Oggi come oggi, non è molto semplice riuscire a trovare un posto in cui esporre le proprie creazioni. Chi infatti trascorre il suo tempo a realizzare oggetti fatti a mano, va alla ricerca di piattaforme in cui ottenere visualizzazione e raggiungere così un vasto pubblico. E quindi, in che modo riuscire a vendere online le creazioni fai da te?
Quindi, se anche tu fai parte di quella categoria di artigiani che vanno alla ricerca di piattaforme in cui vendere le proprie creazioni, sei nel posto giusto. Ecco quali sono i migliori siti per proporre al pubblico ciò che crei.
Numerose sono le motivazioni che si possono prendere in considerazione nel momento in cui si va alla ricerca di siti che ti permettono di vendere delle creazioni artigianali.
Infatti, in questo caso si può avere un’esposizione maggiore oltre che ad una definizione migliore della propria identità artistica e ad un compenso per il tempo trascorso a creare un qualsiasi oggetto.
Infatti, coloro che prendono sul serio la vita da artista, devono sapere che è molto importante avere un profilo in rete.
In base a ciò che afferma l’Hiscox Online Art Trade Report del 2017, sembra che il mercato online dell’arte abbia continuato ad andare verso un rialzo esponenziale.
Infatti, se credi che qualcuno potrebbe essere interessato a comprare ciò che crei, è arrivato il momento di fare il primo passo.
Un’idea potrebbe essere quella di realizzare un sito in cui rendere pubbliche o vendere i propri lavori.
Altri che invece si stanno approcciando per la prima volta questo mondo, possono utilizzare le varie piattaforme già esistenti. Ma quali sono?
Nel momento in cui si fa riferimento a siti di ottima qualità per la vendita di creazioni fatte a mano, è molto importante evitare di andare su un qualcosa di complicato.
Ovviamente, i siti più grandi riescono a ricevere un gran numero di visita anche se, viste le dimensioni, si potrebbe avere la sensazione di non essere focalizzati sugli artisti.
Ma vediamo insieme quali sono quelli che vi consigliano.
Era il 2013 l’anno in cui fu lanciato Amazon Art, una piattaforma dedicata alle creazioni artistiche in cui è possibile vendere e acquistare fotografie, stampe e dipinti.
Una cosa molto importante da sapere è che qui però non vengono accettati i lavori tridimensionali come potrebbero essere le sculture.
Prima di iniziare a vendere qui, è molto importante ottenere l’approvazione in qualità di venditore e selezionare, in seguito, un piano di vendita.
Ognuno di questi possiede un costo ma è molto importante però ricordarsi che Amazon ha circa 180 milioni di visitatori nell’arco di un mese.
Uno dei competitor maggiori di Amazon è proprio eBay collective.
Stiamo facendo riferimento ad un’area dedicata ad un marketplace molto famoso.
A differenza di Amazon, si dovrà pensare in autonomia alle varie opzioni di pagamento e di vendita.
Si può decidere se mettere in vendita o all’asta un oggetto.
E’ questa una piattaforma unica nel suo genere in cui è presente anche una community forte oltre che alla possibilità di scaricare i lavori a disposizione.
Attraverso la piattaforma DeviantArt sono a disposizione numerose risorse oltre che al fatto che ogni artista ha la possibilità di commentare le opere altrui.
Esistono però anche dei lati negativi, come il metodo di consegna o il nome del sito.
Spesso si lega Etsy alla vendita di oggetti fatti a mano in cui non manca una sezione per l’arte.
Si tratta di una piattaforma che, solo lo scorso anno, ha potuto contare su circa 30 milioni di acquirenti.
La piattaforma mette a disposizione un’ottima assistenza per gli artisti e un compenso basso per quanto riguarda le vendite.
In base a ciò che abbiamo spiegato fino adesso, è possibile integrare le vendite dal vivo con i siti dedicati.
Ed è per questo motivo che una buona idea potrebbe essere quella di realizzare un sito tutto proprio così da oltrepassare le possibilità offerte da DeviantArt o Amazon.
Ecco in che modo proseguire verso questa direzione: