Andiamo alla scoperta di un particolare sistema produttivo indicato con la denominazione di Lean Thinking. Scopriamo di cosa si tratta e quali sono i suoi 5 principi maggiormente rilevanti. Ecco tutto quello che c’è da sapere.
Nell’ultimo periodo i sistemi produttivi di massa stanno lasciando spazio a nuovi sistemi gestionali maggiormente predisposti all’eliminazione totale o parziale degli sprechi. Dei sistemi in grado di generare prodotti maggiormente qualitativi e senza perdere tempo in questioni non rilevanti all’obiettivo aziendale.
Evitare, quindi, uno spreco di tempo e di risorse è l’obiettivo che sta alla base del Lean Thinking. Questa sistema produttivo – lo ribadiamo – si presuppone lo scopo di ridurre al massimo gli sprechi, per mezzo di un miglioramento notevole dell’efficienza produttiva.
Questo modo di agire potrà essere tradotto in italiano con la definizione letterale di “pensiero snello“. Creare un valore, quindi, riducendo i costi non necessari e tutte quelle attività che fanno perdere tempo ai dipendenti di un’azienda. Il lavoro che non crea un contributo sostanziale effettivo, dunque, verrà rimosso con il Lean Thinking.
Andare dritti al sodo, senza sprecare tempo e risorse in qualsiasi di assolutamente non necessario. Per ottenere una produzione realmente efficiente e snella, quindi, sarà opportuno concentrarsi su tre gestioni specifiche.
Ci riferiamo alla gestione della produzione effettiva, a quella della progettazione e a quella della qualità.
Questi sono gli aspetti sui quali sarà opportuno concentrarsi per mettere in pratica un perfetto sistema produttivo basato sul Lean Thinking. Quali sono i principi base di questo sistema? Ecco tutti i dettagli in merito.
Lean Thinking: significato e principi di questo sistema produttivo
Come normale che sia, nulla dovrà essere improvvisato per mettere in pratica una corretta strategia aziendale basata sul Lean Thinking. Occorrono, quindi, una progettazione impeccabile e l’applicazione effettiva di strumenti e di metodi che consentano di ridurre gli sprechi e di ottenere una gestione altamente efficiente.
Sono 5 i principi essenziali del Lean Thinking. In questo articolo cercheremo di chiarire questo aspetto, in modo tale che l’ambiente lavorativo risulti essere adeguato per incrementare la produttività generale del personale.
La prima cosa da considerare farà riferimento alla definizione vera e propria del valore, in modo tale da capire in breve tempo cosa il cliente chieda in sostanza all’azienda e quanto egli sarà disposto a pagare per ottenere il tutto.
Sarà fondamentale, dunque, che le richieste e le esigenze dei vari clienti corrispondano al modo di agire della singola azienda. L’attività di quest’ultima non potrà mai distaccarsi dalla definizione del valore.
Il secondo principio base di questo sistema produttivo fa riferimento all’identificazione del flusso di valore. Sia in fase di progetto che di effettiva realizzazione del prodotto, quindi, sarà opportuno limitare al massimo gli sprechi e capire come i problemi possano essere risolti nel più breve tempo possibile.
Dalla progettazione al prodotto finale tutto dovrà avvenire per mezzo di una modalità il più possibile fluida, senza che si riscontrino intoppi di alcun genere. Un lavoro che non genera profitto andrà, quindi, scoperto ed evitato, in modo tale da non impiegare tempo e risorse del tutto non necessarie all’obiettivo finale, cioè quello di generare flusso di valore.
Quali sono gli altri principi fondamentali del Lean Thinking? Scopriamo il tutto insieme nel prossimo paragrafo.
Le altre componenti base del Lean Thinking
La terza componente fondamentale del Lean Thinking prevede il passaggio dall’identificazione all’effettiva determinazione del flusso di valore. La generazione costante di valore sarà resa possibile solo dopo aver capito quali erano in passato gli sprechi. Eliminando questi ultimi, ecco che verranno eseguite solo azioni valide.
Il quarto principio è quello che maggiormente contrasta i sistemi produttivi basati sulla produzione di massa. L’attività, quindi, non dovrà essere sempre eseguita a prescindere, ma la produzione avverrà solo se effettivamente ci sia una richiesta – per così dire – “a valle“.
Questo sistema produttivo agile e basato sulle effettive richieste della clientela porta all’ultimo principio base del Lean Thinking, vale a dire il perseguire sempre e comunque la perfezione. Solo in questo modo il miglioramento sarà costante e si otterranno risultati eccellenti in futuro.
La lotta agli sprechi, il capire le esigenze del cliente e il miglioramento continuo della produzione aziendale sono, in definitiva, gli obiettivi massimi del sistema produttivo basato sul Lean Thinking. Per ottenere un risultato massimo, sarà opportuno seguire in modo altamente scrupoloso i 5 principi che abbiamo appena descritto.