Chi possiede una PostePay dovrebbe prestare molta attenzione agli SMS e alle chiamate che riceve. Il motivo? Lo spieghiamo di seguito.
Quest’anno, si prevede che la traiettoria ascendente delle attività di phishing, che ha registrato un aumento significativo nel 2022, persisterà.
In particolare, il regno dell’e-commerce è stato pesantemente preso di mira, con un incredibile aumento del 170% degli attacchi di phishing.
Per fornire un contesto, nel secondo trimestre del 2022 sono stati segnalati 7.523.412 attacchi, un aumento sostanziale rispetto ai 2.790.774 attacchi registrati nel primo trimestre dello stesso anno.
Questi dati ritraggono la crescita allarmante e la prevalenza delle truffe online nel panorama digitale.
Negli ultimi tempi si è assistito a un aumento significativo delle manovre fraudolente rivolte a soggetti in possesso di carte PostePay.
PostePay è una carta prepagata molto utilizzata nel nostro Paese, nota per la sua praticità ed efficacia nel facilitare transazioni online e in negozio, nonché prelievi e altre attività finanziarie.
Purtroppo, come affermato in precedenza, è un evento comune diventare il bersaglio di individui poco raccomandabili che fanno di tutto per estorcere denaro a vittime ignare.
Questi individui malvagi impiegano una moltitudine di tattiche per ingannare le persone che possiedono questa particolare carta prepagata.
Queste tattiche ingannevoli, se non navigate con attenzione, possono comportare perdite finanziarie significative per gli ignari titolari di carta.
Esploriamo i metodi impiegati dai truffatori per ingannare le loro vittime, con l’intenzione di sfruttarli per guadagno personale.
Per proteggersi dagli inganni ed evitare di essere ingannati, è fondamentale conoscere i vari metodi utilizzati per sottrarre fondi alla PostePay.
Un metodo prevalente utilizzato dai truffatori è la clonazione delle carte. Tale atto ingannevole prevede l’utilizzo di un dispositivo skimmer, che i truffatori posizionano strategicamente all’interno della fessura per le carte dello sportello o del POS.
Questo dispositivo consente loro di decrittografare la banda magnetica della carta e duplicare i dati pertinenti.
I dati vengono trasferiti su una scheda diversa in questo scenario. La clonazione online è anche una possibilità se una transazione viene effettuata su un sito Web non protetto.
Un’altra tattica utilizzata dai ladri è la carta bloccata, utilizzata per ottenere denaro illecitamente.
Gli individui che sono abbastanza sfortunati da incappare in questa situazione ricevono una notifica via e-mail che li informa che la loro carta è stata temporaneamente bloccata per motivi di sicurezza.
Successivamente, vengono indirizzati a fare clic su link specifici che richiedono l’inserimento di informazioni sensibili.
Soccombendo all’inganno e facendo clic sul link fornito, si concede inconsapevolmente al truffatore l’accesso illimitato al proprio account personale.
Di conseguenza, entro un breve periodo, la vittima potrebbe scoprire che il proprio account è completamente esaurito.
Quando si comunica tramite messaggi di telefonia mobile, è necessario lo stesso approccio. Inoltre, un’altra forma di inganno si verifica quando ti viene richiesto di effettuare un pagamento anticipato per un acquisto online.
Forse ricevi una telefonata o un messaggio da un individuo che afferma di essere affiliato a una società di e-commerce rispettabile.
Questa persona ti presenta una proposta allettante e, dopo aver concordato i termini di pagamento, sempre richiesti in anticipo, ti garantisce che la merce verrà consegnata lo stesso giorno del tuo pagamento.
È importante prestare attenzione quando si effettuano pagamenti, in quanto vi sono persone specializzate in schemi fraudolenti.
Questi individui scompariranno una volta effettuato il pagamento, lasciando che la merce non raggiunga mai la destinazione prevista.
La ragione principale di ciò è che la persona che si atteggia a operatore in realtà non esiste. È fondamentale rimanere vigili ed evitare di cadere preda di queste tattiche ingannevoli.
Per proteggervi, evitate di cliccare su link dubbi, non condividete le vostre informazioni personali, perché nessun sito affidabile richiederà dati riservati.