In questo periodo dove il caldo fa da protagonista, molto spesso si sente parlare di “codice calore” un qualcosa che raccomanda lo stesso Ministero della Salute a tutti gli ospedali, al fine di gestire meglio coloro che sono stati colpiti da un colpo di calore.
Ma in che modo gestire la situazione senza contattare il 118? E’ questo ciò che tratteremo oggi nelle righe che seguono, sperando di far cosa gradita e di darvi tutti i consigli utili per gestire autonomamente una situazione di emergenza.
Come intervenire in caso di colpi di calore
La prima cosa da sapere è che, al momento in cui ci si trova di fronte ad una persona che si sente male a causa di un colpo di calore, bisogna assolutamente evitare di somministrarle del paracetamolo.
In questo periodo dell’anno, le temperature in Italia arrivano addirittura a sfiorare i 40 gradi.
Ed è per questo motivo che il Ministero della Salute ha raccomandato, alle varie regioni, di istituire all’interno degli ospedali un percorso preferenziale necessario per dare aiuto immediato a coloro che soffrono di colpi di calore.
Basti pensare che solo la scorsa estate, in Italia si è registrato un numero molto alto di vittime a causa del caldo.
Ed è per questo motivo che è molto importante prestare la massima attenzione ed evitare dei comportamenti che possono causare più danni che altro.
Una cosa però va detta. Il colpo di sole è un evento abbastanza raro. Per capire se ci si trova realmente realmente di fronte a questo fenomeno, è importante conoscerne i sintomi e capire in che modo intervenire.
Il colpo di calore si manifesta nel momento in cui ci si espone alla luce del sole in maniera diretta senza indossare cappelli o altre protezioni, per un periodo molto lungo.
Tutto ciò si presenta con febbre alta, sensazioni di bruciore in tutto il corpo e brividi improvvisi.
In questo caso è molto importante mettersi in contatto immediatamente con un medico anche se, intanto per alleviare tali sintomi, potrebbe essere molto utile applicare degli impacchi ghiacciati così che la superficie corporea possa trovare un po’ di sollievo.
In che modo prevenire il colpo di calore
Per prevenire il colpo di calore, un consiglio da seguire è quello di cercare di mantenere fresca la propria abitazione.
Quindi, tenete sempre sotto controllo la temperatura delle stanze la quale deve restare sempre al di sotto dei 32 gradi nel corso del giorno mentre non deve andare oltre i 24 ore durante le ore notturne.
Si tratta di elementi molto importanti soprattutto nel caso in cui in casa vivono dei bambini o degli anziani che hanno superato i 60 anni.
Utilizzare l’aria della sera per rinfrescare la casa
Per far in modo che la temperatura in casa possa abbassarsi, un consiglio potrebbe essere quello di aprire balconi e finestre durante le ore più fresche, e quindi il primo mattino o la sera.
E’ questo un modo perfetto per fare in modo che la temperatura si abbassi notevolmente.
Diminuire il carico di calore in casa
Per fare in modo che la temperatura in casa non sia molto alta, il consiglio da seguire è quello di chiudere persiane e finestra, soprattutto quelle rivolte verso il sole.
Inoltre, è bene anche disattivare l’illuminazione artificiale insieme a tutti i suoi dispositivi elettrici che al momento non si utilizzano.
Usare tutto ciò che potrebbe fare ombra
Un altro consiglio da seguire potrebbe essere quello di utilizzare tutto ciò che potrebbe creare dell’ombra, a partire dalle tende da sole attentati, senza dimenticare le persiano.
Si tratta di installazioni da fare su finestre che ricevono molto sole durante le ore pomeridiane e mattutine.
Altri consigli da seguire per evitare i colpi di calore
Molti sono gli altri consigli che devono essere tenuti a mente nel momento in cui si ha intenzione di proteggere sé stessi o la propria famiglia dal caldo eccessivo dell’estate.
