Ci sono 3 agevolazioni molto interessanti a favore delle persone che sono in pensione. Vediamo i requisiti per ottenerle.
Quest’anno ci sono numerosi vantaggi e agevolazioni che sono stati previsti specificamente per i pensionati, che abbracciano una vasta gamma di aree.
Tali agevolazioni spaziano dagli sconti sulle bollette di telefono, luce e gas, all’esonero dal pagamento del canone Rai e della tessera sanitaria.
I pensionati avranno inoltre diritto a sconti sui viaggi con Trenitalia e Alitalia, oltre a biglietti d’ingresso ridotti per musei, cinema, teatri e mezzi pubblici.
Questi benefici vanno oltre il semplice sollievo monetario, mirando a migliorare il benessere generale e la qualità della vita dei pensionati.
Quali sono le varie agevolazioni a favore dei pensionati? Ci sono numerosi privilegi offerti loro, così come alle persone che hanno raggiunto un’età specifica e possono ancora essere impiegate.
Tali benefici vanno da aliquote ridotte e ulteriori incentivi al riconoscimento di alcune esenzioni per vari obblighi finanziari. Esaminiamo l’elenco completo delle prestazioni del 2023 su misura per i pensionati.
Sono previste diverse agevolazioni per i pensionati, con un focus particolare su quelli di età pari o superiore a 75 anni.
Tali agevolazioni prevedono tariffe agevolate per le bollette di telefono, luce e gas, nonché l’esenzione dal canone Rai.
In particolare, secondo la normativa vigente, i pensionati abbonati alla rete fissa TIM e con più di 75 anni, con reddito inferiore a 6.713,94 euro, non sono tenuti al pagamento del canone telefonico.
Per poter beneficiare dell’esenzione è necessario presentare formale richiesta o direttamente all’operatore Tim oppure rivolgendosi al Caf.
Anche i pensionati possono beneficiare del bonus luce e gas, ma solo se presentano gravi condizioni di salute che richiedono l’uso costante di attrezzature mediche per la sopravvivenza.
Per saperne di più sui criteri di ammissibilità e sulle modalità di richiesta del bonus, si consiglia di visitare il sito ufficiale del proprio comune.
I soggetti che percepiscono un reddito annuo inferiore a 8 mila euro e sono pensionati possono beneficiare dell’esenzione dal pagamento del canone Rai come indicato sulla bolletta elettrica.
Per poter beneficiare di tale esenzione è necessario compilare l’apposito modulo e inviarlo o sul sito della Rai o sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
Il modello per richiedere l’esenzione dal canone Rai è scaricabile dal sito e va compilato con tutte le informazioni necessarie prima di essere ripresentato.
Sia Trenitalia che Alitalia hanno attivato diverse agevolazioni ed eccezioni sia per i pensionati sia per coloro che sono ancora occupati ma hanno più di 60 anni.
Trenitalia concede riduzioni sulle tariffe di viaggio specifiche per le Frecce e offre la Carta Argento per i privati over 60.
Questa tessera, al prezzo di 30 euro e completamente gratuita per gli over 75, ha validità annuale e garantisce un sconto ulteriore pari al 10% per i viaggi in cuccetta, pari al 15% sulla tariffa ordinaria sia per i treni nazionali di seconda classe che di prima classe, e uno sconto del 25% sulla tariffa per i treni esteri.
Inoltre, le persone in pensione o di età pari o superiore a 60 anni hanno la possibilità di ottenere la Carta Argento Railplus (nota anche come Rail Europe Senior) per usufruire di viaggi scontati sulla vasta rete ferroviaria europea. Questi sconti possono arrivare fino al 30% sulla normale tariffa.
La Carta Argento, invece, può essere acquistata presso le varie biglietterie Tranitalia situate nelle stazioni ferroviarie italiane o presso le agenzie di viaggio autorizzate.
Alitalia, invece, offre uno sconto del 30% ai pensionati sui voli nazionali e offre sconti variabili sui voli internazionali che dipendono dalla destinazione verso cui si viaggia. L’importo dello sconto è soggetto a modifiche a seconda della località specifica.
I pensionati avranno diritto a sconti sul pagamento dei bollettini postali. In particolare, per tali bollettini non saranno più tenuti al pagamento dell’intero costo di 1,30 euro.
Dovranno invece pagare solo 0,70 centesimi di euro. Inoltre, i pensionati possono evitare del tutto questo pagamento presentando semplicemente allo sportello un proprio documento di identità.
L’elenco rivisto dei benefici per i pensionati per l’anno 2023 comprende anche l’erogazione di un assegno per il nucleo familiare specifico.
Tale misura economica, gestita dall’INPS, si differenzia dagli assegni familiari estesi ai lavoratori ed è riservata esclusivamente a soggetti con ISEE basso.
L’assegno familiare INPS non è disponibile per tutti i pensionati, ma solo per coloro che si trovano in difficoltà economiche.
Tale assegno familiare, specifico per i pensionati con basso reddito ISEE, può essere richiesto da tutti i pensionati INPS e anche dai titolari di altre tipologie pensionistiche.
Se i pensionati hanno un reddito fino a 36.151,98 euro, possono beneficiare di esenzioni o riduzioni sui contributi sanitari per visite mediche e acquisto farmaci.
Per ottenere l’esonero dal pagare il ticket 2023, i soggetti in pensione sono tenuti a presentare richiesta formale alla ASL competente.
Ci sono anche sconti ed esenzioni per l’ingresso in musei, cinema e teatri. Nella maggior parte dei casi, l’ingresso è completamente gratuito.
Tuttavia, nei casi in cui è necessario il pagamento per l’ingresso in teatri, cinema, mostre o altri musei, i prezzi dei biglietti sono generalmente ridotti.