Chi potrà richiedere il tanto atteso bonus 500 euro ad agosto? In questo articolo daremo tutte le informazioni necessarie.
L’onere finanziario delle famiglie italiane sta diventando sempre più gravoso a causa del forte aumento del costo della vita nell’ultimo anno, principalmente attribuito ai prezzi esorbitanti di vari beni e servizi.
Secondo uno studio condotto da Nomisma, è emerso che ben il 13% delle famiglie in Italia esprime preoccupazione per l’inadeguatezza del proprio reddito a coprire le necessità primarie.
Queste necessità comprendono spese fondamentali come il cibo, così come quelle legate alla casa, ossia canoni di locazione, rate del mutuo, bollette e spese simili.
Oltre ai suddetti gruppi, bisogna considerare anche quel 43% di famiglie che percepisce la propria situazione economica come meramente adeguata a coprire le proprie spese.
Particolarmente vulnerabili sono a questa situazione sono i giovani, le famiglie con un numero elevato di persone a carico, in particolare bambini piccoli, e i nuclei familiari che si assumono la responsabilità di assistere persone che non sono in grado di prendersi cura di sé stesse.
La capacità economica della famiglia italiana media di effettuare acquisti è stata significativamente influenzata dall’aumento dell’inflazione e dall’aumento dei prezzi.
Oltre la metà degli intervistati ha dichiarato che la loro bolletta energetica è aumentata di oltre il 50% rispetto all’anno precedente e il 16% ha dichiarato di aver incontrato notevoli difficoltà nel pagamento delle utenze.
Di questo gruppo, il 4% deve ancora pagare le utenze dei mesi precedenti. Per gestire i crescenti costi dell’energia, le famiglie sono state costrette a ridurre le spese considerate “non essenziali”, come divertimenti, vacanze, eventi culturali e sport.
Una parte significativa delle famiglie, pari al 39% di quelle che hanno riconosciuto la propria difficoltà a far fronte agli obblighi finanziari, è stata costretta a ridurre anche le spese essenziali, compresa la sanità.
Inoltre, il 31% di queste famiglie ha dovuto ridurre i costi inerenti all’istruzione dei figli, mentre il 27% ha incontrato difficoltà per quanto riguarda al pagamento del mutuo o dell’affitto.
Parlando del prossimo futuro, Nomisma afferma che la percentuale di famiglie che nutrono preoccupazioni riguardo alla propria capacità di far fronte ai pagamenti delle utenze aumenta al 24%.
Bonus 500 euro ad agosto: ecco per chi
Nel tentativo di rendere meno opprimente l’onere finanziario connesso all’aumento del costo della vita, alcuni dipendenti pubblici avranno il tanto agognato aumento in busta paga a partire da agosto.
Questi soldi in più derivano dall’attuazione di un bonus delineato nella legge di bilancio 2023, una misura introdotta dal governo appositamente per affrontare il problema delle spese elevate quotidiane.
Circa 3,2 milioni di dipendenti pubblici avranno una boccata d’ossigeno. Il bonus sarà distribuito nel corso di tredici mesi per tutto il 2023, con un miliardo di euro stanziato per sostenere tale sostegno.
L’importo specifico del bonus sarà calcolato in base all’1,5% dello stipendio di ciascun dipendente; quindi, più alto è lo stipendio più consistente sarà il bonus.
I dipendenti pubblici che otterranno il bonus
Il bonus sarà indirizzato ai dipendenti pubblici che lavorano in diverse amministrazioni e istituzioni statali.
Si tratta di soggetti impiegati nelle amministrazioni dello Stato, delle Regioni, delle Province e dei Comuni, nonché del Servizio Sanitario Nazionale, degli istituti scolastici e universitari, degli enti pubblici non economici nazionali, regionali e locali e di numerosi altri gruppi.
Tra questi ci sono magistrati, professori universitari, personale militare, membri delle forze dell’ordine e del corpo nazionale dei vigili del fuoco, ma anche tanti altri.
L’erogazione di questo bonus può essere considerata come una sorta di “forma di riconoscimento e motivazione” per i dipendenti statali, con l’obiettivo di migliorare la loro situazione finanziaria in un contesto di crescente inflazione.
NoiPa, la piattaforma telematica amministrata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze per la gestione delle retribuzioni e degli adempimenti fiscali del personale della Pubblica Amministrazione, ha reso note ufficialmente le date precise in cui verranno accreditati i bonus.
Ad agosto verrà erogato il bonus, unitamente alle retroazioni accumulate dall’inizio dell’anno, amplificando così la remunerazione economica per numerosi dipendenti pubblici.