In tutto il mondo tutto, anche in Italia, si stanno diffondendo sempre di più i repair caffè. Si tratta di luoghi in cui è possibile riparare ogni oggetto. Ma vediamo insieme di scoprire altri dettagli su questi luoghi così interessanti.
Con il passare dei mesi, anche l’Italia ha accolto a braccia aperte i repair caffè, dei luoghi in cui il requisito di base è quello di diminuire gli sprechi e cercare di riparare gli oggetti piuttosto che buttarli.
In Italia si stanno diffondendo sempre di più i repair caffè. Si tratta di un qualcosa che all’inizio veniva molto richiesto on-line, ma che attualmente vede numerosi punti fisici in cui recarsi.
Si tratta di realtà collegate tra loro attraverso una rete internet in cui, tramite una pagina Facebook, si vanno a segnalare tutti gli aggiornamenti.
L’ultimo repair caffè è stato aperto a Bologna, un posto in cui si effettua la riparazione di ogni tipo di elettrodomestico, dal più piccolo al più grande.
Il valore dei repair caffè è quello di generare meno rifiuti e fare in modo che si favorisca la manutenzione.
Molti sono gli oggetti che spesso si sceglie di buttare anche se si tratta di qualcosa che, con un po’ di manutenzione, può avere una seconda vita.
Ed è proprio per questo motivo che si sono diffusi sempre di più, all’interno degli Stai Europei, i repair caffè.
Si tratta di realtà diffuse maggiormente tra i giovani che riescono così a cogliere un’opportunità di lavoro molto interessante.
Sono dei luoghi simbolo dell’economia circolare in cui è possibile riparare qualsiasi oggetto, andando così ad evitare degli sprechi inutili e ad appesantire la catena dello smaltimento di ogni rifiuto.
In Svezia, luogo in cui la cultura del riuso risulta essere una parte molto importante della politica economica, si è deciso un taglio molto importante dell’IVA per quanto riguarda le riparazioni.
In Italia invece la situazione è ben diversa in quanto qui sono ancora pochi i repair caffè anche se si stanno iniziando a diffondere.
Nel nostro stato fino ad oggi ne sono presenti 13 i quali sono localizzati a Roma, Merano, Pavia, e Bologna.
Per quanto riguarda delle norme al cui interno ci sono degli incentivi fiscali per le riparazioni, sono stati realizzati dei disegni che per il momento però risultano ancora essere Fermi.
E’ in Olanda il luogo in cui è stato aperto il primo repair caffè, luogo in cui un’ex giornalista, dopo essere diventata mamma, ha capito che sono molte le cose che in genere si buttano ma che però potrebbero essere utili ancora per qualcun altro.
Ed è da questo punto di partenza che è nato il primo repair caffè, un’idea innovativa che ha ottenuto un successo immenso.
Un progetto che lo stesso stato olandese ha voluto finanziare. Fino ad oggi in Olanda troviamo più di 30 repair caffè.
In genere questi luoghi possiedono delle postazioni di lavoro in cui si trovano tutti gli attrezzi utili per riparare ogni cosa.
Non mancano poi dei volumi teorici oltre che a delle istruzioni che vengono consultati nel caso in cui bisogna portare a termine una riparazione che non si fa molto spesso e che quindi non si conoscono perfettamente tutti i passaggi da seguire.
Sono luoghi frequentati da ogni fascia della popolazione, un posto in cui vi è la possibilità di trovare lavoro in qualità di aggiusta tutto.
Sono luoghi che sono stati aggiunti all’interno dell’etica del fai da te e che danno la possibilità di diminuire la presenza di rifiuti attraverso il recupero di oggetti che, piuttosto di essere buttati, vengono riparati.
Nei repair caffè si può riparare di tutto e di più.
Sono questi dei posti in cui si dà molto spazio alla riparazione di oggetti che rientrano nel settore dell’informatica e degli elettrodomestici.
In poche parole, un repair caffè è il posto ideale in cui recarsi se il proprio computer inizia a fare i capricci.
Non manca poi una sezione dedicata alla sartoria un servizio in cui, grazie alle mani esperte delle professioniste che operano nei repair caffè, in pochi minuti si può effettuare una riparazione di un vestito o di una maglietta.
In conclusione, i repair caffè sono dei posti il cui scopo è quello di dare un freno agli acquisti compulsivi che spesso hanno origine dal bisogno di comprare un oggetto che andrà a a sostituire quello rotto o danneggiato.