Chi lavora come web marketing, ha l’agenda sempre piena di molte cose da fare. Infatti non è semplice gestire il business insieme ai vari progetti oltre che al networking. Ed è in questo caso che entra in gioco la marketing automation capace di dare un grande supporto in questo settore.
Il compito della marketing automation è quello di rendere il tutto molto più semplice, così che si possano avere sempre aggiornati i vari account social, senza essere costretti a rinunciare a queste funzioni così importanti.
Di sicuro non sarà sfuggito il fatto che spesso i competitor pubblicano contenuti ad un preciso orario del giorno, facendo in modo che i propri canali social siano sempre aggiornati.
Si tratta di un servizio possibile grazie all’utilizzo del marketing automation.
In base alla definizione data da Techopedia, il marketing automation può essere definito come
”l’uso di software e servizi basati sul web per eseguire, gestire e automatizzare compiti e processi di marketing. Sostituisce i processi di marketing manuali e ripetitivi con software e applicazioni appositamente costruiti e orientati alla performance”.
Attraverso un software di marketing automation si va a risparmiare tempo prezioso che verrà poi utilizzato per realizzare delle relazioni importanti dal punto di vista economico.
Coloro che cercano una piattaforma di marketing automation possono avvalersi dei vari tool che oggi sono in grado di:
In genere, la marketing automation è legata alle mail marketing oppure al social media marketing.
Ecco quali sono le varie attività di marketing capaci di venire in nostro soccorso:
Le varie attività che verranno automatizzate, dipenderanno strettamente dal business e dai servizi, oltre che dagli obiettivi e dai numerosi altri fattori.
Ogni risultato che si otterrà attraverso ogni sistema di marketing automation, potrà essere il frutto di quegli obiettivi che verranno definiti all’inizio del percorso.
Infatti, prima di effettuare l’iscrizione a qualsiasi piattaforma, è importante prefissarsi degli obiettivi misurabili, specifici, realistici, raggiungibili e illimitati nel corso del tempo, i quali devono essere in linea con lo scopo del proprio business.
Ecco quelli potrebbero essere gli scopi di un’azienda:
Ci sono dei criteri da prendere in considerazione nel momento in cui si va a comprare una piattaforma di software marketing.
Ecco quali sono:
Il prezzo di un software di marketing potrebbe variare partendo soprattutto dai piani base che vengono perlopiù sfruttati dai piccoli fornitore fino a raggiungere dei servizi completi ma molto costosi.
E’ molto importante prendere in considerazione in anticipo il prezzo per l’implementazione oltre che a quello per la formazione.
È molto importante evitare di sopravvalutare la lista di contatti senza la quale non si può avere nessun lead o tantomeno, nessun cliente da coinvolgere.
E’ importante quindi stabilire un database di contratti prima di dare inizio al proprio marketing, una lista che dovrà essere aggiornata con regolarità.
In genere, i sistemi di marketing automation principale possiedono dei propri CRM oppure mettono a disposizione delle integrazioni avvalendosi di strumenti CRM adatti, come potrebbero essere quelli di Salesforce.
Nel caso in cui non si possiede un CRM, non è possibile, in nessun modo, raggiungere i clienti nello spazio.
Nel database ci potrebbero essere informazioni dettagliate sui vari contatti tra cui:
Anche se all’inizio potrebbe sembrare difficile, il marketing automation somiglia molto alle varie opzioni che attualmente sono a disposizione sul mercato.
Anche se è possibile che questi abbiano percorsi diversi di configurazione, esistono dei componenti fondamentali a cui però bisogna fare particolare attenzione. Ecco di cosa si tratta.
Per quanto riguarda la qualità, è importante sapere che non tutti i lead si somigliano anche perché non tutti i clienti presenti nel database sono disposti ad acquistare in giornata.
In questo caso, verrà assegnato quindi un punteggio lead ai potenziali clienti, basandosi sul valore che l’azienda percepisce.
Attraverso questo punto, è possibile decidere quali clienti ha bisogno di maggiore attenzione e quali invece possono essere indirizzati verso il personale di vendita.
I lead si valutano in base alla demografia e alle interazioni con la stessa azienda.
Attraverso i codici di tracciamento, è possibile capire i risultati che si ottengono attraverso le campagne email.
Si possono utilizzare i codici di monitoraggio forniti da Google Analytic grazie ai quali è possibile tenere sotto controllo il numero di contatti che si sono recati sul sito web oltre che al venire a conoscenza di:
Per poterlo fare sarà necessario impostare il proprio ID di Google analytic insieme ai codici di tracciamento e al numero di proprietà e, in seguito, incollare il tutto all’interno delle aree dedicate del sito.
Arriva poi anche il momento in cui si deve realizzare un modulo come potrebbe essere quello della newsletter.
Per realizzarlo sarà necessario aggiungere dei campi importanti che dovranno poi essere compilati, tra cui:
E’ possibile fare in modo che, tramite le impostazioni, questo modulo non sia obbligatorio in quanto non tutti potrebbero essere d’accordo con il condividere le proprie informazioni personali.
Per spingere i clienti a compilare il modulo in ogni sua parte, si potrebbe aggiungere anche un invogliamento come una descrizione del genere: “Per ottenere il contenuto premium, si prega di compilare tutti i campi”
I trigger e le azioni risultano essere due elementi molto importanti nel lavoro del marketing automation.
Trigger, che in italiano si traduce con la parola grilletto, non è altro che un’azione compiuta dal cliente il quale inizia ad entrare nell’automazione del progetto.
Questi si possono dividere in tre tipi diversi, ossia:
Passiamo poi alle azioni, ossia tutto ciò che viene fatto quotidianamente al fine di eseguire una strategia di marketing. Le azioni potrebbero anche essere:
Sono molto importanti i flussi di lavoro, in quanto danno la possibilità di convertire i vari contatti in clienti.
Per riuscirci, sarà necessario mappare la propria comunicazione con i vari utenti e inoltrare ogni informazione di cui necessita.
È possibile quindi ottenere dei flussi di lavoro dando il benvenuto ai vari scritti, riattivando i contatti inattivi, fidelizzando i clienti o coccolando gli acquirenti che hanno dei ruoli ben precisi.
Per realizzare un flusso di lavoro che possa essere solido, c i sono alcuni passi da compiere, ossia:
Dopo avere lavorato sulla scelta della piattaforma, arriva il momento di effettuare dei test ed essere certi che i vari contenuti siano perfettamente in ordine.
Ecco cosa include la fase di test: