La città italiana vittima di più furti in casa è proprio questa: occhio se vivi qui

Qual è la città italiana dove avvengono più furti nelle case? Andiamo a vedere un po’ di statistiche in merito prima di rispondere.

Città vittima di furti
Città vittima di furti – oipamagazine.it

I furti in casa sono considerati uno dei reati più gravi, in quanto violano la sacralità degli spazi personali.

Tuttavia, negli ultimi anni si è registrato un notevole calo di questi incidenti, come riportato dall’Istat.

Vale la pena notare che anche nel 2020, nonostante le restrizioni agli spostamenti dovute alla pandemia, il numero dei furti in casa è diminuito.

È importante riconoscere che queste cifre rappresentano solo i casi segnalati ed è possibile che non tutte le persone segnalino incidenti quando gli oggetti rubati o i danni non sono significativi.

Tuttavia, dall’esame dei dati emerge che la regione del Centro-Nord registra la più alta prevalenza di furti in casa, in particolare nelle ore notturne. Al contrario, questo tipo di criminalità non sembra essere diffuso nel Mezzogiorno.

Le statistiche in Italia dei furti nelle abitazioni

Ora esaminiamo le statistiche. Durante i primi sei mesi dell’anno 2022, si è registrato un calo significativo del 39% dei casi segnalati di furto in appartamenti residenziali rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Nell’arco di un decennio, dal 2010 al 2014, gli episodi di furto con scasso hanno registrato un aumento, seguito da una successiva diminuzione del 24,8% negli ultimi cinque anni.

Nel 2021, ultimo dato disponibile, il tasso di furti con scasso ha raggiunto il 10,3 per mille famiglie, un tasso inferiore a quello registrato nel 2010. Nel corso del 2019 sono stati registrati un totale di 165.329 mila furti in casa.

I maggiori furti in casa in queste regioni

I furti in appartamento sono più frequenti nelle regioni del Centro-Nord, dove sono 11,8 le famiglie vittime ogni mille abitanti, contro le 6,9 ​​del Mezzogiorno.

La disparità è meno marcata per le rapine, anche se i numeri sono più alti nel Centro-Nord. Lo illustra il grafico in alto, con la più alta incidenza di rapine al Centro, dove si contano 1,1 vittime ogni mille abitanti, e la più bassa al Nord con 0,9 vittime.

Il Mezzogiorno si colloca nel mezzo, con 1 vittima ogni mille abitanti. La Lombardia è la regione più colpita dai furti in casa, con un tasso di 14,8 furti ogni mille famiglie, al 2022.

Le città dove avvengono più effrazioni

Possiamo anche esaminare le città con i più alti tassi di furti in abitazione. In particolare, prenderemo in considerazione le città che hanno il maggior numero di incidenti segnalati.

L’ultimo dato disponibile è relativo all’anno 2021. Milano si conferma la città con il maggior numero di furti denunciati, con un totale di 11.097.

Casa svaligiata dai ladri
Casa svaligiata dai ladri-oipamagazine.it

Roma segue da vicino con 10.474 incidenti segnalati. In terza posizione troviamo Torino con 8.021 furti in casa denunciati nel 2019, seguita da Firenze con 5.384 e Bologna con 4.653 incidenti.

Le province con più furti in casa

Diamo ora uno sguardo ai dati ordinati per provincia. Dai primi rilevamenti emerge che la maggior parte delle province di primo livello si trova nelle regioni del Centro e del Nord del Paese.

È interessante notare che la prima provincia da sud non compare fino alla quarantesima posizione, ovvero Trapani.

I primi posti sono occupati prevalentemente dalle province emiliane e toscane, come Asti, Ravenna, Firenze, con tassi che superano i 600 ogni centomila abitanti. Inoltre, province come Modena, Pisa, Bologna, Monza e Brianza, Savona, Grosseto e Lucca hanno tassi che vanno da 480 a 560.

Aumento dei furti in casa a Livorno

Come accennato in precedenza, negli ultimi anni si è registrato un calo dei furti in appartamento su scala generale.

Tuttavia, è importante notare che ci sono alcune province che si discostano da questa tendenza. Le città e le province che hanno visto le variazioni più significative nella crescita della popolazione tra il 2014 e il 2018 sono Livorno, Rieti e Crotone, con tassi di crescita rispettivamente del 42,1%, 41,3% e 31,1%.

Seguono a ruota le province della Basilicata, nello specifico Matera con un tasso di crescita del 22,1% e Potenza con un tasso di crescita dell’11,7%.

Altre variazioni degne di nota sono Campobasso con un tasso di crescita del 13,1%, Firenze con un tasso di crescita del 12,0% e Pistoia con un tasso di crescita del 9,2%.

Furti all’interno degli esercizi commerciali

Gli episodi di furto caratterizzano soprattutto le regioni del Nord e del Centro, in particolare in relazione a negozi e attività commerciali.

Toscana (496,1), Emilia-Romagna (479,2), Umbria (432,6), Lombardia (413,6) e Piemonte (402,8) sono le regioni con i tassi più elevati di rapine in negozio.

Tra le province spicca Milano con un tasso di furti pari a 311,8 ogni 100.000 abitanti nel 2018. Tra le città primeggia Bologna con un tasso di furti pari a 504,4, seguita a ruota da Firenze con un tasso di 492,8 ogni 100.000 abitanti. Il numero totale di furti in negozio registrati nel 2018 ammonta a 84.766 incidenti.

I furti durante la notte in casa

I furti avvengono prevalentemente nelle ore notturne, con particolare preferenza per la fascia oraria compresa tra le 18:00 e le 22:00, nonché dalle 01:00 alle 03:00 del mattino.

Furti nelle case
Furti nelle case-oipamagazine.it

Durante queste ore specificate, c’è un aumento del 6% nel verificarsi di furti con scasso rispetto al tasso medio durante il giorno.

Cosa fare?

Per iniziare, è essenziale adottare misure per mettere in sicurezza la casa assicurandosi che porte e finestre siano adeguatamente chiuse.

Inoltre, è vivamente consigliata l’installazione di una porta d’ingresso blindata con serratura antifurto.

I ladri tendono a concentrare la loro ricerca in aree specifiche come armadi, cassetti e persino all’interno di vasi.

Tuttavia, è importante notare che non è consigliabile nascondere denaro e oggetti di valore in questi luoghi.

Allo stesso modo, è saggio evitare di riporre oggetti personali dietro quadri, sotto i letti o sotto i tappeti.

Un’altra efficace misura preventiva consiste nell’investire in sistemi elettronici antifurto, che migliorano notevolmente la protezione e la sicurezza della casa.

Nell’ambito delle loro raccomandazioni per scoraggiare i furti, la Polizia suggerisce anche di salvaguardare il pannello luminoso chiudendolo in una scatola metallica chiusa a chiave, soprattutto se si trova all’aperto.

Vivere al piano terra aumenta notevolmente la probabilità di subire un furto con scasso. Infatti, uno sbalorditivo 60% dei furti domestici avviene al piano terra.

Le forze dell’ordine raccomandano alle persone che risiedono al piano terra o in case singole di adottare misure precauzionali come l’installazione di vetri o grate antisfondamento.

Queste grate dovrebbero essere progettate con un alto livello di durabilità per dissuadere potenziali criminali dal tentare un’effrazione. Inoltre, la distanza tra le barre non deve superare i 12 centimetri.

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