Vi siete mai chiesti quanto guadagna un influencer? Stiamo parlando proprio di quella professione da molti ambita ma che non tutti riescono a svolgere. In ogni caso, la risposta ve la daremo nel testo che segue.
Molti sono coloro che sognano di far carriera come influencer e di aver successo nonché di ottenere dei compensi sul lavoro svolto. Ma quanto posta a casa un influencer?
I settori degli influencer che ottengono più guadagni
L’anno scorso, gli influencer hanno avuto un giro d’affari, per quanto riguarda i social, di 308 milioni e nel 2023 sarà di circa 348 milioni.
La società DeRev, che si occupa di comunicazione digitale, ha stimato che la crescita è pari al 13% e ha di conseguenza aggiornato il tariffario.
Il mercato italiano è in leggero rallentamento nei confronti di quello Nazionale e questo a causa di una revisione fatta dalle aziende che hanno investito in marketing.
Il mercato che funziona meglio è il Fashion and Beauty che è passato dal 15% al 25% di quest’anno ma anche il Travel & Lifestyle che è andato al 12,5% e il Gaming che è andato al 12,9%.
Altrettanto bene e anche in crescita è il settore sportivo che è al 12%. Sceso molto Health & Fitness che sono scesi al 6,8%.
Il listino prezzi degli influencer varia molto da social a sociale e dal tipo di influencer.
Facebook è in forte calo, il che fa pensare ad una progressiva ma chiara scomparsa dei creator social, mentre Instagram aumenta i compensi a chi ha fino a 300 mila follower e li abbassa per gli influencer che hanno community superiore a un milione.
La spiegazione è dovuta al fatto che gli utenti si sono stancati delle celebrità che sono molto lontane da loro e preferiscono confrontarsi e parlare con i creator che hanno i loro stessi interessi.
Per Tik Tok invece è l’esatto contrario: aumentano molto i compensi per gli influencer che hanno dai 300 mila followers ad un milione e calano i più piccoli.
In questo caso, i brand valutano solo quelli con un numero di followers alto.
I compensi per un intervento di una celebrities che ha milioni di influencer, è di circa 80 mila euro mentre per i piccoli influencer ci sono compensi che variano da 50 euro ai 1.500 euro.
I compensi di ogni piattaforma social
L’aumento dei compensi, per la prima volta, non riguarda tutti i diversi professionisti ma assistiamo ad un aggiustamento dell’economia e a pagare ancora alto è solo YouTube.
Analizziamo insieme tutti i compensi provenienti dalle varie piattaforme social:
- Facebook. Questa piattaforma da tempo ha smesso di portare soldi ai creatori e sicuramente non è mai stata competitiva in tal senso in quanto ha uno stile e un target che serve solo per fare informazione e non per promuovere qualcosa o mandare messaggi.
Su Facebook una persona deve avere almeno 50 mila follower per poter incassare almeno 100 euro ma anche quelli che sono tra i 50 e i 100 mila follower hanno perso parecchio e dai vecchi 150/500 euro sono passati ai 100/400 euro: - Instagram. In assoluto il social per eccellenza, si esprime di più con i creatori di contenuti hanno fino al milione di follower.
Questo succede perché la maggior parte degli utenti preferisce un contatto diretto e la possibilità di scambiare due chiacchiere con professionisti piuttosto che celebrities che non rispondono, ne si relazionano con loro.
I compensi vanno dai 100 ai 300 per i creator piccolini, per i micro creator si passa ai 300- 850 euro a contenuto e per i mid-tier (follower da 50 mila a 300 mila) che vanno da un minimo di 850 ad un massimo di 4.000 euro a contenuto.
Invece i compensi dei macro influencer (dai 200 mila al milione di follower) aumentano di pochissimo, la stessa cosa che è accaduta anche per i mega influencer, mentre rimangono fermi i compensi delle celebrities; - Tik Tok: Esattamente opposto a Instagram è il discorso per il social Tik Tok che con 5 mila follower si può sperare di arrivare a un compenso di circa 50 euro a contenuto.
Se si va dai 10 mila a 50 mila follower, si può arrivare a prendere circa 650 euro a contenuto.
Se superiamo i 300 mila followers invece, gli aumenti sono più importanti e si va dai 3.500 ai 7.000 euro a contenuto; - YouTube. Di norma su YouTube ci sono i compensi più alti ma il nuovo listino ha avuto quest’anno un rallentamento.
I creator, guadagnano uguale all’anno scorso e nessuno ha avuto aumenti.
Le tariffe sono sempre altissime ma la ragione è dovuta alla difficoltà dei contenuti che la piattaforma richiede.
In futuro non si sa cosa potrebbe succedere in quanto risente della concorrenza di Tik Tok e in parte anche di Instagram ma si pensa che i compensi oscilleranno sempre sulle cifre attuali tranne in caso di scossone nel mondo social; - Assenza di Twitter. Dal listino DeRev, assente il social Twitter che con l’arrivo di Elon Musk ha azzerato quasi tutto il budget che era destinato alle collaborazioni tra Twitter e gli influencer dei social.
Da valutare invece LinkedIn che sta ragionando su una nascita di una economy creator sulla sua piattaforma.