Altro che condizionatore, come rinfrescare casa con 1 euro: azzera le bollette

Invece di usare il condizionatore, che consuma tanto, perché non rinfrescare casa con 1 euro utilizzando i frutti della natura?

Euro in un cubetto di ghiaccio
Euro in un cubetto di ghiaccio – Oipamagazine.it

Ci sarà una pausa dal caldo nell’ultimo scorcio di luglio? Le previsioni meteo sono piuttosto ambigue in merito. Fatto sta che le temperature resteranno molte elevate ancora per diversi giorni.

Per chi trova il caldo insopportabile, soprattutto chi non ha accesso al condizionatore, è fondamentale cercare rimedi alternativi, magari spendendo soltanto 1 euro.

Oltre a incorporare nella tua dieta cibi che ti aiutano a combattere la calura, limitare le attività all’aperto alle parti più fresche della giornata e mantenere una corretta idratazione, c’è un altro modo per migliorare la qualità del sonno a casa. Quale? Contornando il tuo spazio vitale con delle piante!

Le piante fungono da preziose compagne nella lotta contro il caldo. Agendo come “ombreggiature” naturali, hanno la capacità di assorbire il calore dall’ambiente, favorendo così il raffreddamento e la purificazione dell’aria circostante.

Condizionatore
Condizionatore- Oipamagazine.it

Se non hai lo spazio necessario per accogliere alberi, una valida alternativa è quella di riempire il tuo davanzale di piante in vaso.

Anche in proporzioni minori, queste piante svolgeranno comunque un ruolo nel ridurre la temperatura generale all’interno della tua casa.

Quando si tratta di selezionare le piante, ci sono diverse opzioni da considerare. Diamo un’occhiata ad alcune delle migliori scelte, che ti costano 1 euro o poco più.

La sanseveria

La Sanseveria, comunemente chiamata “lingua della suocera”, è una pianta adatta per le persone che non hanno esperienza di giardinaggio.

Utilizzando le sue capacità di purificazione dell’aria, questa pianta elimina efficacemente gli inquinanti dall’ambiente all’interno della tua casa.

Sanseveria
Sanseveria – oipamagazine.it

Allo stesso tempo, migliora il contenuto di ossigeno, combattendo il problema dell’aria secca e, infine, migliorando l’umidità complessiva dell’aria.

Durante i mesi estivi si consiglia di annaffiare la Sanseveria ogni 5-7 giorni, mentre in inverno l’annaffiatura va effettuata ogni 12-15 giorni.

In generale, questa pianta necessita di acqua solo quando il terreno si è completamente asciugato.

Tuttavia è importante evitare i ristagni idrici e l’eccessiva evaporazione in quanto la Sanseveria non tollera queste condizioni.

L’aloe vera

L’aloe vera, nota anche come Aloe barbadensis miller, è una pianta grassa utilizzata da secoli per le sue proprietà medicinali.

La pianta è facile da coltivare e può essere coltivata sia all’interno che all’esterno. Con i suoi usi versatili e i potenziali benefici per la salute, l’aloe vera è diventata una pianta popolare nelle case e nei giardini di tutto il mondo.

Oltre ai suoi ben noti benefici per lenire le scottature solari e come rimedio di bellezza, l’aloe vera funge anche da efficace purificatore d’aria.

aloe vera
aloe vera – oipamagazine.it

Il semplice posizionamento di due piante di aloe vera in una stanza ridurrà notevolmente il caldo opprimente.

Le piante di aloe prosperano in aree che ricevono molta luce solare o sono ben illuminate. Prediligono i terreni leggermente acidi.

È importante che queste piante siano poste a dimora in un terreno che abbia un ottimo drenaggio, in quanto sono molto suscettibili ai danni da ristagno idrico.

Per ottenere una coltivazione ottimale si consiglia di posizionare sul fondo del vaso uno strato di ghiaia dello spessore di circa 2-3 centimetri. Ciò impedirà alle radici di subire la decomposizione.

Per garantire una crescita ottimale, questa pianta richiede un’irrigazione minima. Si consiglia di far trascorrere diversi giorni tra ogni sessione di irrigazione. Infatti, è importante che il terreno sia relativamente asciutto.

La dracaena

Dracaena è un genere di piante che appartiene alla famiglia delle Asparagaceae. È caratterizzata dalle sue lunghe foglie a forma di spada che crescono a rosetta.

Introducendo aria fresca, non solo purifica l’atmosfera, ma funge anche da filtro naturale per gli inquinanti indoor.

Ha infatti la capacità di assorbire efficacemente notevoli quantità di anidride carbonica, rilasciando contemporaneamente ampie quantità di ossigeno.

