Come si possono ottenere i soldi del bonus animali domestici? In questo articolo daremo tutte le informazioni necessarie in merito.
Se hai mai avuto un amico a quattro zampe a casa, sai bene quanto può essere costoso mantenerlo felice e in salute.
Dalla scorta del loro cibo preferito a quella degli articoli per la toelettatura, per non parlare delle regolari visite veterinarie, i costi per i proprietari di animali domestici continuano a salire anno dopo anno.
Per tale motivo, il governo ha preso la decisione di attuare una misura speciale su misura per le persone che si prendono cura degli animali domestici.
L’obiettivo è fornire loro assistenza finanziaria attraverso il bonus animali domestici 2023. Ora, approfondiamo i dettagli di questo vantaggio fiscale, compresi chi ne ha diritto e come richiederlo.
Bonus animali domestici 2023: cos’è?
L’Italia vanta uno sbalorditivo 42% della sua popolazione come orgogliosi proprietari di animali domestici.
Con un numero così significativo, il governo ha preso atto e ha deciso di dare una mano alle famiglie alle prese con l’inflazione sempre crescente e le spese in aumento nel mondo degli animali domestici.
Quest’anno è previsto un bonus per animali domestici che farà guadagnare qualche soldo in più ai loro proprietari.
Ecco come funziona: per ogni animale che possiedi riceverai un contributo economico di 150 euro. Indovina? Puoi averlo fino a tre animali, il che significa che potresti potenzialmente ottenere ben 450 euro.
Ma non finisce qui. Se tu e la tua famiglia condividete il costo di questi animali, e risulta essere inferiore a 7.000 euro, potreste raddoppiare questo bonus.
Bonus in stand by, ecco le detrazioni fiscali
Purtroppo, il piano per implementare un bonus per animali domestici deve ancora realizzarsi. Nel frattempo, però, le famiglie italiane possono usufruire dell’opportunità di ricevere il rimborso delle spese veterinarie.
Anche se potrebbe non essere un vero e proprio bonus, offre una detrazione fiscale pari al 19% dei costi totali maturati.
Non dovrai preoccuparti di nulla quando si tratta di prendersi cura della salute del tuo animale domestico.
Questa straordinaria opportunità copre tutte le spese veterinarie, dalle visite specialistiche agli interventi chirurgici, agli esami di laboratorio e persino all’acquisto di medicinali.
Se stai cercando di ottenere uno sgravio fiscale, tutto ciò che devi fare è avere un animale domestico in casa e dimostrare di aver speso un po’ di soldi per la sua cura e il suo sostegno. Ovviamente, c’è una soglia ISEE, il quale deve essere inferiore a 35.000 euro.
In realtà puoi ottenere un’agevolazione fiscale quando si tratta di spese veterinarie. Il vantaggio è un ottimo 19% dell’importo totale speso e puoi richiederlo quando presenti le tasse.
Tutto quello che devi fare è far sapere all’Agenzia delle Entrate che hai effettuato le spese necessarie che sono coperte dalla legge e qualificate per lo sgravio.
Se vuoi dimostrare di aver effettivamente speso i soldi, dovrai assicurarti di aver utilizzato metodi di pagamento che possono essere tracciati e confermati.
Ogni contribuente ha la possibilità di ricevere un rimborso fino a 550 euro annui, ma tieni presente che è prevista una franchigia minima di 129,11 euro.
Se la tua franchigia scende al di sotto di questo importo, purtroppo, non sarà concesso alcun rimborso.