Alcuni inquilini non pagano le quote mensili dell’affitto o delle spese. Come ci si può comportare in questo stato di insoddisfazione perenne?
Le regole del vicinato possono essere davvero molto difficili da seguire, specialmente se i vicini sono morosi. Il termine allude al fatto che questi non paghino il canone mensile dell’affitto, risultando in debito nei confronti del proprietario. Quest’ultimo ha spesso le mani legate e non può fare molto per avere un rendiconto. Per fortuna la Legge ha dato delle nuove disposizioni da considerare, in modo da farsi valere laddove i vicini di casa risultino essere morosi. Ecco alcuni accorgimenti che potrebbero risolvere in maniera efficace questa difficile soluzione.
Vicini morosi: chi paga al posto loro?
In qualunque palazzo può manifestarsi una condizione che viene definita come morosità. Questa si verifica quando alcune persone dovrebbero pagare il canone di affitto ma, per un motivo o per l’altro, non lo fanno.
Una persona può ricevere questo appellativo anche laddove non pagasse le spese di condominio oppure sia costante nei ritardi dei pagamenti. Così facendo però, non fa un danno solamente a se stessa ma anche a tutti gli altri condomini, i quali potrebbero trovarsi costretti a coprire i suoi debiti.
In alcuni condomini, soprattutto laddove venga accertato lo stato di necessità di una famiglia, è possibile spalmare la parte delle spese condominiali a carico di questa fra tutti gli altri inquilini. In questo caso vale il principio della maggioranza motivo per cui, se più persone vogliono coprire il debito, chi è in minoranza dovrà adeguarsi alla decisione comune.
Spesso, dunque, chi non paga viene tutelato dagli altri, i quali vedranno ripartito il debito in più punti in modo tale da coprire la falla del sistema. Può capitare che alcuni vicini virtuosi possano decidere di anticipare i soldi del mancato versamento dei morosi, ma anche questo succede molto raramente.
Come comportarsi nei confronti di un vicino moroso?
In molti si chiedono quale sia il giusto comportamento da adottare nei confronti di un vicino moroso. La prima cosa da sapere è che spetta all’amministratore interessarsi alla questione, in modo da comunicare le giuste informazioni a tutti gli altri abitanti del palazzo.
Questo dovrà far di tutto affinché i morosi assolvano il loro debito. Qualora nulla si dovesse smuovere però, potrà richiedere l’intervento di un avvocato in modo da inviare un decreto ingiuntivo contro la famiglia responsabile dei mancati pagamenti. Qui si apriranno due strade. La prima vede la concessione di un tempo aggiuntivo affinché la famiglia possa provvedere al saldo del debito. L’altra vede l’intervento della riscossione forzosa del credito da depositare per le spese comuni.
Un amministratore che non interviene sotto questo aspetto deve essere sostituito e può addirittura essere tacciato di danno, tanto da dover provvedere al risarcimento verso i proprietari. Se il vicino moroso continua a non voler pagare la sua quota, i creditori se la prenderanno proprio con lui.
Questo fino a quando non scadrà il tempo limite concesso. In questo caso l’intervento si ripercuoterà anche verso tutti coloro che hanno sempre pagato. Questa potrebbe sembrare un’ingiustizia, ma è l’unico modo per recuperare i soldi previsti dai diversi pagamenti.
Le regole per ottenere i pagamenti dai vicini morosi
Tutti coloro che hanno provveduto ai pagamenti verranno coinvolti laddove il moroso continuerà a non pagare. Ovviamente ognuno pagherà secondo criteri ben evidenziati dalla legge, i quali andranno a dipendere dalle dimensioni dell’abitazione e dai vari lavori effettuati nel tempo.
Il colpevole di mancato pagamento riceverà un decreto ingiuntivo che gli consentirà di agire entro 40 giorni. In questo lasso di tempo potrà opporsi e avviare una nuova causa civile volta a testimoniare il suo punto di vista. Se invece l’opposizione decadrà e il vicino non farà nulla per difendersi potrà subire dei pignoramenti che si abbatteranno sulla sua casa oppure su stipendio e pensione.
Non è mai facile procedere in questo caso poiché si potrebbero mettere in ginocchio delle famiglie che hanno vere e proprie difficoltà in merito alle spese della vita quotidiana. Purtroppo però la Legge è uguale per tutti e come tale va rispettata. Ecco perché è fondamentale ottemperare i propri doveri facendo sempre valere i propri diritti.