Per fronteggiare il caro affitti, questo comune offre 9.000 euro di bonus. Vediamo i requisiti necessari e come richiederlo.
Chi è disposto a sacrificare la propria stabilità finanziaria pagando cifre esorbitanti per l’affitto o indebitandosi?
O preferisce dedicare il proprio tempo prezioso a occuparsi di veicoli danneggiati? Questo è il dilemma a portata di mano.
È difficile trascurare il fatto che l’Italia stia attualmente affrontando una delle più gravi crisi abitative della sua storia recente, come evidenziato dalla costante copertura mediatica e sui giornali.
La questione è ampia e oggettiva: l’aumento dei costi di locazione all’interno delle principali aree urbane ha reso alcune località irraggiungibili per i potenziali inquilini.
Questo problema è grave e colpisce un numero considerevole di individui. Se è vero che gli studenti universitari hanno raccolto la maggiore attenzione in relazione a questa vicenda, come testimoniano le proteste e la presenza di tende all’esterno dei rispettivi istituti, sarebbe errato ritenere che tale situazione riguardi esclusivamente loro.
La questione degli affitti alti desta preoccupazione in diverse città, tra cui Milano. In risposta, sono emerse proteste, in particolare tra la popolazione più giovane.
A partire dai tendoni allestiti al Politecnico di Milano, queste manifestazioni hanno fatto luce sul diffuso problema degli affitti alle stelle in tutto il Paese.
Milano, a modo suo, si sta impegnando per affrontare questo problema. Nelle ultime settimane è stato avviato uno sforzo di collaborazione tra Milano e Città Metropolitana per costituire un gruppo di lavoro.
Questo gruppo di lavoro ha ideato diverse misure per affrontare questo problema, una delle quali sarà discussa in dettaglio.
L’attenzione qui non è sugli studenti, ma piuttosto sui genitori che sono alle prese con la tensione finanziaria delle spese di affitto.
Milano ha introdotto l’iniziativa “Sostegno affitti genitori 2023” per fornire assistenza alle famiglie che risiedono in alloggi in affitto.
Il comune ha stanziato un budget di 3.316.000 euro per questo programma, che non ha una data di scadenza specificata ma continuerà fino all’esaurimento dei fondi.
Il comune di Milano offre 9.000 euro di bonus
Il budget sarà distribuito su un periodo di tre anni, con un esborso annuo di 3.000 euro, destinato ad alleviare il costo dell’affitto.
Il pagamento annuo di 3.000 euro sarà direttamente versato al locatore, il quale è tenuto a fornire il consenso come indicato nei documenti disponibili sul sito ufficiale del comune.
Per usufruire di questo vantaggio è sufficiente visitare il sito di “Milanoabitare“, l’agenzia di affitti accessibili istituita dal Comune di Milano.
In alternativa, si può inoltrare la richiesta anche tramite Posta Elettronica Certificata (PEC) all’indirizzo di posta elettronica noleggiogenitori23@pec.it. Tuttavia, è importante accertare i criteri di ammissibilità per l’utilizzo di questo servizio.
I requisiti per accedere al bonus sostegno affitti genitori 2023
Per usufruire del sostegno fornito dal Comune di Milano devono essere soddisfatte alcune condizioni.
Affinché una famiglia sia considerata idonea, è obbligatorio che il nucleo familiare includa un membro nato o legalmente adottato a partire dal 1° gennaio 2023.
Un altro dei requisiti è che un parente deve avere meno di 35 anni. Inoltre l’ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) di un nucleo familiare deve essere pari o inferiore a 30 mila euro.
Bisogna anche possedere un contratto di locazione su libero mercato oppure vivere in un alloggio in godimento o in quello che rientra nei servizi abitativi sociali.
Infine non bisogna possedere un alloggio all’interno della regione Lombardia oppure essere imparentato con il proprietario di un appartamento fino al III grado.
Se si soddisfano questi requisiti, si può accedere al supporto che il Comune di Milano ha destinato per questo triennio.
Maggiori informazioni e documenti possono essere reperiti sul sito di Milano Abitare e sul portale del Comune di Milano, dove si possono trovare i formulari da compilare per fare domanda.