In quale regione vivono i più poveri d’Italia? E i più ricchi dove risiedono? I comuni con il più alto reddito? Risponderemo in questo articolo.
Capri è la terra dei Paperoni? Secondo i dati forniti dall’Ufficio studi della Cgia di Mestre, i 4.845 contribuenti del comune isolano hanno dichiarato nel 2022 un’Irpef media di 25.497 euro, simile a quella di Rivoli in Piemonte.
Il centro meno abbiente della regione è però Castelvetere in Val Fortore, che si trova nel Sannio, luogo in cui 840 contribuenti hanno un reddito medio dichiarato di 9.943 euro (7.895 classificati su circa 8.000).
Si precisa che i dati comunicati sia dalle autorità nazionali che da quelle locali non comprendono i redditi delle persone fisiche soggette ad imposta sostitutiva o esenti da imposte dirette (come le plusvalenze o i redditi in regime di cedolare secca) e le integrazioni aggiuntive (quali reddito di cittadinanza, pensioni di invalidità, assegno unico, ecc.).
Gli effetti sia del lavoro nero sia dell’evasione fiscale non sono stati presi in considerazione. È interessante notare che il comune più ricco d’Italia sembra essere Lajatico.
Questo comune si trova in provincia di Pisa, situato nel cuore dell’Italia. Viceversa, il comune più povero, Cavargna, si trova vicino al confine svizzero in provincia di Como.
Tra i capoluoghi del sud al primo posto c’è Caserta
Secondo il rapporto della CGIA, Milano resta il comune più ricco d’Italia tra i capoluoghi di provincia. I suoi residenti guadagnano in media 37.189 euro, quasi il doppio di quanto dichiarato a Ragusa, che è di 18.706 euro.
In Campania, la città di Caserta ha il reddito più alto registrato, che è di 25.673 euro e si colloca al numero 508 della classifica.
Segue Salerno con 24.541 euro, a quota 824, seguita da Avellino, dove i residenti guadagnano 24.108 euro e il posto a sedere è 1.006.
Napoli è al numero 1.876 con un reddito medio di 22.603 euro, mentre Benevento ha un reddito medio di 21.449 euro e si posiziona al numero 2.683.
I centri con maggiore ricchezza del Centro-Nord
I comuni con la maggiore prosperità economica sono concentrati nella regione del Centro-Nord. La città di Milano è la prima classificata al 12° posto, con un totale di 37.189 euro.
Dopo Milano c’è Monza al 33° posto con 32.237 euro, poi Bergamo al 39° posto con 31.883 euro e infine Pavia al 57° posto con 30.606 euro. Tra i capoluoghi di regione del Centro-Nord Bologna è 92esima con 29.480 euro.
A seguire Roma, 120esima con 28.646 euro, Bolzano 133esima con 28.473 euro, Firenze 186esima con 27.636 euro, Trento 255esima con 27.059 euro, Torino 290esima con 26.840 euro, Genova al 665esimo con 25.011 euro, Trieste al 680esimo con 24.962 euro, Aosta al 771esimo con 24.683 euro e Venezia al 1.034esimo con 24.058 euro.
La situazione nel Sud Italia
Sant’Agata li Battiati, situato a Catania, è considerato il comune più ricco della regione meridionale. I suoi residenti hanno un reddito Irpef totale medio di 28.055 euro al 2021, collocandosi al 152° posto della graduatoria nazionale.
Seguono a ruota San Gregorio di Catania, 155° in classifica per un reddito di 28.019 euro, e Cagliari al 266° posto con un reddito di 26.985 euro.
Questi comuni del Sud hanno posizioni di rilievo nella graduatoria nazionale per i loro redditi medi.
Fra i capoluoghi di regione, infine, L’Aquila si colloca al 1.202° posto grazie al reddito di 23.727 euro, mentre Bari è al 1.363° posto con 23.427 euro.
A seguire Potenza al 1.674° (€ 22.925), poi Napoli (come già espresso) al 1.876° (€ 22.603), Campobasso al 2.133° (€ 22.239), Palermo al 2.405° (€ 21.850) e, infine, Catanzaro al 2.519° (€ 21.685).