Spesso si sente parlare di Chief Happiness Officer, una figura che, all’ interno dell’ azienda, tiene sotto controllo la felicità di ogni dipendente. Ma in cosa consiste il suo lavoro?
Il Chief Happiness Officer risulta essere una figura nuova nel mondo aziendale il cui compito è quello di verificare il livello di felicità e di soddisfazione dei vari dipendenti.
Un ruolo sempre più popolare che cercheremo di spiegarvi in questo testo.
In cosa consiste la figura del Chief Happiness Officer
In un periodo in cui il lavoro si può trasformare in un qualcosa di molto stressante, le aziende vanno alla ricerca di metodi per incrementare la felicità dei dipendenti, facendo sì che ne risenta anche la produttività.
In tale ricerca, un ruolo chiave viene ricoperto dal Chief Happiness Officer il cui compito è quello di concentrarsi sul livello di felicità nell’ambito lavorativo.
In Italia, le aziende si stanno trasformando in realtà più consapevoli di quanto sia importante tenere sotto controllo il benessere di ogni dipendente.
Infatti sembra che la ricerca per questo elemento in particolare sia diventata una vera e propria priorità, al punto da essere vista come una tendenza in crescita in cui si vanno a mettere in atto dei cambiamenti capaci di favorire i propri dipendenti.
Uno dei motivi principali per i quali ogni azienda sta spingendo nel rendere migliore il benessere di tutti i suoi dipendenti consiste nel poter contare in seguito su prestazioni di lavoro sempre più crescenti.
Infatti, in base ad alcuni studi, è stato dimostrato che più i lavoratori sono felici e più rendono da un punto di vista performante.
Ed è per tale ragione che numerose sono le aziende che hanno scelto di puntare sempre di più su metodologie capaci di mettere a disposizione dei dipendenti, un luogo di lavoro positivo e confortevole.
Numerose aziende hanno capito che, nel momento in cui si scelgono di investire nel benessere dei dipendenti, fanno sì che anche l’assenteismo diminuisca e che la soddisfazione dei clienti aumenti a dismisura.
Infatti, nel momento in cui un dipendente è felice del proprio lavoro, riesce addirittura ad offrire un servizio molto più efficiente.
Ed è per questo motivo che non sembra essere una sorpresa il fatto che numerose aziende hanno introdotto, nel proprio organico, la figura di Chief Happiness Officer.
Un figura che ha il ruolo di garantire che ogni bisogno emotivo ed economico dei lavoratori, venga soddisfatto nel modo migliore.
In cosa consiste il lavoro del Chief Happiness Officer
Il lavoro del Chief Happiness Officer è un qualcosa di nuovo all’interno delle aziende anche se, con il passare del tempo si sta trasformando in una figura di fondamentale importanza.
Il CHO ha il compito di realizzare un ambiente produttivo felice all’interno dell’azienda.
Una delle funzioni principali è quella di andare alla ricerca di fonti di stress e di insoddisfazione tra i vari dipendenti e trovare una soluzione per fare in modo che vengano create delle condizioni migliori.
Così facendo si dà vita ad un clima positivo sul posto di lavoro il quale fa sì che la produttività aumenti.
Il CHO ricopre un ruolo molto importante nel gestire i conflitti interpersonali che si presentano nell’ufficio.
Vista l’esistenza di tale figura, ogni dipendente sa che può parlare proprio con lui in caso di problemi sul posto di lavoro.
Un altro compito del Chief Happiness Officer è quello di organizzare attività formative e ludiche necessarie per fa in modo che nascano rapporti positivi tra colleghi.
Sono metodi che permetto che la soddisfazione di ogni dipendente possa aumentare.
L’importanza del CHO nel gestire stress e felicità
Basandoci su quanto appena detto, il Chief Happiness Officer è un professionista che in questi ultimi anni è stato aggiunto nel settore aziendale al dine di spingere i dipendenti verso un costante livello di benessere.
Molte sono le strategie utili per ottenere tale scopo tra cui l’organizzare programmi di sviluppo personale e attività ludiche insieme a momenti conviviali con i propri colleghi.
Tale professione si impegna a gestire la felicità attraverso la comunicazione in azienda.
Il lavoro del CHO consiste quindi nel portare avanti una cultura in cui si dà valore al dialogo e alla partecipazione e in cui ogni dipendente può dire la propria opinione senza paura di ripercussione.
Tale professionista ha anche il compito di tenere sotto controllo lo stress dei dipendenti usando tecniche come la mindfulness e la meditazione.
Infatti, un dipendete in una pessima condizione mentale, causa problemi alla stessa azienda.
Per questo è meglio prevenire che ciò accada. Ma in che modo farlo? Basterà inserire i dipendenti in un ambiente lavorativo equilibrato e sano in cui si mantiene alta la motivazione del personale.
Con l’impegno costante e la nascita di attività interessanti e stimolanti, tutti i lavoratori vengono aiutati nel sentirsi valorizzati nel ruolo che ricoprono nell’azienda.