Questa particolare pianta non prospera alla luce diretta del sole e preferisce essere tenuta in un terreno umido.

Dracaena
Dracaena-oipamagazine.it

Tuttavia, è importante notare che non tollera l’acqua stagnante. Pertanto, è fondamentale fornire un ambiente del suolo soffice e ben drenante per una crescita ottimale.

Una corretta illuminazione è essenziale per questa pianta, anche se la luce diretta dovrebbe essere evitata in quanto può danneggiare il suo fogliame.

Durante le stagioni autunnali e primaverili, è sufficiente annaffiare una volta alla settimana. Tuttavia, in estate, la frequenza di irrigazione può essere aumentata a due volte a settimana.

L’areca

Oltre al suo fascino estetico, l’areca possiede la capacità di catturare e rimuovere efficacemente le particelle dannose dall’aria circostante, creando un’atmosfera migliore e rivitalizzata.

Per mantenere condizioni ottimali del suolo, è fondamentale assicurarsi che il terreno rimanga costantemente umido evitando ristagni d’acqua o umidità eccessiva.

Inoltre, è importante garantire un drenaggio adeguato. In situazioni di alte temperature si consiglia di nebulizzare periodicamente le foglie.

areca
areca – oipamagazine.it

Necessita di ampia illuminazione, ma non i raggi diretti del sole. La sua predilezione per l’aria fresca è profonda, pertanto è consigliabile consentire un’adeguata ventilazione nell’ambiente per facilitarne l’inalazione.

Tuttavia, bisogna prestare attenzione per evitare le raffiche d’aria, in particolare quelle di natura fredda, in quanto sgradite.

L’edera

L’edera è una delle varietà vegetali rinomate per la sua capacità di purificare l’aria. Inoltre, se posizionato all’ingresso di un’abitazione, funge da scudo, preservando efficacemente il calore del sole e rinfrescando contemporaneamente l’interno della casa.

Per evitare che l’acqua si accumuli, è fondamentale disporre di un terreno che dreni bene. In caso contrario, non è necessaria alcuna manutenzione specifica.

Le condizioni ottimali per la sua crescita in genere comportano la fornitura di ombra parziale, sebbene la varietà specifica scelta possa influenzare questa preferenza.

Edera
Edera – oipamagazine.it

Per garantire una crescita ottimale, l’edera necessita di annaffiature regolari finché non raggiunge dimensioni significative. A quel punto, anche le piogge naturali saranno sufficienti a sostenerla.

Data la sua natura di pianta rampicante, se coltivata in vaso è consigliabile cimarla e potarla regolarmente.

La felce

Le felci sono piante affascinanti che esistono da milioni di anni e si sono evolute per prosperare in una varietà di ambienti.

Avere una felce in casa è un modo meraviglioso per purificare l’aria. Tuttavia, è importante nebulizzare regolarmente le foglie, soprattutto durante i mesi estivi, ed evitare l’esposizione diretta alla luce solare.

Conosciuta per la sua natura impegnativa, la felce è spesso considerata una pianta esigente. Prospera in ambienti ombrosi pur detestando l’esposizione a fonti di calore, richiede un terreno costantemente umido.

Per garantire una corretta idratazione durante i mesi invernali, si consiglia di annaffiare la pianta due volte alla settimana.

Felce
Felce – oipamagazine.it

È importante utilizzare acqua a temperatura ambiente e decalcificata, simile all’acqua utilizzata nei ferri da stiro.

I depositi di calcio sulle radici della pianta possono ostacolare la sua capacità di assorbire acqua, portando alla disidratazione.

Per garantire una crescita equilibrata, è utile ruotare il vaso di 180 gradi una volta alla settimana. Questa pratica consente alla pianta di prosperare uniformemente su tutti i lati, assicurando che ogni fronda riceva un’ampia esposizione alla luce.

Il pothos

Pothos, scientificamente noto come Epipremnum aureum, è una pianta d’appartamento popolare e versatile che è ammirata per la sua resilienza e facilità di cura.

Che sia appeso a un cesto, trascinato lungo uno scaffale o arrampicato su un palo di muschio, il pothos aggiunge un tocco di naturale bellezza e freschezza a qualsiasi ambiente domestico o d’ufficio.

Pothos
Pothos – oipamagazine.it

La pianta vanta foglie ovali o a forma di cuore, con una consistenza lucida e leggermente cerosa. È una vista comune sia negli uffici che nelle famiglie grazie alla sua capacità di purificare l’aria rimuovendo la formaldeide e il monossido di carbonio.

Il pothos prospera in ambienti con luce indiretta, ma è anche notevolmente resistente in condizioni di scarsa illuminazione. Inoltre, è in grado di resistere a periodi di scarsità d’acqua senza danni significativi.

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