L’importo della bolletta della luce continua a salire. Prova dunque a staccare questi 5 elettrodomestici e vedrai come aumenterà il tuo risparmio finale.
Nell’ultimo periodo il rincaro dei prezzi ha colpito tutti gli ambiti della vita. I beni alimentari costano davvero moltissimo, così come i carburanti ma anche le bollette della luce e del gas. Proprio per questo motivo bisogna imparare a utilizzare le cose senza sprecarle, in quanto poterle pagare non è così scontato come si pensava qualche anno fa. A seguito dell’avvento della guerra tra Russia e Ucraina la domanda e l’offerta non coincidono più.
I prodotti vengono commercializzati con minore intensità e quindi è normale che il loro prezzo finale salga alle stelle. Per quanto riguarda la bolletta della luce però, esistono dei trucchetti che possono far risparmiare qualche decina di euro. Ecco i 5 elettrodomestici da staccare subito.
Gli elettrodomestici sono dei dispositivi di qualità che migliorano la vita rispetto al passato. Fra questi rientra la lavatrice, la quale ha letteralmente stravolto il modo di pulire i vestiti.
Una volta, infatti, i nostri antenati si munivano di tavolozza e sapone solido e si recavano al fiume per lavare gli abiti di tutti i giorni. Oggi, invece, basta infilarli all’interno dell’oblò, mettere il detersivo e scegliere il programma.
Stessa cosa per l’asciugatrice, ideale durante l’inverno; il frigorifero che mantiene freddo ogni genere di alimento e il condizionatore che ne blocca la fermentazione. Per non parlare poi di televisioni, forni, macchine del caffè, ventilatori, condizionatori, aspirapolveri e chi più ne ha più ne metta.
In commercio esistono tantissimi elettrodomestici, in quanto ogni persona deve soddisfare al meglio i propri bisogni. Per risparmiare, però, è necessario comprare quelli di classe A+++, ovvero quelli che riescono ad avere un impatto minore sull’ambiente e sulla bolletta del telefono.
E’ poi indicato comprare un elettrodomestico sulla base dell’utilizzo che se ne andrà a fare. Una lavatrice troppo grande per una famiglia di due persone è sprecata, in quanto non verrà mai caricata del tutto e quindi farà lievitare l’importo sulla bolletta. Per lo stesso discorso è meglio azionare questi dispositivi alla sera, quando l’orario relativo al costo della bolletta della luce permette di spendere di meno.
Alcuni elettrodomestici disperdono più energia di altri ed è proprio per questo che possono avere un impatto più forte sulla bolletta. Si raccomanda quindi di usarli con parsimonia e soprattutto di staccarli quando il loro utilizzo non è richiesto.
Quando si parte alla volta delle vacanze è indicato staccare il frigorifero. Ovviamente dopo che questo verrà lavato e pulito, in modo da lasciarlo aperto e fargli prendere un po’ d’aria. Chi stacca il frigorifero può arrivare a risparmiare fino a 7 € sulla bolletta della luce, cifra che, di mese in mese, contribuirà a fare una discreta differenza.
Lo stesso discorso vale per la lavastoviglie, l’asciugatrice e la lavatrice: in questo caso infatti, non serve a nulla tenerle attaccate alla corrente elettrica se poi non vengono utilizzate. Questi elettrodomestici consumano una piccola parte di energia, anche se sono in standby. E’ questo il motivo per cui vanno staccati una volta utilizzati.
Il quinto elettrodomestico da staccare è lo scaldabagno. Questo discorso è molto simile a quello fatto in precedenza, in quanto anche quando non viene utilizzato, una piccola parte di energia viene sprecata per mantenerne le funzionalità basilari.
Oltre a questi 5 che sono quelli che andrebbero staccati in ogni contesto, è bene citare anche i piccoli elettrodomestici. Un esempio? Il router del wifi, le caffettiere, le tostiere, il frullatore e tutti quegli strumenti che possono agevolare durante la preparazione degli alimenti. Il risparmio deriva quindi dalla possibilità di evitare delle perdite durante il periodo di assenza. La cifra mensile risparmiata si aggirerà tra i 10 e i 20 €.
Quando staccate un elettrodomestico, inoltre, assicuratevi di lasciarlo aperto, in modo che non si crei dell’umidità all’interno, la quale andrà a generare a sua volta muffa e un odore sgradevole. Siamo sicuri che utilizzando questo metodo sarà possibile osservare i primi risultati del risparmio nel giro di pochi mesi.