Fino a 98 euro di bonus per questi lavoratori, chi avrà più soldi in busta paga

In arrivo un bonus molto ricco per alcuni lavoratori italiani, che li farà felici. Scopriamo chi riceverà più soldi in busta paga e quando arriveranno questi soldi.

Sta per arrivare un bonus molto ricco per alcune categorie di lavoratori, anzi per una in particolare. Stiamo parlando dei lavoratori dipendenti, a cui spetterà un bonus, come previsto dal Decreto lavoro approvato di recente dal governo. Scopriamo in cosa consiste questo bonus e quando arriverà.

In cosa consiste il bonus per lavoratori dipendenti

Introdotto dalla Legge di Bilancio 2023, e previsto con l’approvazione del Decreto Lavoro, il bonus lavoratori dipendenti è un esonero dal versamento dei contributi previdenziali per l’assunzione. Si tratta nello specifico del taglio del cuneo fiscale voluto dal governo e riguardante i dipendenti che lavorano nel settore privato e in quello pubblico.

Per essere precisi, questo bonus consiste in una riduzione sulle trattenute effettuate in busta paga, che in automatico fa aumentare il salario. L’esonero dal versamento dei contributi stabilito dal governo prevede l’applicazione di una percentuale che varia a seconda del reddito. Ecco come funziona:

• Redditi fino a 35.000 euro – fino a al 2%;
• Redditi fino a 25.000 euro – fino a al 3%.

Ma c’è anche un’altra bella notizia, che consiste nell’innalzamento del taglio del cuneo fiscale grazie a quanto stabilito nel Decreto Lavoro 2023. Scopriamo tutte le novità.

Più soldi in busta paga con il Decreto lavoro

Il bonus per lavoratori dipendenti, grazie a quanto previsto dal Decreto lavoro approvato dal governo, stabilisce una diminuzione dei contributi INPS da versare per la vecchiaia, l’invalidità e gli IVS. L’applicazione della misura è prevista a partire dal primo luglio fino alla fine dell’anno in corso e funziona come segue:

L’esenzione al 6%– si applica la misura se la retribuzione imponibile mensile non supera i 2.692 euro;

L’esenzione è al 7% – si applica la misura quando la retribuzione imponibile per i versamenti previdenziali non supera i 1.923 euro mensili.

Chi ha diritto al bonus lavoratori dipendenti

Le categorie di lavoratori dipendenti che hanno diritto al bonus sono quelle che lavorano presso imprenditori del settore privato e del settore pubblico. Il bonus maggiorato come previsto dal Decreto lavoro viene applicato come segue:

• Sui pagamenti effettuati dal primo luglio al 31 dicembre 2023;
• Su qualsiasi rapporto di lavoro dipendente, escluso per quello di natura domestica. Bisogna anche rispettare i limiti della paga mensile, come detto in precedenza.

La misura agevolata viene applicata anche ai contratti di apprendistato, rispettando sempre il limite previsto del salario mensile. Coloro che superano i redditi citati e coloro che intrattengono rapporti di lavoro di natura domestica, come abbiamo visto, sono esclusi dal bonus lavoratori dipendenti.

A quanto ammonta l’aumento

Considerato il bonus attribuito ai lavoratori dipendenti che rientrano nelle fasce prima elencate, bisogna capire a quanto ammonta l’aumento dello stipendio per ciascuna categorie. Visto il taglio del cuneo fiscale, che può essere del 6 o del 7%, stabilito dal Decreto Lavoro, ecco quanto riceveranno i dipendenti pubblici o privati in busta paga:

Dal mese di luglio riceveranno 44,92 euro al mese (-7%);

• Fino ai 10mila euro lordi annuali – con l’esenzione del 7% riceveranno a partire da luglio 67,38 euro al mese in più;
• Fino ai 15mila euro lordi annuali – con l’esenzione del 7% riceveranno a partire da luglio 44,92 euro al mese in più;
• Fino ai 20mila euro lordi annuali – con l’esenzione del 7% riceveranno a partire da luglio 76,82 euro al mese in più;
• Fino ai 25mila euro lordi annuali – con l’esenzione del 7% riceveranno a partire da luglio 96,03 euro al mese in più;
• Fino ai 30mila euro lordi annuali – con l’esenzione del 6% riceveranno a partire da luglio 90,49 euro al mese in più;
• Fino ai 35mila euro lordi annuali – con l’esenzione del 6% riceveranno a partire da luglio 98,56 euro al mese in più.

Il calcolo degli aumenti partirà in automatico da luglio 2023 e fino a dicembre 2023.