Come diventare tatuatore e trovare clienti per avviare l’attività

Oggi come oggi, i tatuaggi sono visti come una forma di espressione artistica utilizzata per personalizzare il proprio corpo. In questo caso entrano in gioco i tatuatori. Ma come ottenere questo titolo?

Come diventare tatuatore
Come diventare tatuatore- Oipamagazine.it

Sono sempre di più le persone che apprezzano la bellezza di un tatuaggio ben fatto, non solo per il suo valore estetico ma anche per ciò che simboleggia. Ed è per questo motivo che è sempre importante affidarsi ad un professionista capace di fare il proprio lavoro. Sappiamo infatti che un impiego che ha numerosi sbocchi e che quindi potrebbe dare moltissime soddisfazioni è proprio quello del tatuatore.

In cosa consiste il lavoro di tatuatore

Nel corso degli ultimi anni, la professione di tatuatore ha ottenuto sempre più successo.

Nel momento in cui si parla di Tattoo artist, si fa riferimento ad un professionista che realizza dei tatuaggi sul corpo.

Parlando della propria attitudine al proprio gusto artistico, il tatuatore può scegliere di specializzarsi in un unico tipo di tatuaggi oppure preferire di crearne diversi sia per dimensioni che per generi.

Ecco quali sono gli stili più diffusi di tatuaggi:

  • realistici;
  • tribali;
  • giapponesi;
  • scritta;
  • old school;
  • 3D;
  • New school;
  • colorati.

Prima di iniziare questa piccola opera d’arte, il tatuatore cerca di stabilire un feeling con il cliente.

In genere tutto ciò avviene attraverso un dialogo in cui si va a capire per quale motivo ha deciso di farsi un tatuaggio, comprendere perché si è preferito una parte del corpo piuttosto che un’altra, capire il tipo di disegno e le dimensioni scelte.

È lo stesso cliente a prendere la decisione e quindi indicare se farsi tatuare un disegno specifico oppure affidarsi al tatuatore.

Nel caso in cui si opta per questa seconda scelta, il professionista deve essere in grado di capire cosa vuole il cliente così da realizzare un disegno bello da vedere e che sia in grado di soddisfare appieno le volontà della persona che ha di fronte.

Per dare alcune idee, il Tattoo artist possiede un catalogo da sfogliare, in cui sono presenti tutti i disegni già realizzati in modo tale che il cliente può andare alla ricerca del soggetto che preferisce e decidere se personalizzarlo, aggiungendo altri dettagli o cambiando i colori.

A seguito della scelta, il tatuatore realizzerà una bozza del disegno che verrà poi inciso sulla pelle e che il cliente avrà il compito di approvare.

Dopo aver terminato questa fase, inizia la realizzazione vera e propria del tatuaggio.

In che modo si realizza un tatuaggio

Per creare un tatuaggio, è importante essere in possesso della giusta attrezzatura di tatuatore oltre che a lavorare in un posto idoneo.

Tatuaggio
Tatuaggio- Oipamagazine.it

Solo allora è possibile realizzare ogni tipo di tattoo. La prima cosa che si dovrà chiedere al cliente e se soffre o meno di intolleranze o allergie oppure essere informato nel caso in cui si presentino delle reazioni cutanee nel corso della realizzazione del tatuaggio.

Ecco la procedura che deve essere eseguita per la realizzazione corretta di un tatuaggio:

  • iniziare con il preparare l’ambiente di lavoro, andando a posizionare tutti gli elementi e disinfettando con attenzione la zona;
  • preparare e pulire la pelle, andando ad eliminare tutti i fili ed utilizzando dei detergenti antibatterici;
  • creare il disegno su un foglio basandosi sulle indicazioni delle cliente;
  • prendersi un attimo di pausa nel momento in cui il cliente inizia a sentire un dolore eccessivo.

Nel momento in cui termina la realizzazione del tatuaggio, è importante continuare con il dare informazioni sul modo corretto per trattare la zona, così che non ci si trovi di fronte ad infezioni.

