Per restare competitivi all’interno del mercato del lavoro, ci sono alcune competenze digitali molto richieste, ossia le Digital skills. Ma quali sono quelle più importanti? E’ questa una risposta che cercheremo di darvi nel corso del testo che segue.
Questo è un tema molto importante per le varie aziende e che anche il governo ha affrontato mettendo a disposizione vari sostegni per tale ambito. Ma vediamo insieme di scoprire qualcosa in più.
Quali sono le competenze digitali che nel 2023 risultano essere le più richieste
Aziende e lavoratori devono considerare un aspetto molto importante, ossia le competenze digitali.
Ma di quali competenze parliamo? Quali sono quelle più richieste?
Prima di procedere con l’analisi dell’argomento in questione, è importante prima affermare che nel 2020, attraverso uno studio realizzato dal World Economic Forum si prevedeva che entro il 2030, 9 lavori su 10 avrebbe avuto bisogno di competenze digitali avanzate.
Si tratta di un approccio che riguarda sia l’azienda che il lavoratore. Le numerose competenze digitali danno la possibilità a tutti i lavoratori di un preciso settore, di restare aggiornati con l’innovazione digitale.
Si tratta di competenze che danno la possibilità di mettere a disposizione delle aziende una soluzione per rendere migliore la comunicazione, fare in modo che i processi vengano automatizzati e che si ottimizzi l’efficienza.
In cosa consistono le competenze digitali
Numerose sono le definizioni ufficiali anche se quelle più autorevoli sono di sicuro quelle rilasciate dal Consiglio dell’Unione Europea e dal Parlamento Europeo le quali vanno a definire la competenza digitale come:
il saper utilizzare con dimestichezza e spirito critico le tecnologie della società dell’informazione (TSI) per il lavoro, il tempo libero e la comunicazione. Essa è supportata da abilità di base nelle TIC (tecnologie dell’informazione e della comunicazione): l’uso del computer per reperire, valutare, conservare, produrre, presentare e scambiare informazioni nonché per comunicare e partecipare a reti collaborative tramite Internet.
Competenze digitali, ecco quali sono
Molte aziende richiedono una competenza digitale in particolare, ossia la conoscenza del marketing digitale, la quale comprende diverse abilità come la gestione dei social media, pubblicità pay per click e SEO.
Non manca poi un’altra competenza molto importante che le aziende richiedono ossia delle competenze riguardo alla progettazione di siti web, sviluppo di software, analisi dei dati e creazione di varie app.
Ci sono poi anche altre competenze digitali molto ricercate come il saper utilizzare la piattaforma cloud e conoscere tutte le pratiche di sicurezza informatica online necessari per fare in modo che ogni dato aziendale possa essere protetto.
Quindi, è possibile affermare che le competenze digitali si possono dividere in tre categorie, ossia:
- Competenze digitali di base, ossia ciò su cui si basa il mondo digitale. Questo riguarda il saper sfruttare, nel modo giusto, software, smartphone e computer. Questo è un qualcosa che accade in ogni contesto sia aziendale che privato;
- Competenze digitali specialistiche, ossia dei requisiti che si richiedono ai professionisti per ogni aspetto che interessa il mondo IC. In particolar modo si parla di competenza che rientrano nel livello europeo dell’e-CF European e-Competence Framework 3.0, ossia un documento che anche il nostro Paese accetta;
- Competenze digitali di e-leadership (o e-business), ossia delle competenze che danno la possibilità di sfruttare, nel modo migliore, ogni tecnologia digitale all’interno di qualsiasi organizzazione, in modo da introdurre un innovazione in un mercato specifico.
Quali sono le aree di competenza digitale in base a ciò che afferma il governo italiano
Un piano operativo per la strategia nazionale delle competenze digitali è stato messo in piedi dal governo italiano il cui scopo è quello di dare un taglio al Gap digitale con tutti quei Paesi europei che risultano essere più avanti con la tecnologia come Spagna, Francia e Germania.
Si tratta di un obiettivo che si ha intenzione di fare entro il 2025.
Ecco quali sono gli obiettivi in previsione:
- riuscire a raggiungere almeno il 70% della popolazione utilizzando competenze digitali di base;
- fare in modo che la popolazione che possiede delle competenze digitali avanzate sia in aumento;
- triplicare la quantità di laureati in ICT;
- quadruplicare il numero di laureati di sesso femminile in ICT;
- raddoppiare la quota di imprese che sfruttano i big data;
- aumentare del 50% il numero di PMI che sfruttano specialisti ICT;
- quintuplicare la quota di popolazione che sfrutta i servizi digitali pubblici;
- arrivare a livelli europei, nelle fasce meno giovani, per l’utilizzo di internet.
Si tratta di un modello che è in previsione anche con un costante sistema di monitoraggio così che si possa controllare l’impatto dell’intervento.
Le competenze digitali che più richiedono le aziende
Ma quali sono le competenze digitali che le aziende attualmente richiedono? Ecco una lista di quelle più importanti:
- Coding, sviluppo web e app, ossia tutto ciò che è all’interno del mondo digitale. Infatti oggi come oggi, in un mondo in cui la competenza è all’ordine del giorno, essere in possesso di un curriculum da programmatore può essere davvero utile. Si tratta di una figura che in molte aziende ricercano;
- essere in grado di comunicare e scrivere, l’ennesima competenza digitale che in molti richiedono. Infatti, l’approccio alla comunicazione al livello giornalistico risulta essere molto importante se non decisivo. E’ certo che essere in grado di scrivere in maniera efficace, di sicuro fa ottenere dei punti in più. Infatti, coloro che scrivono per il web in genere devono seguire delle regole SEO necessarie per ottenere una buona visibilità del testo all’interno dei motori di ricerca;
- Analista di Big Data, ossia colui che riesce ad analizzare e a interpretare numerosi dati presenti sull’azienda. Si tratta di un ruolo molto importante all’interno di questo mercato, in quanto sapere quali sono i dati di vari utenti può portare molti vantaggi;
- Social Media Management, ossia un lavoro che, negli ultimi anni, ha ricoperto sempre più successo in quanto numerose sono le aziende che scelgono di mettersi in contatto con i consumatori tramite i social;
- Decision Making, ossia un lavoro molto ricercato in quanto il mondo digitale ha bisogno di decisioni molto veloci, efficaci e creative ma che sono sempre l’insieme di soluzioni che l’intelligenza artificiale non è in grado di dare. Ed è per questo motivo che mentre gioco il problem solving person capace di raccogliere ogni sfida;
- Digital Business Analysis, una skill molto simile a quella precedente in cui chiunque mette a disposizione ogni capacità di analisi, per realizzare un percorso di sviluppo piuttosto che un altro;
- Digital Design and Data Visualization, una sorta di mago dell’interfaccia che si occupa delle applicazioni e dei servizi digitali attraverso i quali si interagisce ogni giorno. In questo caso, i concetti di riferimenti di un web designer risultano essere i medesimi, ossia usabilità e semplicità;
- Digital Project Management, ossia uno specialista il cui compito è quello di occuparsi di un prodotto digitale dalla nascita fino all’arrivo sul mercato;
- Digital Marketing, ossia un professionista che si occupa della promozione di un passaggio chiave. In genere coloro che si occupano di Digital marketing, risultano essere delle persone che possiedono molte delle competenze digitali appena accennate.
In ogni caso, deve conoscere ogni regola base del settore di riferimento insieme a quelle dei social media ed essere in grado di effettuare un’analisi di ogni dato di vendita e conoscerne ogni linguaggio SEO.