Esiste un metodo molto gettonato per valutare nel concreto l’operatività del personale e di tutti i dipendenti di un’impresa. Ecco tutti i dettagli sulla griglia a 9 caselle.
Molte aziende, specie quelle grandi e maggiormente inserite sul mercato, valutano spesso il loro personale. Tutti i dipendenti, quindi, verranno giudicati sul loro lavoro effettivo e su quello potenziale, in modo tale da capire se c’è qualcosa da migliorare da quel momento in avanti.
Il profitto è, come normale che sia, l’obiettivo principale di una determinata azienda o impresa. Nel raggiungere al meglio il proprio scopo sarò, dunque, indispensabile contare su un personale preparato e sempre concentrato sulla propria attività.
Esistono diversi metodi in grado di permettere una valutazione a tutto tondo di ogni risorsa presente all’interno di uno staff o di una impresa. Sarà proprio questo argomento l’oggetto del nostro articolo.
Individuare nel concreto il lavoro dei singoli dipendenti consentirà, infatti, di scoprire le potenzialità e le lacune del singolo. Un modo per selezionare il personale in base alle proprie capacità e per incrementare le performances del singolo in riferimento ad alcuni errori che egli commette.
Non si tratta, quindi, di un metodo messo in atto per screditare o per elogiare il lavoro altrui, bensì di qualcosa di concreto per massimizzare gli obiettivi di un’azienda, attraverso la “scoperta” delle zone da andare a migliorare.
Il metodo di valutazione del personale che ti facciamo scoprire da qui in avanti sarà quello della griglia a 9 caselle. Ecco tutti i dettagli in merito e come sarà possibile valutare in modo approfondito il personale di una azienda. Analizziamo il tutto insieme.
La crescita di un’azienda e dei suoi dipendenti passa anche per alcune tecniche di valutazione approfondita del team. Un modo per valutare il lavoro in modo digitalizzato, con il supporto di dati oggettivi. Questo è ciò che si propone di mettere in pratica la già citata griglia a 9 caselle. Ecco di cosa si tratta.
Questa griglia, come anticipato, non è un modo per giudicare il singolo lavoratore, bensì un’opportunità importante che permette di incrementare la sua efficacia professionale all’interno dell’azienda.
La griglia a 9 caselle sarà in grado di offrire una visuale a tutto tondo delle prestazioni passate, presenti e potenziali del singolo dipendente presente in un team di lavoro aziendale.
Questo strumento permette la valutazione non solo sul lavoro effettivo, ma anche sul rapporto che un lavoratore avrà con gli altri colleghi e su tantissime altre competenze trasversali. Non riguarderà, quindi, solo la valutazione delle competenze tecniche e lavorative vere e proprie.
Dalla griglia potranno emergere importanti informazioni su specifici corsi professionali da andare a frequentare per incrementare le performances da quel momento in avanti. Un modo, quindi, per perfezionare il lavoro di ogni dipendente.
Scopriamo come funziona questa griglia a 9 caselle. Ecco tutto quello che c’è da sapere su questo metodo di valutazione del personale.
Questa griglia sarà composta da 9 caselle e da alcune righe orizzontali e verticali. Le prime serviranno per la valutazione delle performances attuali del singolo lavoratore. Quelle verticali, invece, faranno riferimento alla valutazione potenziale futura del dipendente. Un modo, quindi, per differenziare la valutazione.
Chi giudica il lavoro del dipendente dovrà esprimere una valutazione per ogni singolo livello. Il giudizio potrà essere visto come eccellente, nella media oppure scarso per quanto riguarda le righe orizzontali. Per quelle verticali, invece, la valutazione potenziale avverrà con i giudizi di elevata, moderata oppure bassa.
Quando la griglia di valutazione sarà completata, ecco che in alto a destra si vedranno i dipendenti che avranno ottenuto un punteggio elevato. In basso, invece, saranno posizionati i lavoratori con risultati meno buoni in base alle competenze tecniche e relazionali.
La griglia a 9 caselle consente di evidenziare dal punto di vista grafico le potenzialità del singolo lavoratore. In caso di punteggio basso, l’azienda potrà “correre ai ripari” e permettere la frequentazione di corsi di aggiornamento o di perfezionamento al singolo lavoratore.
Si tratta, quindi, di un semplice supporto per la crescita aziendale e per quella di ogni dipendente di essa. L’unico difetto della griglia a 9 caselle sarà quello di non poter individuare in modo approfondito il carattere vero e proprio del singolo lavoratore.