Molti sono coloro che hanno un sogno nel cassetto, ossia quello di visitare l’Australia. Si tratta di un luogo in cui la qualità di vita è molto buona e in cui non mancano delle opportunità lavorative per i giovani.
Detto ciò, quali sono i documenti necessari nel momento in cui si si vuole trasferire in Australia?
E’ questo ciò di cui parleremo oggi, ossia di una lista di adempimenti da portare a termine nel momento in cui si prende la decisione di cambiare vita e mettere radici in Australia.
In base al tipo di visto che si desidera richiedere, il prezzo può essere ben diverso.
Ecco le spese da affrontare in questo caso:
Ogni tipo di visto temporaneo ha bisogno della disponibilità economica per effettuare il pagamento del soggiorno oltre alle spese per il corso studi e per il viaggio di ritorno.
Un visto per l’Australia può essere richiesto solo ed esclusivamente dal sito dell’immigrazione australiana.
Non si dovrà far altro che cliccare su “il mio account” e inserire tutti i dati per realizzare un’area riservata.
In seguito si dovrà scegliere il visto più adatto e procedere con la richiesta.
Dopo aver seguito la procedura online, si dovranno allegare tutti i documenti, procedere con il pagamento e, in seguito, controllare lo stato della domanda.
Qual è il tipo di visto adatto da richiedere per recarsi in Australia? La risposta dipende strettamente dal motivo del viaggio.
Attraverso un visto turistico, il quale risulta essere totalmente gratuito, si può andare in Australia più di una volta durante un anno e restarvi tre mesi ad ogni ingresso.
E’ molto importante sapere però che il visto turistico non dà la possibilità di lavorare in Australia. Ecco quali sono i visti più utilizzati per questo viaggio in particolare.
E’ questo uno dei visti più richiesti nel momento in cui si decide di visitare l’Australia.
Si tratta di un visto la cui validità è di 12 mesi e che ha in previsione anche un limite di età in quanto è dedicato a coloro che hanno un’età tra i 18 e 30 anni.
Questo dà la possibilità sia di lavorare che di visitare il paese. Si tratta di un visto realizzato per i ragazzi che hanno intenzione di fare esperienza nelle terre australiane e che vogliono finanziare il proprio soggiorno cercando un’occupazione.
Questo visto in questione può essere rinnovato per due volte, si deve essere in possesso di un passaporto di un paese idoneo e il richiedente non deve presentarsi con figli a carico.
Tra i vari visti per l’Australia, uno dei più richiesti è lo Student Visa.
Questo dà la possibilità di svolgere un lavoro part time e studiare allo stesso tempo, per un periodo di permanenza che non va oltre 5 anni. Un tipo di vista il cui costo si aggira intorno ai €400.
Ogni cittadino di qualsiasi Paese può richiedere uno Student Visa a patto che sia iscritto ad un corso di studi in Australia.
Per quanto riguarda la scelta formativa, possiamo dire che questa risulta essere molto vasta.
Si tratta di un percorso che permette di perfezionare al meglio l’inglese oltre che a portare a termine master, lauree, diplomi e certificati.
Per quanto riguarda l’immigrazione, la politica australiana è abbastanza selettiva.
Coloro che desiderano trasferirsi in Australia devono essere in possesso di un visto per lavoro.
Quello che si può ottenere con molta più facilità è un visto di lavoro la cui durata varia da un minimo di 2 fino ad un massimo di 4 anni, conosciuto con il nome di Sponsor Visa.
Si tratta di un visto che può essere ottenuto attraverso un’azienda sponsor che si impegna ad assumere colui che sta effettuando la richiesta.
Molto spesso, una delle cose più semplici da fare è quella di partire dall’Italia avendo tra le mani uno Student Visa oppure un Working Holiday Visa e andare a cercare sul posto un’azienda sponsor.
Si tratta di un visto riservato ai lavoratori qualificati in cui è necessario:
Lo Sponsor Visa permette di restare in Australia per lavoro fino a 4 anni. Un tipo di visto che necessita della presenza di un’azienda sponsor australiana la quale assume il richiedente.
In poche parole, l’azienda sponsor deve dimostrare di avere assunto il cittadino straniero dopo essere andata alla ricerca di un soggetto che avesse quelle competenze nel territorio australiano.
Molte sono le situazioni in cui gli italiani vengono assunti con un Sponsor Visa nel settore della ristorazione.
In questo caso è importante che il lavoratore possegga due anni di esperienza e che conosca perfettamente la lingua inglese.
Si tratta di un visto il cui costo può variare da un minimo di 816 euro fino ad un massimo di 1706 euro.
Numerosi sono coloro che desidererebbero vivere in Australia e quindi scegliere il Permanent Residence.
Questo è un visto permanente che dà la possibilità di lavorare, studiare e risiedere in Australia a tempo indeterminato.
Attraverso questo visto è possibile anche utilizzare l’assistenza sanitaria australiana e chiedere la cittadinanza in questo Stato.
Inoltre vi è anche la possibilità di sponsorizzare i propri parenti che hanno intenzione di trasferirsi nel medesimo luogo.
Questo è il percorso per ottenere un visto permanente per l’Australia:
A partire dal 16 novembre del 2022 viene data la possibilità di far richiesta di residenza permanente dopo aver lavorato e versato le tasse in Australia per un periodo pari a tre anni.
Tra i vari i documenti necessari per effettuare la richiesta di un visto in Australia troviamo:
Ci sono poi altri documenti da allegare che si differenziano in base al tipo di vista.
Infatti, nel caso in cui si ha bisogno di un visto di studi, si dovrà mostrare una prova dell’iscrizione al corso di studi.