Ultimamente non è raro sentir parlare di truffe ai danni dei cittadini da parte di finti call center che cambiano l’operatore a vostra insaputa.
Dobbiamo fare molta attenzione a rispondere al telefono. Ebbene sì, in questi ultimi tempi non si fa altro che sentir parlare di truffe legate alle bollette intestate a voi o a qualcuno facente parte della famiglia. Non è difficile cascarci soprattutto perché, con le giuste domande, si risponderà portando a delle grandi conseguenze. Ma entriamo nel dettaglio.
Siamo a casa mentre prepariamo la cena, o in giro per fare delle commissioni o ancora in ufficio a lavorare quando il nostro telefono squilla. Non appena rispondiamo veniamo assaliti da una serie di informazioni fornite alla rinfusa e in maniera poco chiara da operatori dei call center.
Premettiamo che non parliamo di tutti, insomma non facciamo di tutta l’erba un fascio, ma attenzione perché alcune sono vere e proprie truffe. Una delle truffe maggiormente applicate dai truffaldini è quella del Sì e probabilmente quasi tutti ne avremo sentito parlare. Infatti, dal momento in cui rispondiamo ad una domanda con un si, tale particella verrà montata accuratamente per l’attivazione di un contratto.
Per non cadere in questa trappola, bisognerebbe evitare di rispondere con un si o certo, ma di trovare qualche altra formula per sviare tale problema. Chiaro, non è cosa facile e soprattutto immediata. Questa è una delle truffe più in voga e semplici da compiere, ma un truffatore ne escogita di ogni.
I call center fanno il loro lavoro e non significa che d’ora in avanti tutte le chiamate che riceviamo siano destinate ad una truffa. Ad ogni modo, per evitare ogni tipo di problema o guaio sarà importante sapere solo come rispondere. Partiamo subito con il dire che riconoscere qualcuno con cattive intenzioni non dovrebbe essere così difficile.
In primo luogo i truffatori iniziano a parlare in maniera molto rapida, aggiungendo informazioni nemmeno veritiere e non danno nemmeno modo di rispondere o fermarli. Dopo essersi presentati come quasi tutti gli operatori onesti, dichiarano persino il nome dell’ente per cui lavora. Ovviamente questo per renderlo tutto più credibile.
Poi spiegheranno che sono state effettuate delle analisi sulle ultime bollette e che sono stati rilevati dei costi superiori rispetto a quello che in teoria dovremo pagare. Forniranno anche una percentuale elevata affinché il consumatore rimanga stranito e colpito da quanto sta pagando in più sulla bolletta.
Dopo aver parlato per qualche minuto in modo molto confusionario, l’operatore del call center vi elencherà tutta una serie di numeri e prezzi che in teoria state pagando in più. Chiaro che dinnanzi alla situazione che vi pongono, rimarrete stupiti e intenzionati a vedervi più chiaro.
Terminata questa fase, incalzeranno sul voler ottenere i vostri dati perché secondo loro riusciranno a verificare ciò che avete pagato di più e potranno offrirvi delle migliori tariffe. Ed è proprio in questo momento che non dovrete fare l’errore di rispondere alle loro domande. Infatti, fornendo i dati della bolletta e fattura associati al famoso Si di cui abbiamo parlato poco sopra, per loro il gioco è fatto.
Se otterranno tutte le informazioni di cui hanno bisogno, riusciranno a cambiare operatore a vostra insaputa. Questa è una vera e propria truffa. Ma cosa dobbiamo fare se ci accorgiamo di essere finiti in una trappola del genere?
Molto spesso capita che diamo delle risposte senza nemmeno accorgercene o dare delle informazioni che non dovevamo. Se vi è capitata una storia del genere avrete due possibilità:
Attenzione quindi a tutte le telefonate che ricevete sul vostro telefono e soprattutto fate molta attenzione a ciò che rispondete perché una sola parola potrà costarvi molto caro.