In molti hanno un progetto, ossia quello di camperizzare un veicolo. Ma qual è la procedura corretta da seguire? Per molti potrebbe sembrare una cosa difficile da fare anche se, con un po’ di volontà e con del tempo da dedicare, è possibile riuscirci senza troppa difficoltà.
Quindi, nel caso in cui si sta prendendo in considerazione di convertire un furgone e trasformarlo in un camper, potrà essere molto utile comprendere quali sono le fasi da seguire. Ed è proprio per questo che abbiamo realizzato questo articolo così da avere a disposizione ogni informazione necessaria.
L’ultimo periodo è stato caratterizzato da restrizioni che hanno costretto gli italiani a stare chiusi in casa.
Ed è proprio allora che, nella mente di uomini e donne, è scattata la voglia di viaggiare e di avere quella libertà che per molto tempo è stata negata.
Ed è proprio in quest’ottica che si diffonde, sempre di più, la volontà di comprare un furgone per riuscire poi a camperizzarlo.
Ma quali sono i passaggi da compiere per fare in modo che un furgone si trasformi in un camper?
Il primo passaggio è quello di procedere all’acquisto di un furgone che sia adatto per tale trasformazione. Due sono i tipi di veicoli che si possono convertire in camper, ossia:
Non è stata realizzata una guida specifica per quanto riguarda la scelta migliore in quanto è molto importante prima stabilire in che modo si ha intenzione di sfruttare la propria abitazione su ruote e quindi effettuare la scelta in base alle proprie esigenze.
Ecco quali sono gli elementi da prendere in considerazione:
Infatti, visto che presto questo furgone si trasformerà in una seconda casa, è importante valutare attentamente la sensazione che è capace di trasmettere.
Solo nel caso in cui quel furgone si senta come una casa, allora è possibile proseguire con il progetto di camperizzazione.
Dopo aver completato la scelta, si può continuare con il progettare la conversione in camper.
Il consiglio da seguire è sempre quello di utilizzare un progetto abbastanza delineato così che si possa definire dettagliatamente il layout.
Nel caso in cui si tratti della prima volta in cui si fa questo progetto, è possibile anche chiedere aiuto ad un’officina specializzata.
Una volta aver messo su carta il progetto, si può iniziare a muovere i primi passi. I vari lavori da portare a termine sono inerenti a:
Dopo aver predisposto ogni componente idrica ed elettrica, si dovrà entrare nel pieno del progetto e quindi dedicarsi al momento del fai da te.
Infatti, il passaggio seguente prevede il dover isolare termicamente il furgone così che si possa diminuire il flusso termico tra l’esterno e l’interno.
Prima di iniziare, bisognerà dedicarsi alla pulizia accurata del veicolo, quindi eliminare ogni rivestimento e procedere con un trattamento antiruggine.
Dopo questo passaggio, si dovrà isolare l’abitacolo.
Diversi sono i materiali che si possono utilizzare per compiere questo step, ossia:
Dopo aver proceduto con l’isolare del furgone camperizzato, si dovrà continuare con il rivestimento interno.
Numero sono i materiali che anche in questo caso si possono utilizzare tra cui:
Una scelta strettamente personale e che deve essere presa valutando precisi elementi tra cui:
Dopo aver terminato i lavori per la preparazione, si procede con l’allestimento dei furgone.
In questo caso, si può utilizzare un kit di camperizzazione oppure sfruttare un kit fai da te per il mobilio.
Anche in quest’occasione, l’allestimento è diverso in base alle proprie esigenze oltre che alle dimensioni del veicolo e all’uso che si desidera farne.
Nel caso in cui si ha intenzione di ottimizzare lo spazio è possibile scegliere tra varie soluzioni:
Nel caso in cui si ha la voglia di trasformare un furgone in un camper e si vuole sapere più o meno qual è la spesa da affrontare, è necessario sapere che, come prima cosa, bisogna avvalersi di un progetto preciso.
Una spesa che dipende da vari fattori e quindi dalla scelta di:
In genere, per trasformare un furgone in camper si vanno a spendere intorno ai €1000 anche se il costo sarà molto più alto nel caso in cui si utilizza un arredamento fai da te più complesso.
Invece, se si ci si affida a professionisti, il costo si aggira tra i 5000 e i €10.000.
In Italia risulta essere legale camperizzare un van. In ogni caso, prima di iniziare, è bene sapere cosa dice la legge a riguardo.
A differenza degli altri Paesi Europei, in Italia è molto complesso e dispendioso il processo per l’omologazione.
Attraverso la Circolare protocollo 33892/23/32- DIV2 del 06/04/2009, in Italia non si può omologare un furgone per il trasporto merci appartenente alla categoria N1, in M1, e quindi cambiarlo per trasportare le persone.
In questo caso, la soluzione più semplice che prevede la legge, è quella di predisporre anche un allestimento amovibile il quale non va ad impattare sulle caratteristiche del mezzo.
Così facendo, si potrà conservare la propria destinazione d’uso, senza necessariamente omologarlo.
Nel caso in cui si ha intenzione invece di omologarlo del tutto, due sono le opzioni che si possono seguire, ossia: