare una data per l’esame, registrarsi al centro d’esame stabilito, una fase in cui si dovrà procedere anche al versamento della quota
Nel caso in cui non ci si presenterà al giorno dell’esame, si dovrà iniziare da capo l’iter burocratico e versare, ancora una volta, la quota per l’iscrizione, una cifra che parte da un minimo di 80 fino ad un massimo di €100.
Un consiglio da seguire è quello di arrivare, il giorno dell’esame, con largo anticipo così da avere tutto il tempo per svolgere le pratiche burocratiche iniziali.
Si troverà infatti mostrare un documento di identità, lasciare ogni dispositivo elettronico insieme ad orologi ed avere con sé soltanto matite insieme al materiale necessario per svolgere il test.
Potrebbe capitare che gli esaminatori rifiutino l’ammissione all’esame nel caso in cui si arriva in ritardo.
In che modo prepararsi all’esame
Poiché si fa riferimento ad una prova in cui si certifica un livello di inglese elementare, lo scopo principale sarà quello di portare a termine delle conversazioni semplici che si possono avere durante la vita quotidiana.
E’ possibile scegliere di studiare in maniera autonoma andando alla ricerca di corsi o video lezioni su internet oppure comprare dei sussidi didattici che si basano sulla medesima struttura del test.
Si possono anche fare delle simulazioni online o iscriversi ad un corso che lo stesso centro d’esame indica.
Ecco quali sono alcuni consigli che potrebbero essere utili in questa situazione:
- apprendere il lessico andando a raggruppare per temi e argomenti;
- allenarsi a parlare di sé stessi descrivendosi a livello fisico e caratteriale;
- fare pratica su argomenti quotidiani.
E’ molto importante scrivere su foglio, ogni cosa che si apprenderà, esercitandosi tutti i giorni e andando a rileggere a voce alta scegliendo.
Anche decidere di registrarsi potrebbe essere una buona cosa da fare in modo tale da migliorare la propria pronuncia.
Un’altra idea potrebbe essere quella di guardare serie TV, video e film in lingua originale con sottotitoli in modo da riuscire a prendere confidenza con le varie pronunce e a capire qual è il modo giusto di scrivere determinate parole.
La struttura dell’esame
L’esame durerà circa 110 minuti, un tempo durante il quale si andrà a valutare ogni conoscenza pratica in tre aree specifiche.
Vediamo insieme come sono divise le varie sezioni:
- Prima prova: lettura e scrittura. Si tratta di una prova della durata di un’ora e il cui valore è della metà del risultato finale-
E’ molto importante prepararsi attentamente a questa fase, andando a studiare sia il significato di alcune parole che la punteggiatura e l’ortografia.
In questo caso, di fronte allo studente verrà messo un testo di attualità in cui si dovranno aggiungere le parole mancanti e andare a rispondere a domande scelte multipla.
Infine si dovrà continuare con lo scrivere un elaborato personale molto breve. - Seconda prova: ascolto. Una prova in cui si avranno a disposizione 24 minuti e in cui si potrà ascoltare una sola volta una registrazione e ottenere informazioni che dovranno essere utilizzate per rispondere, in 6 minuti, a domande riguardo a ciò che si è scottato.
Si tratta di una prova il cui valore è del 25% del punteggio finale; - Terza prova: comunicazione orale. Questo è un colloquio che si svolgerà insieme ad un altro candidato con cui si dovrà interagire.
Per 8-10 minuti si dovrà dialogare con essa e rispondere ad alcune domande di fronte agli esaminatori.
Nel corso della conversazione, verranno proposte anche delle schede di riferimento su un preciso tema su cui si dovrà poi elaborare un discorso breve.
Si tratta di una prova in cui si andrà a valutare la le capacità per superare alcuni ostacoli che in genere nascono nel corso di una comunicazione.
Una prova il cui valore è pari al 25% del punteggio finale.
Quando si ricevono i risultati
Per poter affermare di aver superato tutte le prove per ottenere una certificazione KET, si dovrà aver totalizzato un punteggio tra 100 e 150 punti.
Nel caso in cui punteggio più alto di 150, si otterrà una certificazione B1 Preliminary (PET); se invece il punteggio è più basso, si otterrà comunque l’attestazione del proprio rendimento il quale si va a certificare con il livello A1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue.
Visto che la prima prova dovrà essere valutata e corretta a Cambridge, i professionisti e gli esperti in test linguistici, si impegneranno nel dare la loro valutazione il cui risultato arriverà tra 6 e 8 settimane.
Invece, le ultime due prove dovranno essere esaminate da specialisti locali.
Insomma, al termine dell’iter corretto, dopo tre mesi si potrà ottenere il certificato il quale non ha nessuna scadenza.