Cosa è necessario presentare al Comune per mettere le sedie ed i tavolini all’esterno del bar? Quali sono le autorizzazioni necessarie? Cosa occorre se l’area è condominiale? Facciamo chiarezza.
Bar, ristoranti, pub e lounge bar cercano di ampliare il numero di clienti mettendo dei tavoli e sedie in più all’esterno del locale. Per poter disporre di maggiore spazio esterno sul marciapiede i bar ed i ristoranti hanno necessità di un’autorizzazione da parte dell’ente comunale.
Si deve tenere in considerazione del proprietario dell’area, è possibile che si tratti di suolo pubblico e che il marciapiede sia di proprietà dell’ente locale. In questo caso, è necessario chiedere il permesso al Comune e pagare una tassa.
Nel caso in cui l’area sia privata, ovvero di proprietà del condominio, è necessario il via libera dell’assemblea condominiale?
A fornire una valida risposta è il Tar del Lazio. Scopriamo quali sono le autorizzazioni necessarie per mettere le sedie ed i tavolini all’esterno del locale pubblico.
Scopriamo quali i requisiti ed i permessi necessari per mettere i tavoli e le sedie all’esterno del proprio locale. Se si deve avviare un’attività di ristorazione o di somministrazione di bevande e di cibo è necessario rispettare determinati requisiti:
Una volta in possesso dei requisiti, il titolare di un ristorante o di un bar deve richiedere i seguenti permessi:
Il locale deve rispettare determinati requisiti normativi, tra cui:
Se l’area esterna al locale pubblico è di proprietà dell’ente comunale ed il titolare vuole mettere sedie e tavolini, è necessario provvedere al pagamento della Tosap, ovvero la tassa di occupazione del suolo pubblico. È necessario ottenere l’autorizzazione ed esercitare l’attività all’esterno.
I documenti indispensabili per richiedere il permesso al Comune sono i seguenti:
La tassa viene gestita direttamente dall’ente locale, il quale è autorizzato a stabilire l’ammontare. Se lo ritiene opportuno l’ente comunale può decidere di abolire la Tosap, come accaduto durante il periodo di lock down.
L’amministrazione comunale fissa una tariffa che deve essere moltiplicata per la superficie del suolo pubblico oggetto di occupazione. Più sedie e tavoli sono presenti sul marciapiede, più alta è la Tosap. L’ente comunale stabilisce con regolamento gli orari in cui tutelare la tranquillità dei cittadini.