La formazione e i requisiti per trasformarsi in tatuatore

Per iniziare a lavorare come tatuatore, non è necessario essere in possesso di una laurea né tantomeno è presente una legge che ha il compito di regolare l’attività.

È molto importante però far riferimento alle circolari divulgate dal Ministero della Salute in cui sono presenti le:

“linee guida per l’esecuzione delle procedure di tatuaggio e piercing in condizioni di sicurezza”.

E’ necessario però che ogni tatuatore faccia riferimento alle leggi della propria regione così che possa lavorare nel settore in totale tranquillità.

Ecco quali sono i requisiti che prevede la legge:

  • Aver compiuto 18 anni;
  • essere in possesso del diploma;
  • Avere portato a termine un corso di formazione al fine di ottenere l’Eqf (European Qualification Framework). Si tratta di un corso di formazione in cui, alla fine, si ottiene un’abilitazione igienico-sanitaria, un corso la cui è durata parte da un minimo di 14 ore fino a un massimo di 700 ore.
    Si tratta di differenze che si presentano da regione a regione, mentre, in base a ciò che stabiliscono le norme ministeriali, il corso in questione generalmente avere almeno una durata di 90 ore.

Per lavorare come tatuatore, è necessario essere in possesso di buone competenze artistiche e creative oltre che ad avere una buona abilità nel disegno.

Ed è per questo motivo che molto utile potrebbe essere il frequentare una scuola specialistica oppure un accademia come potrebbe essere Belle Arti, Illustrazione, Design o Storia dell’arte.

L’attrezzatura di tatuatori

E’ molto importante, per ogni tatuatore, fare molta pratica sia autonomamente che sul campo stesso.

Ed è per questo che esistono dei kit che possono essere acquistati così da andare alla ricerca di nuovi disegni e fare dei test per sperimentare le proprie abilità.

In linea di massima, è possibile affermare che coloro che stanno muovendo i primi passi, possono usare un kit base formato da:

  • inchiostri colorati e neri;
  • macchinetta;
  • aghi di diverse misure e forme;
  • guanti in lattice.

Nel caso in cui ci si sta approcciando per la prima volta questo lavoro e si ha intenzione di usare un kit per la pratica, è importante comprare anche della pelle finta su cui iniziare ad esercitarsi.

Attrezzatura da tatuatore
Attrezzatura da tatuatore- Oipamagazine.it

Inoltre, è possibile anche cercare di carpire il più possibile, lavorando fianco a fianco accanto ad un tatuatore esperto.

Consigli e tattiche per diventare un tatuatore professionista

Dopo essere riusciti ad affinare ogni abilità e avere alle spalle molti anni di esperienza, è possibile che un tatuatore venga assunto in uno studio oppure che prenda la decisione di aprire uno studio tutto proprio.

Nel caso in cui si sceglie questa seconda opzione, si dovrà:

  • andare alla ricerca di un locale in cui sono presenti gli spazi adatti;
  • aprire una partita IVA;
  • richiedere le autorizzazioni sanitarie dall’ASL;
  • effettuare l’iscrizione al registro delle imprese alla CCIAA;
  • effettuare l’iscrizione all’INAIL il e all’INPS;
  • inviare una comunicazione per inizio di attività;
  • realizzare una rete di fornitura.

Inoltre, per l’apertura di un locale, è molto importante mostrare tutta la documentazione utile per l’omologazione dei locali.

In che modo riuscire a trovare dei clienti

Anche un tatuatore, per andare alla ricerca di nuovi clienti, può utilizzare delle tecniche di marketing.

In alcuni casi potrebbe bastare il passaparola anche se, non sempre questo è sufficiente.

Ed è per tale motivo che il tatuatore può scegliere di avvalersi di tecnica di marketing così che riesca a raggiungere un target molto più elevato.

Di sicuro un’idea vincente potrebbe essere quella di realizzare un sito web in cui postare tutte le proprie informazioni oltre che ai lavori già realizzati.

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