Come+aprire+un+centro+di+fisioterapia+e+quali+sono+i+costi+da+sostenere
oipamagazineit
/2023/07/23/come-aprire-un-centro-di-fisioterapia-e-quali-sono-i-costi-da-sostenere/amp/
Imprese

Come aprire un centro di fisioterapia e quali sono i costi da sostenere

Una branca medica molto importante in cui si eseguono interventi riabilitativi, terapeutici o preventivi, per coloro che soffrono di disfunzioni dell’apparato muscolo scheletrico, di dolore o di disfunzioni al sistema dei visceri o del sistema nervoso, è di sicuro la fisioterapia. Ma qual è la procedura corretta per aprire un centro di fisioterapia?

centro di fisioterapia- Oipamagazine.it

La fisioterapia va a trattare tutti i problemi appena indicati attraverso il massaggio, il calore o gli ultrasuoni. Si tratta di un tipo di lavoro che è in costante crescita proprio perché aumentano sempre di più le persone che hanno bisogno di attività fisica a seguito di infortuni. Ed è per questo motivo che un’ottima idea imprenditoriale potrebbe essere proprio quella di aprire un centro di fisioterapia.

In che modo aprire uno studio di fisioterapia

Per eseguire correttamente con l’apertura di un centro di fisioterapia è importante avere a disposizione la qualifica relativa la quale si ottiene dopo aver seguito un percorso di studi universitario che dura 3 anni e che termina con una laurea oppure con un diploma di laurea di fisioterapista.

Per aprire un centro che si rispetti, vengono accettati anche i titoli di studio equipollenti tra cui quello di osteopata oppure di terapista della riabilitazione.

Per quanto riguarda la parte burocratica, è molto importante iniziare con l’aprire una nuova partita IVA all’Agenzia delle entrate ed essere iscritti all’azienda al Registro delle Imprese nella competente Camera di Commercio Industria e Artigianato.

Per ciò che concerne la figura del fisioterapista che si trova in un centro, è importante che quest’ultimo sia iscritto all’associazione italiana fisioterapisti e che abbia stipulato una polizza RC capace di dare protezione al fisioterapista in occasione di probabili denunce o richieste di risarcimento a seguito di danni provocati da negligenza o da errori medici.

Passando poi ai locali, è importante sapere che questi devono rispettare le normative igienico sanitarie e devono essere conformi a ciò che concerne il regolamento comunale che si occupa della sezione edilizia.

Anziani che fanno fisioterapia- Oipamagazine.it

Dopo aver verificato correttamente questi aspetti, si dovrà procedere con la presentazione della Segnalazione Certificata di Inizio Attività da inoltrare al SUAP del Comune di competenza.

Si tratta di una comunicazione il cui scopo è quello di dare la possibilità di procedere all’apertura dopo 30 giorni dalla presentazione.

Da non prendere sotto gamba sono anche gli aspetti amministrativi inerenti al rispetto della legge sulla privacy oltre che alla predisposizione di un documento programmatico di sicurezza in cui si pianificano tutto ciò che concerne la sicurezza di cartelli cliniche, registri, schedari e dati basandosi su ciò che afferma la legge attualmente in essere.

I costi da affrontare per aprire uno studio di fisioterapia

Diversi sono i fattori da prendere in considerazione nel momento in cui si vuole capire a quanto ammontano le spese per l’apertura di un studio di fisioterapia.

Infatti molte sono le voci che influenzano sulla spesa finale, a partire dalle dimensioni del locale grandezza dello studio.

Si tratta insomma di fattori che potrebbero far lievitare molto l’affitto o le spese per l’acquisto del luogo in cui si andrà a svolgere questa attività.

Un altro elemento che influisce sul costo, sono i tipi di terapia che si vanno ad offrire.

Infatti, maggiori saranno i servizi e le terapie che si propongono al pubblico e più alte saranno anche le spese per l’acquisto di attrezzature e macchinari.

Se si prendono in considerazione soltanto questi due fattori, si deve sapere che il costo per l’apertura di uno studio non è inferiore ai €50.000, cifra a cui si vanno ad aggiungere moltissime altre voci tra cui:

  • acquisto di arredi;
  • la presenza di dipendenti da stipendiare;
  • tributi;
  • utenze;
  • pubblicità.

Differenza tra studio e centro di fisioterapia

Prima di iniziare questa avventura è molto importante però fare una distinzione fra studio di fisioterapia e centro di fisioterapia.

Sappiamo infatti che lo studio è un posto privato mentre il centro è un posto pubblico.

Quest’ultimo deve rispettare tutte le indicazioni per una struttura aperta al pubblico e quindi deve essere in possesso di più bagni.

Fisioterapista- Oipamagazine.it

Lo studio inoltre vede la presenza di una connessione più stretta tra paziente e professionista mentre nei centri si fa riferimento molto di più all’organizzazione in cui più professionisti o dipendenti hanno a che fare con i pazienti.

E’ facile capire che il lavoro di un centro è molto più complesso a differenza di quello di uno studio, differenze che quindi si rispecchiano anche nelle varie procedure da seguire per l’apertura.