Utilizzare il garage come appartamento è legale o no? Ecco cosa dice la normativa vigente. Facciamo chiarezza.
Una delle pratiche più ricorrenti nelle località turistica è quella di utilizzare il garage come appartamento.
Molti proprietari di box e garage, ovvero di pertinenze, fanno i furbi e decidono di adibirli a monolocale o a bilocale da affittare ai turisti. La maggior parte dei vacanzieri, in particolare i giovani, si adatta facilmente ed accetta di soggiornare nel garage, utilizzandolo come appartamento dove trascorrere le vacanze in relax.
Ci sono anche casi che vedono come protagonisti i residenti o i condomini che decidono di utilizzare il garage come appartamento. Si tratta di un’operazione illecita dal punto di vista della normativa urbanistica e anti-incendio. Inoltre, potrebbe trasgredire le regole contenute nel regolamento condominiale.
La normativa vigente prevede che non si possa utilizzare il garage come appartamento. Pertanto, non è possibile modificare la destinazione d’utilizzo della pertinenza. Un garage deve essere utilizzato come garage e non come monolocale o bilocale per abitarci o darlo in affitto durante la stagione estiva.
Ciò trasgredisce la normativa in materia di salubrità degli ambienti, sicurezza antincendio e pianificazione urbanistica.
L’articolo 23 bis del Testo Unico dell’Edilizia prevede il mutamento di utilizzo del box auto in appartamento. Il mutamento d’uso si qualifica come illecito amministrativo con conseguenze anche penali.
La polizia locale è tenuta a vigilare sul rispetto della normativa edilizio-urbanistica (cfr. Testo unico per l’edilizia). Agendo in qualità di polizia giudiziaria, i poliziotti hanno il potere di accedere ai locali.
Anche i Vigili del Fuoco hanno poteri ispettivi e possono accedere ai locali. La finalità è quella di fare rispettare la normativa in materia di prevenzione incendi. L’articolo 19 del Decreto Legislativo n. 139/2006 recita quanto segue:
“il Corpo nazionale esercita, con i poteri di polizia amministrativa e giudiziaria, la vigilanza sull’applicazione della normativa di prevenzione incendi in relazione alle attività, costruzioni, impianti, apparecchiature e prodotti ad essa assoggettati”.
L’amministratore di condominio, che viene a conoscenza del fatto che un garage viene utilizzato come appartamento, non deve fare finta di nulla. Ai sensi dell’articolo 1122 Codice civile, il condomino non può apportare interventi che rechino danni alle parti comuni.
Inoltre, non devono essere eseguite opere che determino un pregiudizio alla sicurezza ed alla stabilità. Una volta avuta la notizia che un garage viene utilizzato come appartamento, l’amministratore di condominio deve intervenire per richiedere l’immediata cessazione al proprietario. Inoltre, l’amministratore dovrà eseguire la comunicazione all’Autorità Pubblica.
L’amministratore di condominio non può vietare al condomino di utilizzare il garage come magazzino. La normativa vigente ha ribadito il diritto del condomino di utilizzare il bene privato nella maniera più opportuna (cfr. Cassazione civile, 27 giugno 2014 n. 14671).