La pesca dalla spiaggia è una piacevole attività che richiede una specifica attrezzatura, la conoscenza delle tecniche e soprattutto il rispetto di precise norme di riferimento.
Per poter pescare dalla spiaggia, bisogna per prima cosa informarsi circa le disposizioni di legge locali riguardanti l’attività della pesca.
Si tratta di un hobby molto diffuso tra i pescatori dilettanti, che richiede oltre competenze a specifiche, pure il rispetto di precise disposizioni di legge. In merito agli attrezzi per la pesca in spiaggia, è opportuno munirsi oltre della canna da pesca, di sedia e tenda per le lunghe pesche serali.
Cosa sapere per pescare dalla spiaggia
La pesca dalla spiaggia è un tipo di pesca che ogni tipo di sport deve seguire alcune normative. Oltre la giusta attrezzatura da pesca, è necessario essere in possesso di regolare licenza. La licenza per pescare in mare è obbligatoria e si può richiedere on line.
In generale questo tipo di attività è vietata nelle zone ad attrazione turistica, per garantire la sicurezza dei bagnanti. Chi desidera pescare dalla spiaggia, deve per prima cosa sapere il regolamento vigente. Ogni pescatore dev’essere inoltre munito di apposita licenza gratuita che viene rilasciata dal Ministero delle politiche agricole.
Oltre le limitazioni, è importante pure sapere le tecniche di pesca migliori. Le principali tecniche per pescare in spiaggia sono la pesca a fondo e il surf casting da usare in base alle diverse condizioni del mare. Si può optare per la pesca notturna sulla spiaggia, quando il mare è calmo e le probabilità di una pesca ottimale aumentano.
Le tecniche per la pesca in spiaggia
Durante la stagione estiva, se non si dispone di una barca, è possibile pescare diverse varietà di pesci che si avvicinano a riva o stazionano sul fondo. Grazie a una buona attrezzatura e alla conoscenza delle tecniche migliori è possibile catturare diverse prede.
La prima tecnica per pescare in spiaggia consiste nel surfcasting, che si effettua semplicemente mediante l’utilizzo di canne da pesca per la spiaggia. Tale tecnica di pesca dalla riva, è perfetta se il mare è particolarmente agitato, se invece è calmo meglio la pesca da fondo.
Con la tecnica del surfcasting, basta semplicemente montare su di una canna di circa 4 metri, la lenza madre, l’amo e il terminale. Nella pesca a fondo dalla spiaggia o dalla costa rocciosa, è utile usare travi da pesca e lanciare la canna o il mulinello a una certa distanza e profondità.
La pesca da fondo in spiaggia, si effettua munendo la canna con del piombo finale, per consentirgli di restare sul fondo marino e recuperare i pesci. In base al tipo di pesca scelta, si possono pescare diverse tipologie di pesci marini.
Normativa relativa alla pesca dalla spiaggia
La pesca sportiva dalla spiaggia è consentita a una certa distanza, in orari specifici e con la giusta attrezzatura. Una battuta di pesca di tipo sportivo, effettuata durante le ore diurne tra i bagnanti è illegale dato che andrebbe a compromettere la sicurezza balneare.
Gli appassionati di pesca che vogliono pescare dalla spiaggia, per prima cosa devono sempre portare con loro la regolare autorizzazione gratuita. Per quanto concerne i divieti, la pesca in aree riservate alla balneazione o agli impianti turistici è vietata.
I divieti di pesca mutano da zona a zona, ma si può affermare che sicuramente è vietato pescare nelle ore diurne. La pesca sportiva è consentita nel periodo che va da maggio a settembre, quindi coincide con l’inizio della stagione balneare.
Prima d’iniziare la pesca dalla spiaggia, è necessario conoscere le diverse limitazioni imposte dalla Capitaneria di porto del posto. In tutte le spiagge frequentate da turisti o altre zone specifiche, vige il divieto di pesca a fasce orarie.