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Economia e Finanza

Donne in pensione con soli 15 anni di contributi, potranno richiederla proprio loro

Donne in pensione una volta maturati solo 15 anni di contributi. Ecco chi può uscire dal mondo del lavoro a queste condizioni.

Donna pensionata felice – OipaMagazine.it

Il tema pensioni è sempre uno dei più caldi e uno dei più chiacchierati. In questi ultimi anni abbiamo assistito all’avvento di diverse misure pensionistiche, pensate proprio per dare modo ai lavoratori di uscire anticipatamente dal mondo del lavoro.

Tuttavia, molte di queste misure si sono rivelate inutili o comunque non efficienti. Adesso, proprio in questi giorni non si fa altro che parlare di una nuova possibilità, ovvero quella di poter andare in pensione con soli 15 anni di contributi.

Ma per chi è valida questa opzione? Facciamo il punto della situazione.

Donne in pensione con soli 15 anni di contributi

Secondo quanto emerso in questi ultimi giorni, alcune donne potrebbero avere la possibilità di uscire anticipatamente dal mondo del lavoro e più facilmente rispetto a quanto lo sia stato fino ad oggi.

Si tratta di una opzione che sarebbe disponibile soltanto per alcune donne che abbiano maturato soltanto 15 anni di contributi.

Questa opzione quindi sarebbe rivolta a quelle donne che sono nate nel 1957 e che non hanno raggiunto i vent’anni di contributi per la pensione di vecchiaia da percepire nel 2024.

In questi casi, entrerebbe in gioco questa nuova misura che permetterebbe di andare in pensione anticipatamente, avendo maturato solo 15 anni di contributi. Ovviamente però ci sono altre condizioni da tenere in considerazione.

Per questo motivo, oggi vogliamo molti spiegarvi come una donna che nel 2024 potrebbe andare in pensione potrà farlo anche se non lavora più da 30 anni e fa la casalinga. Si tratta di una misura facente parte della prima deroga Amato.

In questi ultimi anni si è capito come la pensione di vecchiaia fosse davvero difficile da arrivare a percepire.

Il limite contributivo da raggiungere è quello di vent’anni, ma in questi anni ci si è resi conto che effettivamente non è per tutti facile.

Molte volte molte persone non riescono a raggiungere i vent’anni di contributi, di conseguenza uscire dal mondo del lavoro anticipatamente risulta veramente difficile.

Oggi vogliamo parlarvi però di questa misura che sarebbe la prima deroga Amato che darebbe proprio questa possibilità.

donne in pensione-oipamagazine.it

Le condizioni per accedere alla misura

Secondo quanto stabilito da questa nuova misura, si potrebbe accedere ad una pensione anticipata una volta compiuti 67 anni di età, aggiungendo soltanto 15 anni di contributi.

Come abbiamo già avuto modo di anticipare, ci sono però altre condizioni che vanno rispettate.

Questa prima deroga amato seppur ancora per pochi anni, darà modo di poter andare in pensione con 15 anni di contributo, visto che risultano essere sempre meno i lavoratori che al 1992 abbiano completato già i 15 anni di contributi senza arrivare ai famosi vent’anni.

pensione donna-oipamagazine.it

Volendo fare un esempio, una donna nata nel 1957 casalinga ma non solo, può aver lavorato a partire dal compimento dei 18 anni e arrivare dopo ben 15 anni di carriera a fermarsi e passare a fare altre mansioni.

Sono quindi soggetti che hanno maturato 15 anni di contributi al 31 dicembre 1992 ed aver armato quindi l’età anagrafica per poter accedere alla pensione di vecchiaia ovvero 67 anni.

Esempi

Di conseguenza, nel 2024 una donna casalinga che ha iniziato a lavorare molto giovane ed ha maturato 15 anni di contributi, passando poi a fare le mansioni di moglie, madre e casalinga, può accedere a questa pensione di vecchiaia senza il requisito minimo dei vent’anni di contributi che servono per la pensione di vecchiaia ordinaria.

Insomma, una grande novità quella appena annunciata, di cui in realtà sono in pochi ad esserne a conoscenza.

Si tratta però di una grande possibilità per quelle donne che in giovane età e per tanti anni si sono dedicate al lavoro, decidendo in un secondo momento poi di ritirarsi e dedicarsi alla famiglia e alla casa.

Per queste donne però, è stato pensato qualcosa che potesse riconoscere non soltanto il loro passato come lavoratrici, ma anche il dopo, quando responsabilmente hanno deciso di dedicarsi ad altro. E tu, eri a conoscenza di questa misura deroga Amato?