La questione di quanti soldi si possono portare in aereo preoccupa diverse persone. Meglio saperlo se non si vogliono rischiare 300 euro di multa.
Quando si intraprende un viaggio, è prudente munirsi sia di carte di debito che di credito.
Tuttavia, per esercitare lungimiranza e garantire la prontezza per circostanze impreviste, è consigliabile portare con sé anche contanti. In sostanza, adottare la mentalità del “non si sa mai” è saggio.
Bisogna però affrontare una domanda che potrebbe non essere immediatamente evidente: qual è la quantità di denaro ammissibile che può essere trasportata su un aereo?
Certamente, ci sono restrizioni che si applicano a varie forme di oggetti di valore, inclusi assegni, titoli, carte ricaricabili anonime e assegni di viaggio.
È importante ritirare i passaporti, imballare i propri effetti personali, stampare i biglietti e prestare attenzione quando si tratta di banconote, monete e gioielli di valore.
In caso contrario, potrebbero verificarsi complicazioni impreviste durante la vacanza e notevoli sanzioni finanziarie.
Per garantire un’esperienza di viaggio senza intoppi nel 2023, è essenziale familiarizzare con le seguenti informazioni relative al trasporto di denaro contante e beni di valore.
Qual è il limite di denaro da portare in aereo?
Esistono diversi fattori significativi che impediscono alle persone di trasportare una somma illimitata di denaro o oggetti di valore quando si imbarcano su un aereo.
Questi fattori includono la criminalità, le misure antiterrorismo e la prevenzione del riciclaggio di denaro.
È importante notare che queste norme si applicano a tutti i passeggeri, indipendentemente dalla loro occupazione, sia per i voli che transitano nei paesi dell’Unione Europea, Italia inclusa, sia per i voli diretti con partenza da destinazioni extraeuropee.
Il limite per portare denaro su un aereo senza dichiararlo, indipendentemente dalla compagnia aerea, compresa Ryanair, non è trascurabile: ammonta a 10.000 euro.
È importante notare che questo limite si applica anche agli oggetti di valore, come oggetti d’oro, orologi di lusso e diamanti.
Si consiglia di informare l’ufficio doganale se si è in possesso di questi oggetti, poiché sono considerati in relazione alla soglia di 10.000 euro.
Per prevenire eventuali accuse di riciclaggio di denaro, è obbligatorio compilare un modulo di dichiarazione per importi superiori a 10.000 euro.
Tale modulo è facilmente reperibile sul sito dell’Agenzia Dogane Monopoli e va presentato alle autorità doganali sia del Paese di entrata che di quello di uscita.
Il modulo include le informazioni personali dell’individuo, i dettagli relativi al trasferimento in contanti (compreso lo scopo previsto e l’itinerario di viaggio) e deve essere inviato elettronicamente.
È importante conservare una copia del modulo con il numero di registrazione corrispondente come riferimento.
I rischi per chi supera il limite
È della massima importanza rispettare rigorosamente il regolamento di denaro contante fino 10.000 euro.
In caso contrario, l’azione costituirebbe una violazione della legge, quindi comporta l’irrogazione di sanzioni significative.
In particolare, il superamento di 10.000 euro della suddetta somma comporterebbe la confisca fino al 40% dei fondi eccedenti, accompagnata da identica sanzione, con una somma minima di 300 euro.
Nei casi in cui si tratta di importi rilevanti, esiste anche il potenziale rischio di incorrere in una formale accusa per il reato di riciclaggio, come determinato dall’Ufficio di Informazione Finanziaria.
I soggetti che subiscono il sequestro avranno il tempestivo rimborso dei fondi se pagheranno tempestivamente il 5% della somma che supera i 10.000 (non inferiore a 200 euro), a condizione che non sia stata superata la soglia dei 250.000 euro e la persona non sia recidiva delinquente (nel senso che non ha commesso lo stesso reato nell’anno precedente).
Per usufruire di tale riduzione è possibile liquidare la sanzione entro 10 giorni (col beneficio del Ministero dell’Economia e delle Finanze) o entro 5 anni, pur senza riduzioni sugli importi di pagamento.
Sei consapevole che le limitazioni si estendono oltre i vincoli finanziari? In realtà, le normative riguardano anche le quantità di bevande alcoliche che possono essere trasportate.
Ad esempio, i paesi europei consentono il trasporto di 110 litri di birra e 90 litri di vino, mentre i paesi extraeuropei consentono 16 litri di birra e 4 litri di vino.
Allo stesso modo, ci sono restrizioni sulla quantità di tabacco che può essere trasportata, con i paesi europei che consentono 800 sigarette e i paesi extraeuropei che consentono 200 sigarette.
Per quanto riguarda le opere d’arte, quelle che hanno più di 50 anni necessitano di un certificato di libera circolazione, mentre le opere più recenti possono essere autocertificate.