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Qual è la regione italiana più colpita dai furti di auto? Sul podio c’è proprio questa
Ecco la regione italiana più colpita dai furti di auto. Si trova a Sud dell’Italia. Anche altre regioni, però, sono colpite da tale piaga.
furto auto – oipamagazine.it
Sei pronto a scoprire quale regione italiana si trova sul podio per i furti di auto? Questo fenomeno – purtroppo – interessa tutto il nostro Paese, ma oggi ci concentreremo su una specifica area geografica che sembra essere particolarmente colpita.
In questo articolo ti sveleremo quale regione italiana è al primo posto nella classifica dei furti di auto. Continua a leggere per scoprirlo e vedere se la tua zona fa parte delle più colpite. Ecco i dati che sono emersi da una recente indagine, condotta sui furti d’auto, da parte di LoJack Italia e CalAmp.
Furti d’auto, il fenomeno in Italia
I furti di auto rappresentano purtroppo un fenomeno diffuso in tutta Italia. La triste realtà è che nessuna regione sembra essere esente da questo problema.
Le motivazioni alla base di questi crimini possono variare: dal furto per il valore dell’auto stessa, al suo utilizzo per commettere altri reati o anche per smontarla e rivenderne i pezzi sul mercato nero.
Tuttavia, alcune regioni italiane risultano più colpite rispetto ad altre. Ciò può dipendere da diversi fattori, come la densità della popolazione, il livello di sicurezza delle città o l’efficacia delle misure preventive messe in atto dalle autorità locali.
È importante sottolineare che, nonostante gli sforzi delle forze dell’ordine nel contrastare questo tipo di criminalità, i furti di auto continuano a rappresentare una sfida costante.
Pertanto è fondamentale sensibilizzare le persone sulla necessità di prendere precauzioni aggiuntive per proteggere i propri veicoli.
Se vivi in una zona considerata a rischio o hai notato un aumento dei furti d’auto nella tua città, ci sono alcune azioni che puoi intraprendere per ridurre il rischio.
Ad esempio, assicurarti sempre che la tua auto sia chiusa correttamente e dotata degli adeguati dispositivi antifurto; parcheggiare il tuo veicolo in zone ben illuminate e sorvegliate; evitare di lasciare oggetti degni di interesse visibili all’interno dell’auto.
Scopriamo, ora, quale regione italiana si trova in cima alla classifica dei furti di auto.
Le regioni italiane più colpite furti di auto
I furti di auto sono un fenomeno purtroppo diffuso in Italia. Alcune regioni, in particolare, risultano essere particolarmente colpite da questo tipo di criminalità.
Tra le regioni italiane più colpite dai furti di auto, spicca la Campania. Città come Napoli e Caserta sono tristemente famose per i loro alti tassi di furto di veicoli. Parcheggi non sorvegliati, strade poco illuminate e un alto livello di disoccupazione possono contribuire al proliferare dei furti.
In totale, si contano ben 7.000 furti registrati.
Tuttavia, il tasso di recupero dei veicoli rubati si attesta solo al 25%, il che significa che tre veicoli su quattro 3 su 4 non sono ritrovati. La Sicilia, il Lazio e la Lombardia seguono da vicino la classifica con rispettivamente 5.559, 5.210 e 4.141 casi di furto.
Questi i dati che emergono dall’ultimo Dossier sui Furti d’Auto, elaborato da LoJack Italia e CalAmp, che si occupa del recupero dei veicoli rubati, mediante soluzioni telematiche. Le informazioni riguardanti i furti di auto in Italia nel 2022 sono, dunque, allarmanti.
Furto auto-oipamagazine.it
Nel 2022, dunque, il fenomeno dei furti di veicoli in Italia è aumentato del 18% rispetto all’anno precedente, arrivando a oltre 123.000 auto rubate.
Nonostante ciò, il tasso di recupero è leggermente salito al 40%, mettendo in evidenza l’importanza di denunciare tempestivamente e di utilizzare tecnologie di sicurezza a bordo del veicolo.
