Stai pensando ancora a dove andare in vacanza? Puoi scegliere fra una delle 3 città più economiche d’Europa.
Il desiderio di fare una vacanza economica è qualcosa che la maggior parte di noi aspira a raggiungere.
Questa voglia diventa ancora più forte in quest’estate. Il problema è che i prezzi sono purtroppo saliti alle stelle a causa dell’inflazione.
Ad esempio, non solo sono aumentati i costi dei biglietti di volo, ma anche quelli di alloggi, resort e vari servizi turistici hanno subito una forte impennata.
Come risparmiare? Non è così difficile come si possa pensare. Basta optare per le destinazioni di viaggio più convenienti.
Scegliendo queste destinazioni, si possono ottenere costi ridotti per i viaggi in aereo, al ristorante, per l’intrattenimento, i vari servizi e il pernottamento.
Alla luce di quanto detto, sorge spontanea la domanda: quali città offrono le opzioni più economiche per l’estate 2023?
Ci sono alcune affascinanti città europee che, nonostante la loro imponenza e bellezza, rappresentano alcune delle destinazioni all’insegna del risparmio. Quindi, perché non cogliere questa opportunità senza pensarci troppo?
Atene, capitale della Grecia, si distingue come una delle destinazioni più convenienti per i turisti in Europa in quest’estate 2023.
Questa incantevole città offre una miriade di attrazioni, tra cui concerti, siti culturali, musei e vivaci quartieri pieni di vita.
Atene ha anche una bellissima costa, che aggiunge ulteriore fascino. Inoltre, la Grecia vanta una delle coste più belle del mondo intero.
Cosa vedere ad Atene? L’Acropoli, dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco dal 1987. Non appena i visitatori arrivano in città, la loro prima tappa è proprio questo posto.
Anche i passeggeri delle crociere, anche se hanno poco tempo a terra, tramiti tour guidati possono visitare il Partenone e altre strutture degne di considerazione, come i Propilei, l’Eretteo e il tempio di Atena Nike.
Questi maestosi monumenti, arroccati a 156 metri sul livello del mare, adornano l’Acropoli come se fossero una fortezza, lasciando un’immagine indelebile nella mente dei visitatori.
Lisbona, capitale del Portogallo, è un’altra delle destinazioni di viaggio altamente consigliate per le persone che cercano di risparmiare.
Rispetto ad altre città europee, i prezzi sono parecchi ridotti, arrivando fino al 35% in meno. Quindi, le famiglie che intendono andare in vacanza potrebbero risparmiare parecchio, anche diverse migliaia di euro.
Cosa vedere a Lisbona? Ci sono diversi luoghi che vale la pena visitare. Uno degli scorci più iconici della città è il labirinto di stradine, adornate dagli inconfondibili tram gialli, che sono diventati simbolo di Lisbona.
Le case in questi vicoli sembrano essere accatastate l’una sull’altra, creando un’atmosfera unica e affascinante.
Mentre si vaga per la città, è possibile sentire la dolce brezza dell’oceano, che porta con sé tutte le storie di generazioni di pescatori e marinai.
Riga è entrata nel novero delle città più economiche d’Europa, che vale anche quest’estate. Infatti, è la migliore scelta per i viaggiatori che cercano una destinazione economica.
Il fascino della città vecchia risiede nelle sue incantevoli strade di ciottoli e nelle strutture storiche ben conservate.
Tuttavia, ciò che distingue davvero Riga sono le numerose attrazioni a basso costo che offre. Per soli sei euro, i visitatori possono esplorare la famosa “Casa delle Teste Nere“, uno spettacolo ricco di storia e significato culturale.
Inoltre, chi cerca una giornata di svago può dedicarsi al paddleboarding sul fiume Daugava a soli 15 euro.
Questa attività promette non solo un’esperienza unica e rilassante, ma anche un’accattivante vetrina di bellezza paesaggistica.
Cosa vedere a Riga? Uno dei punti di riferimento più significativi è Piazza del Municipio, situata nel cuore della Città Vecchia.
Questa piazza non è solo circondata da imponenti edifici storici, ma si trova anche nelle immediate vicinanze dell’unica sinagoga cittadina sopravvissuta dell’era nazista.
Oltre alla sua bellezza architettonica, la piazza ospita anche il Museo dell’Occupazione, dove viene narrata la storia del doppio regime totalitario vissuto sotto il dominio nazista e sovietico.
Durante l’epoca medioevale, la piazza divenne il luogo dove venivano messe al rogo le presunte streghe.