Dopo l’esame di maturità, arriva il momento di pensare all’università. Ma quali sono le facoltà in cui è possibile entrare senza test di ingresso? Ecco una lista di 10 facoltà da prendere in considerazione.
Non tutti hanno le idee chiare su cosa fare dopo la maturità. Ed è per cercare di aiutarli nella difficile scelta dell’università, che vi proponiamo una lista di 10 facoltà in cui non è necessario sottoporsi a nessun test d’ingresso.
Cosa fare dopo la maturità
Migliaia sono gli studenti che, dopo la maturità, stanno organizzando gli studi per poter superare il test di ingresso che si terrà prima di iniziare a frequentare l’università.
Nonostante ciò, nel nostro Stato ci sono alcuni corsi a numero chiuso tra cui quelli di ingegneria, odontoiatria e medicina, altri invece a numero aperto e che quindi non hanno bisogno di nessun test di ingresso.
Ecco quindi quali sono le facoltà universitarie a cui è possibile iscriversi senza essere costretto a superare nessuna prova iniziale.
La lista delle 10 università a cui accedere senza test d’ingresso
Dieci sono le università in Italia in cui è possibile iscriversi senza effettuare nessun test di ingresso, delle facoltà che comprendono ogni campo del sapere a partire dal mondo STEM arrivando agli studi umanistici.
In realtà non è che il test d’ingresso è del tutto assente in quanto è presente comunque una prova iniziale a cui ogni studente deve sottostare anche se non gli esclude la possibilità di potersi iscrivere in quell’istituto.
Quindi, nel caso in cui si ottiene un punteggio basso, è possibile comunque iscriversi alla facoltà senza essere buttato fuori.
In questo caso però entreranno in gioco gli OSA, ossia gli obblighi formativi aggiuntivi, i quali verranno decisi in base all’università.
Stiamo facendo riferimento a test o a corsi da superare nel corso dell’anno scolastico e che possono addirittura condizionare l’iscrizione a determinati esami.
Tutti i test delle facoltà a numero aperto possiedono comunque una sorta di valore di orientamento.
Nel caso in cui si desidera iscriversi a lettere ma si è consapevoli di aver ottenuto dei pessimi risultati per quanto riguarda la comprensione del testo, molto probabilmente la scelta migliore sarebbe quella di muoversi verso una strada differente.
Quindi, dopo aver detto ciò, analizziamo insieme quali facoltà che permettono un accesso molto più facilitato.
Si tratta quindi dell’università di:
- lingue straniere;
- lettera;
- economia;
- giurisprudenza;
- ingegneria, solo in base all’ateneo in quanto in molti casi questo test è previsto; scienze della comunicazione;
- scienze politiche;
- scienze biologiche;
- scienze motorie;
- scienze e tecnologie psicologiche, anche in questo caso è una decisione che prende lo stesso ateneo;
- scienze politiche
Quindi, in base a ciò che abbiamo potuto leggere, sia per psicologia che per ingegneria, la possibilità di accedere utilizzando o meno un test di ingresso, dipende molto dall’ateneo a cui ci si iscrive. Ed è per questo motivo che è sempre molto importante prestare attenzione alle caratteristiche di ogni università.
Le problematiche legate dietro alle università a numero aperto
È importante però affermare che il numero aperto dà vita a due criticità.
La prima è che in molte occasioni ci si trova di fronte ad una quantità di iscrizioni maggiori a quelle che l’ateneo è in grado di supportare, una situazione che potrebbe causare un disagio fisico oltre che ad una mole eccessiva di lavoro per i docenti.
In questo caso, una soluzione potrebbe essere quella di garantire una quantità maggiore di fondi così da ampliare gli spazi didattici. Ma se non è possibile fare tutto ciò, le facoltà numero aperto possono dar vita a delle difficoltà tecniche per molti degli iscritti.
Il secondo fattore da prendere in considerazione è che, in determinate situazioni, coloro che si iscrivono ad un corso di laurea che risulta essere a numero aperto, lo fanno dando poca importanza al percorso a differenza degli studenti che si scrivono a facoltà a numero chiuso.
In queste situazioni, lo studente vede una preparazione iniziale abbastanza scarsa oltre che alla presenza di aspettative totalmente sbagliate sulla facoltà in questione.
È presente però anche un’altra opzione per le università in cui non è previsto un test iniziale. Vediamo insieme quali è.
Iscriversi ad università telematiche prive di test d’ingresso
Coloro che desiderano iscriversi ad un’università senza essere costretti ad effettuare un test d’ingresso, potrebbero potare per le università telematiche.
Si tratta di soluzioni che permettono allo studente di seguire una formazione realizzata soprattutto pensando agli studenti che lavorano e quindi per coloro che non hanno molto tempo da dedicare ai libri.
Ogni lezione è organizzata in sessioni molto brevi la cui durata non va oltre 20 minuti e spesso il materiale didattico viene offerto dalla piattaforma.
È importante aggiungere che lo stato ha riconosciuto le università tematiche e quindi, ogni studente può, in qualsiasi momento, spostarsi verso una ateneo statale oppure di seguire un master all’interno di un’università classica