Tuttavia, si nota anche un aumento nell’uso di tecnologie da parte dei ladri stessi. I dati mostrano che i casi più numerosi di furti di autoveicoli si concentrano principalmente in Campania con 24.000 episodi e nel Lazio con 15.000 casi, evidenziando – in tal senso -la necessità di maggiori sforzi per contrastare questa piaga soprattutto in queste regioni.
La situazione dei furti nel dettaglio, regione per regione
In relazione al 2022, anche altre regioni italiane hanno subito un incremento dei furti d’auto, oltre la Campania e il Lazio.
Secondo le recenti statistiche, in Puglia si sono registrati 14.951 casi nel corso dell’anno 2022, seguita dalla Sicilia con 12.638 casi e dalla Lombardia con 8.508 sottrazioni.
Questi numeri rappresentano un aumento del 17% rispetto all’anno precedente per la Puglia, mentre la Sicilia presenta un incremento del 37%.
Tuttavia, alcune regioni come Basilicata, Friuli-Venezia Giulia, Trentino-Alto Adige, Umbria, Valle D’Aosta, Liguria, Molise, Marche, sono meno colpite, con meno di 600 casi di furto all’anno.
Le auto più rubate
Tra le automobili più soggette ai furti, la Fiat Panda si conferma al primo posto con 11.942 sottrazioni, seguita dalla Fiat 500 (8.698) e dalla Fiat Punto (5.444).
La Lancia Ypsilon (3.918) e l’Alfa Romeo Giulietta (1.658) completano la lista delle prime cinque automobili rubate. La Volkswagen Golf e la Smart Fortwo Coupè seguono a breve distanza, seguite dalla Renault Clio, dalla Ford Fiesta e dall’Opel Corsa.
Chiavi auto – oipamagazine.it
Anche i SUV non sono immuni dai furti. I modelli più soggetti alle sottrazioni sono il Nissan Qashqai, il Land Rover Evoque, l’Hyundai Tucson e il Toyota RAV4. Questi SUV sono molto popolari tra i ladri per le loro caratteristiche e prestazioni.
Furti di autofurgoni, moto e scooter in aumento
Un dato preoccupante riguarda anche i furti di autofurgoni, che – nel 2022 – hanno raggiunto quota 6.620, rispetto ai 5.628 del 2021.
La Lombardia è la regione più colpita, con 1.229 furti registrati, seguita dalla Puglia (1.001), dal Lazio (977) e dalla Campania (946). I modelli più rubati sono il Fiat Ducato, il Fiat Doblò, il Ford Transit, l’Iveco Daily e il Mercedes Sprinter.
Auto in miniatura – Oipamagazine.it
Anche i furti di moto e scooter sono in costante aumento. Nel 2022 si è registrato un totale di 31.138 furti, con un incremento del 17% rispetto all’anno precedente. Questo fenomeno rappresenta, dunque, una piaga da contrastare, al fine di tutelare i cittadini e i lavoratori che usano specifici mezzi per spostarsi sul territorio cittadino.
Come arginare il fenomeno
Per combattere efficacemente questa piaga, è necessario adottare una serie di misure preventive e di sicurezza.
Una prima soluzione è l’utilizzo delle moderne tecnologie telematiche per la tracciabilità e il recupero dei veicoli rubati.
Le soluzioni telematiche offrono strumenti avanzati come i sistemi di localizzazione GPS che consentono di individuare rapidamente la posizione dei veicoli rubati e di coordinare le operazioni di recupero con le forze dell’ordine.
Inoltre, è importante sensibilizzare i proprietari di auto sulla necessità di adottare precauzioni di sicurezza adeguate.
Ciò include l’utilizzo di dispositivi antifurto, come immobilizzatori, allarmi e chiusure di sicurezza aggiuntive. Inoltre, è fondamentale parcheggiare – come dicevamo poc’anzi – in luoghi ben illuminati e controllare regolarmente lo stato di sicurezza delle proprie vetture.
Le autorità competenti devono svolgere un ruolo chiave nella lotta ai furti d’auto, aumentando la sorveglianza e intensificando i controlli in aree a rischio elevato.
Allo stesso tempo, occorre promuovere la collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine, incoraggiando la segnalazione di veicoli rubati e agevolando lo scambio di informazioni.