Ecco quali sono:
- appendere degli asciugamani bagnati in modo che si possa rinfrescare l’aria all’interno della stanza;
- nel caso in cui abitazione è climatizzata, tenere le finestre e porte chiuse così da risparmiare energia elettrica necessaria per garantire il fresco;
- Utilizzare i ventilatori elettrici i quali possono usare molto sollievo anche se, nel caso in cui la temperatura va oltre 35°, questi non riescono a prevenire quelle malattie collegate al calore;
- allontanarsi dal calore, e quindi spostarsi nelle stanze più fresche soprattutto di notte;
- nel caso in cui non vi è la possibilità di rinfrescare la casa, è importante trascorrere almeno due ore al giorno all’interno di un luogo più fresco;
- non uscire all’esterno nel corso delle ore più calde del giorno;
- evitare di dedicarsi ad un’attività fisica intensa e, se questa è necessaria, è importante che venga svolta tra le quattro e le sette di mattina;
- cercare un posto all’ombra;
- evitare di lasciare animali o bambini all’interno di veicoli parcheggiati;
- restare sempre freschi e idratati;
- fare docce oppure bagni rinfrescanti;
- scegliere abiti larghi e leggeri realizzati con materie naturali;
- usare lenzuola leggera e senza cuscini così che si eviti l’accumulo di calore;
- bere regolarmente evitando zucchero e caffeina in eccesso;
- mangiare poco e spesso, evitando cibi con alto contenuto proteico.
In questo periodo di caldo intenso, è molto importante prestare attenzione anche alla salute degli altri oltre che a quella propria.
Ecco quindi cosa fare in questo caso:
- pianificare dei controlli a vicini, amici e familiari che spesso sono da soli;
- parlare con la propria famiglia delle ondate di calore estreme così che chiunque sappia come comportarsi;
- nel momento in cui si conosce qualcuno a rischio, è importante aiutarlo e dargli supporto e consigli. Infatti, coloro che vivono da soli, dovrebbero ricevere almeno una visita al giorno così da accertarsi che vada tutto bene;
- nel caso in cui si assumono dei farmaci, è importante chiedere al medico che tipo di influenza questi hanno sulla termoregolazione e quindi sull’equilibrio dei liquidi;
- fare un corso di primo soccorso così da sapere in che modo muoversi in caso di emergenza.
Ma come muoversi nel momento in cui si hanno dei problemi di salute? Ecco cosa fare in questo caso:
- Conservare medicinali con una temperatura che non va oltre 25 gradi;
- mettersi in contatto col medico nel caso in cui si soffre di una condizione medica cronica o si stanno assumendo più farmaci.
Come comportarsi nel momento in cui si soffre a causa del caldo
Dopo aver capito come riconoscere un colpo di calore e in che modo evitarlo, bisogna andare avanti e sapere come comportarsi nel caso in cui si inizia ad accusare un malore oppure una persona accanto a noi non si sente bene.
Ecco come fare:
- andare alla ricerca di aiuto nel momento in cui si iniziano ad avvertire vertigini insieme a mal di testa intensa, sete, ansia e debolezza;
- spostarsi in un posto fresco e misurare la temperatura corporea;
- bere succo di frutta o acqua per reidratare;
- riposarsi subito in un posto fresco nel caso in cui si verificano spasmi muscolari dolorosi;
- mettersi in contatto con il proprio medico nel caso in cui si avvertono sintomi insoliti che persistono;
- posizionare sul lato la persona incosciente.
Nel caso in cui un membro della famiglia presenta pelle calda insieme a convulsioni e stato di incoscienza, è molto importante chiamare subito un soccorso.
Mentre si attende il loro arrivo, è necessario spostare la persona in un posto fresco, sollevare le gambe, eliminare gli indumenti e cercare di raffreddarla utilizzando degli impacchi freschi su collo, ascelle e inguine.
Un altro consiglio da seguire in questo caso è quello di spruzzare sulla pelle un po’ di acqua e controllare spesso la temperatura.
Evitate assolutamente la somministrazione di acido acetilsalicilico o paracetamolo.