Nell’ultimo periodo vengono sempre più utilizzati i micropagamenti, delle soluzioni applicate sia per gli acquisti on-line che in negozi fisici. Ma come funzionano nel dettaglio?
È proprio questo l’argomento che oggi andremo a trattare, analizzando attentamente i micro pagamenti e tutti i vantaggi che si ottengono da questo tipo di servizio.
Nel momento in cui si parla di micro pagamenti, si fa riferimento a transazioni con un importo molto basso che in genere si effettuano tramite e-commerce o POS e il cui scopo è quello di pagare servizi o beni la cui cifra è molto bassa.
Il concetto di micro pagamento risulta essere più attuale che mai.
Infatti, sono sempre più frequenti anche nel mondo fisico tutte quelle micro transazioni, al punto che oggi si paga con carta anche un semplice caffè al bar.
Di sicuro, una spinta alla diffusione dei micro pagamenti è stata data dall’arrivo dei POS e in seguito dall’avvento degli e-commerce.
Poco alla volta, le carte di debito e quelle di credito stanno sostituendo il denaro liquido anche se ci sono tecnologie successive che sono riuscite ad agevolare le micro transazioni insieme ai pagamenti cashless.
Si tratta di:
Tutte queste appena elencate sono quindi delle novità che il popolo ha accettato con molto piacere.
In base ai dati che nell’ultimo periodo sono stati resi noti dall’Osservatorio Innovative Payments della School of Management del Politecnico di Milano¹, durante i primi sei mesi dello scorso anno, le transazioni fatte attraverso gli strumenti digitali sono arrivate ad una cifra pari a 182 miliardi di euro con un aumento del 22%, se si fa il confronto con il medesimo periodo del 2021.
I micro pagamenti vengono utilizzati molto per quanto riguarda gli acquisti online.
Gli strumenti che vengono maggiormente utilizzati, sono le carte di credito e i wallet digitali sfruttati sia per i pagamenti singoli che per quelli ricorrenti.
Il settore del gaming as a service attraverso gli acquisti in game, dà la possibilità di mettere le mani su beni digitali come potrebbero essere degli store musicali o librerie online che, in molte occasioni, hanno bisogno di gestire molte transazioni con un importo molto basso.
Infatti, all’interno del settore del gaming online, nel 2021 in Italia si è registrato un giro di affari che supera i 2 miliardi di euro, un dato che risulta avere una crescita pari al 2,9%, se si fa il confronto con l’anno precedente.
Per quanto riguarda il merchant fisico, una debolezza di tali pagamenti si potrebbe verificare nella commissione nel caso in cui l’importo in questo caso sia fisso.
Però è bene sapere che, nella maggior parte dei casi, il costo della transazione altro non è che una percentuale dell’importo pagato il quale è diverso in base alle varie condizioni.
Dopo aver capito cosa sono i micro pagamenti e in quali situazioni vengono maggiormente utilizzate, capiamo quali sono i vantaggi dello sfruttare tale soluzione.
Ecco di cosa si tratta:
Tra i vari sistemi di micro pagamenti maggiormente diffusi troviamo Paypal, Moneybookers, ClickandBuy e OnNet.
Inoltre è importante aggiungere che, oggi come oggi, si sta facendo in modo che la tecnologia di micro pagamenti si possa utilizzare anche sugli smartphone.
In conclusione, i micro pagamenti possono essere molto comodi nel momento in cui non si ha contante in tasca ma si ha comunque intenzione di fermarsi al bar per una piccola e ristoratrice pausa caffè.