INPS, ad agosto arriverà questa inaspettata sorpresa per i pensionati: cosa sapere

Il mese di agosto porterà interessanti novità per i pensionati. Cosa ha messo sul piatto questa volta l’INPS? Andiamo a scoprirlo.

Pensionati all'INPS
Pensionati all’INPS – Oipamagazine.it

Il nuovo servizio di assistenza fiscale è stato avviato dall’INPS, rivolto sia ai pensionati che ai contribuenti che hanno designato l’ente previdenziale come proprio sostituto d’imposta.

Servizio assistenza fiscale INPS: come funziona?

Utilizzando la piattaforma web, i pensionati hanno la possibilità di monitorare l’arrivo dei rimborsi e delle modifiche prima del rilascio ufficiale dei rendiconti pensionistici di agosto, che dovrebbero essere pubblicati nelle date del 22 e 23 luglio.

Sorpresa dall'INPS
Sorpresa dall’INPS-oipamagazine.it

Avvalendosi del servizio di assistenza fiscale INPS, i contribuenti che hanno presentato il modello 730 che designa l’ente quale sostituto d’imposta avranno la possibilità di:

  • visualizzare le rettifiche della dichiarazione dei redditi e le consulta da parte dell’Agenzia delle Entrate;
  • modificare o annullare la seconda rata dell’IRPEF e/o cedolare secca, purché in possesso delle credenziali necessarie per l’accesso. Fino al 10 ottobre 2023, il contribuente ha la possibilità di richiedere una ritenuta d’acconto ridotta come seconda cedola Irpef/forfettaria o di rinunciare del tutto alla detrazione. Tale richiesta può essere presentata attraverso il portale INPS.

Come utilizzare questo servizio

Esistono due modalità per usufruire del servizio offerto dall’INPS. La prima opzione è visitare il sito Web ufficiale dell’istituto di previdenza sociale. La seconda opzione è scaricare e accedere all’applicazione mobile dell’INPS.

Dopo aver effettuato correttamente l’accesso al sito Web, vai alla casella di ricerca situata nella parte superiore della home page. Nella casella di ricerca, inserisci la query specifica: “Assistenza fiscale 730/4“.

Per accedere alla pagina del servizio INPS, recarsi nella sede designata. Individua il pulsante “Usa servizio” sul lato destro della pagina e selezionalo.

Procedi con l’accesso utilizzando una delle credenziali disponibili in tuo possesso, che possono essere SPID, CIE o CNS.

Dopo che l’autorizzazione è stata concessa, clicca su “Accetto” per procedere e verrai accolto con un messaggio.

Per mitigare il potenziale furto di identità digitale, l’INPS sta veicolando questo messaggio all’utente.

Per procedere con l’accesso ai servizi online, cliccare sul pulsante denominato “Confermo di aver preso visione della suddetta informativa” e successivamente selezionare “Continua”.

Servizio assistenza fiscale INPS
Servizio assistenza fiscale INPS- Oipamagazine.it

Se non hai ancora completato i passaggi necessari, il sistema ti chiederà di aggiornare i tuoi dati e di iscriverti ai servizi proattivi.

Basta cliccare su “Accetto” seguito da “accedi al servizio richiesto” per procedere. Una volta terminato il processo iniziale, verrai reindirizzato alla pagina di assistenza fiscale.

Per procedere, scegli l’anno per il tuo modulo 730 e seleziona l’opzione “Avanti“. Se l’INPS non è il tuo sostituto d’imposta, visualizzerai il messaggio “Non ci sono dichiarazioni 730/4 per il 2023”.

Perché non è presente la dichiarazione 730?

Secondo la panoramica del sostegno fiscale fornito dall’INPS, esiste la possibilità che la tua dichiarazione 730 non sia visibile nell’applicazione INPS.

Ciò potrebbe dipendere o dal fatto che l’Agenzia delle Entrate non l’abbia ancora inviato all’istituto o che la dichiarazione sia al vaglio dell’Agenzia delle Entrate.

Inoltre, è importante notare che i soggetti che hanno subito una modifica del proprio codice fiscale possono riscontrare una temporanea discrepanza tra le informazioni fornite nella dichiarazione 730 ei dati conservati nelle anagrafiche INPS.

Di conseguenza, è possibile che la dichiarazione non si rifletta accuratamente nel sistema.

Se ti trovi in ​​questa situazione, hai la possibilità di contattare il Contact Center al numero 803 164 (gratuito se chiami da rete fissa) o 06 164 164 (a seconda del gestore di telefonia mobile potrebbe essere applicato un costo).

In alternativa, puoi recarti presso l’ufficio INPS locale per ricevere assistenza.

I soggetti che hanno l’INPS come sostituto d’imposta avranno la possibilità di accedere alle informazioni relative a ritenute, rimborsi e rettifiche della propria dichiarazione dei redditi.

Dovranno attendere fino a quando non sarà disponibile il tagliando della pensione di agosto 2023 per visualizzare queste informazioni.

Come viene effettuato il conguaglio delle dichiarazioni 730?

Ai fini dell’elaborazione delle dichiarazioni 730 pervenute, l’INPS si assume il compito di verificare se il codice fiscale del contribuente è riconosciuto come soggetto per il quale ha agito quale sostituto d’imposta nell’anno in cui viene presentata la dichiarazione.

Si ricorda che il rapporto sostitutivo deve rimanere attivo almeno fino al 1° aprile, come precisato dall’Agenzia delle Entrate.

All’atto della compilazione della dichiarazione dei redditi, il soggetto deve indicare sul modello 730 il sostituto d’imposta designato che provvederà al necessario conguaglio.

Se un soggetto percepisce prestazioni assistenziali, quali la pensione di invalidità civile o l’Assegno Sociale, non può designare l’INPS come soggetto responsabile delle ritenute d’acconto.

I soggetti che ricevono pagamenti regolari hanno la possibilità di farlo, anche se comporta procedure fiscali specifiche.

Ciò vale per i soggetti che percepiscono assegni reddituali straordinari in quanto dipendenti di enti creditizi.

L’INPS procederà alle revisioni delle dichiarazioni 730 a partire da agosto 2023. Nei casi in cui è dovuto un saldo, il periodo massimo di rata consentito è di 4 mesi, con pagamento da effettuarsi entro novembre.

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