Ecco i comuni italiani dove le case costano la metà. Chi abita in queste zone avrà la fortuna di pagare di meno per l’acquisto casa.
Nel mese di giugno 2023, la regione Trentino Alto Adige vantava il prezzo richiesto per gli immobili più alto sul mercato, raggiungendo una tariffa di 3.150 euro al metro quadro.
Al contrario, la regione Calabria ha avuto il valore più basso dell’intero Paese, con immobili quotati a soli 924 euro al metro quadro.
Nello stesso arco di tempo, la regione Valle d’Aosta vantava il prezzo richiesto più alto per gli immobili in affitto, attestandosi a 17,24 euro al metro quadrato al mese.
Al contrario, la regione Umbria ha registrato i prezzi medi più bassi, con appena 7,18 euro al metro quadrato al mese, che rappresenta il valore più basso dell’intera nazione.
Quanto cosa una casa a metro quadro?
Sempre a giugno 2023, il prezzo medio richiesto per gli immobili residenziali sul mercato in Italia è stato di 1.980 euro al metro quadro, in aumento del 2,11% rispetto a giugno 2022, dove il prezzo medio era di 1.939 euro al metro quadro.
Nel corso degli ultimi due anni, il prezzo medio più alto degli immobili in Italia si è osservato nel giugno 2023, raggiungendo i 1.980 euro al metro quadro.
Al contrario, il prezzo medio più basso è stato registrato a dicembre 2021, con immobili quotati a una media di 1.908 euro al metro quadro.
Nella regione Piemonte, precisamente nella provincia di Biella, si trova il comune di Mosso, noto per offrire il mercato immobiliare più conveniente d’Italia.
Con un prezzo di 365,86 euro/mq si può acquistare un immobile in questa zona. Nella classifica delle soluzioni economiche si aggiungono Pontecorvo in provincia di Frosinone e Sagliano Micca in provincia di Biella, che completano i primi tre comuni con opportunità abitative a basso costo.
I comuni italiani in cui le case costano la metà
Utilizzando mappe e tabelle come strumenti, possiamo determinare i 50 comuni più convenienti in Italia per i potenziali proprietari di casa.
Inoltre, possiamo identificare le località specifiche all’interno di ciascuna regione che offrono i prezzi più bassi.
In base all’ultimo report pubblicato da idealista a dicembre 2022, è emerso che il prezzo medio richiesto dai venditori per le case in Italia è di 1.692 euro al metro quadro.
Tuttavia, esaminando i primi 50 comuni in Italia dove le case sono le più convenienti, si nota che il prezzo al metro quadrato non supera i 528 euro.
Come accennato in precedenza, i tre comuni che occupano le prime posizioni sono Mosso, Pontecorvo e Sagliano Micca, con rispettivi prezzi al metro quadro di 398,12 euro e 406,35 euro.
Tra i restanti comuni della top ten, Grammichele, Salice Salentino, Berra, Trepuzzi, Montegiordano, Calvanico e Perosa Argentina, i prezzi fissati dai venditori di case non superano la soglia dei 435 euro al metro quadro. Biella e Lecce emergono come province di spicco in questa particolare classifica.
Comuni dove una casa costa meno di 500 euro al metro quadro
In un contesto più ampio, sono complessivamente 34 i Comuni italiani che presentano valori immobiliari residenziali inferiori ai 500 euro al metro quadro.
Questi comuni sono ben distribuiti in tutte le regioni del paese. Il comune di Mosso occupa la prima posizione, mentre Linarolo in provincia di Pavia si colloca al cinquantesimo, con una differenza di soli 161,70 euro al metro quadro.
Se si considerano i comuni più convenienti per l’acquisto di una casa all’interno delle rispettive regioni, il primo ingresso è Mosso in Piemonte, che vanta una tariffa di 365,86 euro al metro quadro.
In alternativa, il comune di Châtillon in Valle d’Aosta si presenta come l’opzione economicamente più valida all’interno della sua regione, anche se a un prezzo più alto di 1.221 euro al metro quadro.
È essenziale riconoscere che questa cifra deve essere vista nel contesto della media regionale, che si attesta a 2.428 euro al metro quadrato, sottolineando così la relativa convenienza di Châtillon.