Uno dei fattori più ricercati da parte dei lavoratori è di sicuro il work-life balance, ossia l’equilibrio tra lavoro e vita privata. Questo è ciò che si è scoperto attraverso i risultati del Randstad Employer Brand Research 2022.
Pare infatti che per il 65% degli intervistati, si tratti di un fattore di fondamentale importanza, un elemento che si trova in cima alla classifica delle caratteristiche da ricercare in un’azienda.
In cosa consiste il work-life balance
Nel momento in cui si utilizza l’espressione work-life balance, si fa riferimento ad un termine di origine inglese attraverso il quale si parla dell’equilibrio tra lavoro e vita privata.
Stiamo facendo quindi riferimento alla capacità di fare in modo che la sfera professionale e la sfera privata possano convivere senza creare nessun tipo di problema.
Si tratta quindi di un concetto abbastanza ampio. Per la prima volta fu utilizzato intorno al 1970 in Gran Bretagna, un termine che attualmente sta ricoprendo sempre più successo proprio perché, grazie allo sviluppo tecnologico, diventa sempre più sfocato il limite tra sfera professionale e vita privata.
Quanto è importante per i dipendenti che un lavoro abbia un buon work- life balance
Più della metà dei lavoratori intervistati, ossia il 65%, sono d’accordo che il work-life balance risulti essere uno degli aspetti più importanti che debba essere presente in un’azienda insieme ad un’atmosfera piacevole che non deve mancare in un posto di lavoro.
In Italia, questa percentuale risulta essere molto più alta a differenza della media Europea.
In Europa infatti, l’equilibrio tra vita privata e lavoro, vengono messi al secondo posto in quanto si preferisce un’ottima retribuzione e dei benefit alquanto interessanti, un qualcosa che interessa il 66% di lavoro mentre, per il 63%, è importante lavorare in un luogo in cui segna un’atmosfera di pace.
Attraverso le indagini, si è scoperto anche che secondo gli intervistati, le aziende non sempre riescono a garantire l’equilibrio tra vita professionale e vita privata.
Queste ultime invece, in base a ciò che afferma i lavoratori italiani, sembra siano concentrate su altri aspetti, ossia:
- una buona reputazione aziendale;
- un’ottima solidità finanziaria;
- sicurezza sul posto di lavoro.
Oltre al work-life balance, nella ricerca si è potuto evidenziare anche una differenza per quanto riguarda il genere.
Infatti, il rapporto lavoro-vita, risulta essere un aspetto molto importante maggiormente per le lavoratrici donne insieme alla retribuzione, ai benefit e ad un’atmosfera positiva sul luogo di lavoro.
Non mancano poi altre differenze che si basano sul livello di istruzione e sulla fascia di età delle persone intervistate.
Quando si parla di work-life balance, si fa riferimento ad un parametro molto importante per quanto riguarda la scelta dei datori di lavoro di dipendenti che hanno un’istruzione bassa oltre che tra i baby boomers, ossia coloro che hanno un’età tra i 58 e 64 anni.
Per il 65% degli impiegati, risulta essere una priorità l’equilibrio tra vita professionale sfera privata mentre, per gli operai, questa percentuale scende al 63%.
Per quale motivo è necessario che esista un equilibrio tra lavoro e vita privata
Nel momento in cui si va alla ricerca di un equilibrio tra vita privata e lavoro, ciò che ne giova è soprattutto la salute fisica e mentale.
In base a ciò che sono stati in grado di evidenziare diversi studi scientifici, pare che il sovraccarico di lavoro spesso sia associato ad un rischio più alto di ictus oltre che ad una probabilità maggiore di trovarsi di fronte a problemi cardiocircolatori.
Nel 2017 fu pubblicato uno studio sull’European Heart Journal in cui si è evidenziato che orari di lavoro prolungati spesso sono associati ad un rischio più alto di fibrillazione atriale, ossia la forma di aritmia cardiaca più comune.
Delle conclusioni analoghe sono quelle che si sono ottenute attraverso un’altra indagine che non molto tempo fa è stata resa nota sull’European Journal of Preventive Cardiology.
Pare infatti che si sia trovato un collegamento tra alcune patologie cardiache e lo stress da lavoro.
Se si decide di dedicare del tempo ai propri hobby, cercando così di distaccarsi un po’ dal lavoro, di sicuro si ottengono dei benefici anche al livello psichico.
Ci sono alcuni segnali che indicano la necessità di modificare le proprie abitudini di tutti i giorni e quindi trovare un po’ di tempo per se stessi al di fuori dell’attività professionale.
Ecco quali sono:
- Sensazioni di stress molto forte;
- non avere più tempo per fare ogni altra cosa;
- irritabilità;
- disturbi del sonno;
- difficoltà nel trovare la concentrazione;
- difficoltà nel relazionarsi con altri.
In che modo ottenere un equilibrio tra lavoro e vita privata
All’interno dell’indagine, sia ai dipendenti che ai lavoratori che gli hanno preso parte, è stato chiesto quale potrebbe essere la soluzione che il datore di lavoro debba utilizzare per fare in modo che si possa migliorare l’equilibrio tra vita privata e vita lavorativa.
Per il 42% degli intervistati, una soluzione potrebbe essere quella di inserire il lavoro flessibile, per l’84% un beneficio si potrebbe ottenere da vantaggi e benefit per i dipendenti mentre per il 31% basterà avere un’offerta per avanzare di carriera.
Per ciò che concerne le azioni fatte dagli stessi dipendenti, per il 22% una soluzione per migliorare il rapporto tra vita privata e lavoro potrebbe essere quella di utilizzare il lavoro da remoto mentre, per il 18% basterebbe sfruttare delle fasce orarie flessibili e, per il 16%, sarebbe necessario diminuire le ore di straordinario.
Come accadde in ogni altro campo, ci sono anche degli accorgimenti e delle strategie per fare in modo che si possa garantire un equilibrio tra lavoro e vita privata.
Ecco di seguito alcuni consigli da seguire per fare in modo di ritagliarsi sempre uno spazio da utilizzare per i propri hobby ma cercando di restare produttivi ed efficienti dal punto di vista lavorativo:
- cercare di trovare tempo per le relazioni sociali. Infatti, se si riesce a conciliare ogni impegno sociale con il tempo che si dedica al lavoro, si potranno ricevere molti benefici;
- evitare di trasformare in stress il tempo libero. Spesso infatti accade che il tempo libero si trasforma in una corsa verso tutto ciò che non si è stati in grado di fare quando si lavorava;
- rifiutare qualche lavoro per evitare di essere sommersi;
- delimitare dei confini precisi, come per esempio evitare di portarsi il lavoro a letto oppure di rispondere al telefono mentre si è a tavola o in famiglia.