Attraverso la presenza del Metaverso, si sono riuscite ad affermare delle dimensioni innovative e tecniche trasversali capaci di dar vita a professioni del tutto nuove definite come le professioni del futuro.
Tutto ciò è stato possibile grazie alla realtà virtuale, che ha dato uno scossone al mondo del lavoro, dandogli un volto totalmente diverso da quello che abbiamo imparato a conoscere.
Se si immaginano le professioni del futuro, è impossibile non portare la mente al Metaverso, una realtà che cambierà molto il volto di questo mondo.
È sempre più chiaro infatti che il fatto che si stanno affermando delle dimensioni innovative la cui conseguenza provoca l’arrivo di nuove professioni.
Basti pensare al Virtual Reality Designer, un professionista il cui compito è quello di realizzare delle realtà digitali immersive oppure all’Innovation Manager, ossia colui che si occupa della trasformazione digitale basandosi sulle dinamiche del Metaverso.
Nonostante si stia facendo riferimento ad un qualcosa che si trova ancora in una fase sperimentale, il Metaverso ha fatto sì che nascessero già altri tipi di lavoro.
Attraverso un’indagine di Randstad Professionals, una divisione la cui specializzazione è in ricerca e selezione di middle e senior management, si sono trovate alcune attività lavorative che avranno molto successo nell’ambito del Metaverso.
Ritorniamo alla professione del Virtual Reality Designer, un lavoro che somiglia molto a quello di architetto ma che si rivolge ai mondi digitali immersivi, in cui simula e modella ogni cosa, basandosi sulle esperienze dei soggetti oltre che sulle interazioni che le cose e i vari servizi potrebbero avere all’interno del virtuale utilizzando quelli che sono i tool 3D.
La realtà virtuale potrebbe essere una risorsa utilizzata in numerosi ambiti lavorativi come:
Il VR Designer è in grado di adattarsi a contesti molto differenti tra loro con la conseguenza che Virtual Reality sia capace di effettuare delle simulazioni per diverse situazioni.
In linea di massima, un professionista in questo settore, deve avere le giuste nozioni di:
La figura dell’Innovation Manager si basa su una prospettiva analoga ma con diverse competenze, una professione specializzata nel mondo del Metaverso.
In base alla definizione data dagli Osservatori Digitali del Politecnico di Milano, il lavoro dell’Innovation Manager ricorda molto le linee di un evangelista dell’innovazione, un innovatore e un abilitatore.
Infatti, nel momento in cui ricopre il ruolo di esploratore, egli riesce a selezionare il soggetto con cui effettuare delle collaborazioni, analizzare quello che è il contesto di mercato per comprendere in che modo andare avanti con la digitalizzazione e valutare ogni opportunità di crescita.
Continuando a restare nel mondo del Metaverso, troviamo il Crypto Artist, ossia un vero e proprio artista crittografico il cui compito è quello di eseguire delle opere digitali attraverso una blockchain utilizzando la tecnologia NFT.
Si tratta di opere create tramite computer oltre che a software specifici in cui ci si avvale anche della tecnica della motion graphic per la realizzazione in 3D.
Stiamo facendo riferimento ad una professione che nasce dalla fusione di blockchain e arte.
Queste si trovano in un contesto variegato formato da concetti e stili molto diversi l’uno dall’altro. In poche parole, si tratta di una sorta di arte 2.0 dove vengono utilizzati dei canali inediti, delle vere e proprie soluzioni innovative.
L’ultima figura legata ad un futuro in cui la realtà virtuale ricoprirà un ruolo molto importante nel settore lavorativo, è quella dell’Head of Metaverse.
Si tratta di una professione che dovrà avere una conoscenza profonda di quello che è l’ecosistema del web oltre che al saper mettere in piedi una strategia digitale per il Metaverso, così che si possa rendere più forte la presenza di un brand all’interno di ogni piattaforma.