È la carta solidale da circa 380 euro per tutti coloro che rispondono a determinati requisiti. Chi la può richiedere?
Per tutti coloro che erano in attesa di informazioni, ecco che arriva la carta solidale che supera i 380 euro. I Comuni italiani hanno ricevuto la graduatoria e sono pronti a consegnare le varie card. Questa ottima notizia è stata confermata dall’INPS con il messaggio numero 1958. In questo caso i Comuni vengono messi al corrente della pubblicazione online dei nominativi e di chi ha risposto ai requisiti richiesti in fase di domanda.
Carta solidale 380 euro: le caratteristiche
I Comuni italiani hanno ricevuto la lista dei nominativi da parte dell’INPS al fine di poter consegnare la carta solidale da 380 euro circa. Queste saranno distribuite agli aventi diritto a seconda di una graduatoria e una serie di requisiti importanti. I Comuni dovranno farlo entro il mese di luglio.
Grazie alla nuova Legge di Bilancio, questo strumento viene introdotto a sostegno delle famiglie italiane. È una carta prepagata con un importo di 382,50 euro da usare presso i supermercati aderenti per l’acquisto di beni alimentari secondo la lista che verrà fornita. Le famiglie che potranno ricevere la carta hanno un ISEE inferiore a 15mila euro.
L’eccezione è per tutti coloro che possiedono il Reddito di Cittadinanza, Reddito di inclusione o sostegno, Naspi, Indennità di disoccupazione, Cassa Integrazione, Fondo di solidarietà o integrazione/sostegno di ogni tipologia.
Chi riceverà la carta e come
Le famiglie selezionate – tra coloro che rispettano tutti i requisiti – sono ben 1milione e 300 mila. È data precedenza a coloro che hanno una famiglia composta da almeno 3 componenti con un minore di 14 anni. Poi ci sono le famiglie con tre elementi e un minore che compirà 18 anni nel 2023. Dove ci saranno card a disposizione allora si andranno a distribuire valutando l’ISEE delle famiglie come unico requisito.
Si ricorda che nessuno deve aver presentato domanda all’INPS. Infatti è lo stesso Ente ad aver stilato la lista degli aventi diritto in base ai requisiti con validità ISEE al 12 maggio 2023. Non solo, la lista è stata resa nota ai funzionari comunali sono dopo il caricamento a sistema e la ricezione del messaggio da parte dell’INPS.
Inoltre, questi elenchi non sono a disposizione online e gli utenti sono invitati a non cercare nulla che potrebbe essere non corretto o fuorviante.
I Comuni hanno tempo dal 12 giugno per 15 giorni per il consolidamento delle liste e poi devono procedere immediatamente alla distribuzione della carta. L’INPS ha terminato il suo lavoro, ora è tutto nelle mani dei Comuni italiani. Le famiglie saranno contattate e invitate presso l’ufficio preposto per il ritiro presso l’Ufficio Postale.
Il ritiro sarà effettuato solo dalla persona intestataria dell’ISEE con presentazione della lettera del Comune di residenza e non in altro modo.