Mancano pochi giorni per l’arrivo del mese di agosto, il mese più caldo dell’anno. Ed è a questo punto che molti si chiedono in che modo riuscire a proteggersi dal calore nel momento in cui si viaggia in auto?
Sappiamo infatti che agosto non è soltanto il mese più caldo dell’anno ma anche quello in cui milioni di Italiani si mettono in auto per raggiungere quel luogo in cui trascorreranno un periodo di vacanze. Ma come viaggiare evitando di soffrire eccessivamente il calore?
Il caldo in auto in estate
In base ad alcuni stime, è possibile affermare che nel mese di agosto all’esterno si sfiorano i 40 gradi, temperatura che può arrivare addirittura a 60 gradi.
Una temperatura decisamente molto alta che potrebbe causare dei danni ai guidatori e ai passeggeri.
Ed è per tale ragione che è necessario trovare dei rimedi oltre alla classica aria condizionata.
E quindi, in che modo riuscire ad affrontare il caldo in auto e qual è la soluzione da applicare per riuscire a combattere l’afa all’interno del veicolo?
In che modo combattere il caldo in auto
L’estate è ormai ben inoltrata e in molti sono coloro che hanno prenotato le vacanze.
Dei posti che possono essere raggiunti anche in auto anche se, mettersi a bordo di un veicolo in questo periodo, non è di sicuro una cosa semplice.
Non è facile infatti fare i conti col calore soprattutto se si è costretti a trascorrere molte ore in auto.
Fortunatamente è possibile utilizzare dei metodi utili per fare in modo che il caldo in macchina venga limitato soprattutto nel caso in cui, al suo interno, siano presenti anziani e bambini.
Ecco di seguito una lista di alcuni consigli che potrebbero fare al caso vostro e che potrebbero alleggerire di molto questo problema così fastidioso.
Come risolvere il problema dell’auto ferma il sole per diverse ore
Nel momento in cui si parcheggia l’auto all’aperto, è molto importante andare, come prima cosa, alla ricerca di una zona d’ombra.
Anche del caso in cui non si è certi che l’ombra resterà fissa, sappiamo che, per alcune ore, si potrebbe evitare il sole cocente.
Nonostante queste intenzioni, purtroppo non sempre si può raggiungere questo scopo e quindi si è costretti a parcheggiare l’auto sotto sotto il sole.
Durante le ore di picco, la temperatura esterna può arrivare intorno ai 40 gradi mentre, quella interna del veicolo può raggiungere addirittura i 60 gradi.
Ed è per tale ragione che, nel momento in cui non è possibile parcheggiare l’auto all’ombra, bisogna prendere le giuste precauzioni così che la temperatura all’interno dell’auto non raggiunga livelli esagerati.
Infatti, per riuscire ad evitare tutto ciò, potrebbe essere una buona idea:
- utilizzare un parasole da porre sul vetro, sul lato del cruscotto, in modo tale che quella zona in particolare sia meno calda evitando che la temperatura del manubrio diventi così alta al punto da rendere impossibile il suo utilizzo;
- installare, sui finestrini laterali posteriori e sulla lunetta posteriore, delle pellicole oscuranti oppure dei proteggi soli così che anche gli altri passeggeri non siano costretti a soffrire il caldo nel momento in cui rientrano in un veicolo che è stata parcheggiata sotto il sole.
Nel caso in cui il parcheggio risulta essere privato, una soluzione potrebbe essere quella di lasciare il finestrino aperto per 1 cm così che si possa permettere all’aria di ricircolare.
Cosa fare prima di entrare all’interno di un veicolo rovente
I trucchi che vi abbiamo appena elencato fanno in modo che la temperatura all’interno del veicolo sia più bassa ma non si esclude il fatto che questa sia comunque calda.
Ed è per questo motivo che, prima di sedersi in auto e partire per un viaggio, bisogna prendere le dovute precauzioni così da proteggere anche le fasce più deboli, ossia gli anziani e i bambini oltre che ai cardiopatici.
Quindi, prima di entrare nella macchina, bisognerà fare alcune cose che faranno in modo che la temperatura possa essere sostenibile, ossia:
- aprire le portiere in modo che l’aria possa ricircolare. E’ questo il modo perfetto per fare in modo che il calore è esca e che si possa abbassare la temperatura.
- un consiglio da seguire potrebbe essere quello di utilizzare le portiere come se fossero degli spingi aria. Sarà sufficiente aprire il finestrino da un lato e in seguito, utilizzando un finestrino chiuso dalla parte del guidatore, muovere lo sportello facendo dei movimenti di apertura e chiusura così che l’aria calda possa fuoriuscire.
Dopo che sono trascorsi alcuni minuti, è possibile accendere l’aria condizionata senza però far accomodare ancora i passeggeri. - Evitate di metterle immediatamente al massimo l’aria condizionata in quanto questa azione non potrebbe far altro che causare dei danni.
Si dovrà quindi tenere il condizionatore ad una temperatura più bassa di 6 gradi a differenza di quella esterna.
Anche dopo aver avviato l’aria condizionata. è importante non chiudere l’auto e continuare con l’operazione soffietto.
Nel momento in cui si capisce che la temperatura dell’abitacolo è più bassa di quella esterna, ci si può inserire al suo interno e partire.
Cosa fare nel momento in cui si è alla guida
Coloro che possiedono un climatizzatore, sanno quando sia utile questo nel momento in cui si è alla guida di un veicolo in estate.
Però, è sufficiente una semplice fermata in cui si scenderà dall’auto e si inizierà a sudare per perdere ogni beneficio.
Infatti, è proprio allora è allora che l’aria condizionata farà più danni che altro. Insomma per combattere il caldo, una buona idea potrebbe essere quella di restare idratati e indossare un abbigliamento giusto.
Bisogna quindi viaggiare avendo a portata di mano sempre dell’acqua fresca in quanto sappiamo che l’idratazione è molto importante poiché in estate si vanno ad eliminare molti liquidi, una perdita che aumenta ancora di più nel momento in cui si viaggia in auto.
E’ molto importante evitare anche maglie molto scollate o canotte in quanto, nonostante si abbia un beneficio all’inizio, in un secondo momento con l’unione tra sudore e aria condizionata, possono causare danni all’organismo.
Infatti, nel momento in cui si vanno ad esporre zone sensibili come gola e spalle, il rischio che si corre è quello di trovarsi di fronte ad un terribile mal di gola, una problematica molto fastidiosa soprattutto nel momento in cui ci si sta per dedicare alle meritate vacanze.