Il caro carburante è un dato di fatto, ma ci sono modi per poter risparmiare sul consumo, come ad esempio evitare di fare il pieno a una determinata ora.
Il costo del carburante è aumentato a un ritmo allarmante negli ultimi tempi, raggiungendo nuove vette in termini di impatto economico.
Il costo attuale per il rifornimento del proprio veicolo nel nostro Paese ammonta mediamente ad oltre mille euro annui, ponendo l’Italia al primo posto tra i paesi europei con la più alta spesa di carburante.
Quest’anno il costo della benzina è aumentato di 20 centesimi al litro rispetto all’anno precedente. La causa di tale aumento è da attribuire ad uno specifico fattore di costo legato alle vendite di benzina.
In precedenza, il governo aveva attuato una riduzione delle imposte indirette, come le accise, applicabile fino alla fine di dicembre.
Con l’inizio del nuovo anno, invece, è venuta meno l’aliquota agevolata e sono state ripristinate le normali accise e l’addizionale IVA.
Inoltre, il nuovo listino prezzi per il 2023 mostra un leggero aumento rispetto all’anno precedente, contribuendo ulteriormente all’aumento del costo della benzina.
Quanto incide sul portafoglio il caro carburante?
Questa combinazione di fattori si traduce nel significativo aumento di circa 20 centesimi al litro.
Quando bisogna calcolare l’impatto, in particolare finanziario, di questo cambiamento, bisogna fare affidamento alla calcolatrice.
Per chi possiede un mezzo di medie dimensioni e fa rifornimento solitamente con 30 litri di benzina, la differenza di spesa rispetto all’anno precedente ammonta a quasi 6 euro.
Facile.it ha condotto un’analisi che accentua la cupa situazione dei prezzi dei carburanti. Dai dati comunicati emerge che l’incidenza più significativa sul costo del carburante è esercitata dalle accise.
Questi dazi sono imposte indirette che vengono imposte sulla produzione e distribuzione di beni di consumo.
Mentre facciamo fronte a questa situazione, la nostra preoccupazione collettiva si è spostata verso metodi per preservare le nostre finanze e combattere i crescenti costi del carburante.
Le prossime righe forniranno informazioni su alcune tecniche semplici ma efficaci che possono essere impiegate per risparmiare.
Come risparmiare?
Risparmiare denaro sul rifornimento del tuo veicolo è qualcosa che tutti vogliono ottenere. Esistono diversi modi per raggiungere questo obiettivo.
Un modo è ridurre la velocità durante la guida, poiché guidare ad alta velocità consuma più carburante.
Un altro modo è assicurarsi che le gomme siano gonfiate correttamente, poiché le gomme sgonfie fanno lavorare di più il motore, consumando più carburante.
Inoltre, evitare accelerazioni e frenate rapide può aiutarti a risparmiare carburante. Infine, considerare l’utilizzo di un veicolo a basso consumo di carburante o il passaggio a un’auto ibrida o elettrica per ridurre significativamente i costi di rifornimento.
Poiché i prezzi del carburante continuano a salire, numerosi conducenti cercano modi per risparmiare qualche euro.
Sebbene ci siano certamente alcune strategie che possono essere impiegate, è fondamentale implementarle in modo coerente per ottenere benefici tangibili.
Un’abitudine utile è mantenere un ritmo costante durante la guida ed evitare brusche accelerazioni.
Inoltre, si consiglia di controllare regolarmente la pressione dei pneumatici e di evitare di tenere attaccati i box sul tettuccio quando non sono necessari.
Un’altra strategia efficace per risparmiare denaro è spegnere il motore dell’auto durante le soste prolungate e limitare l’utilizzo degli impianti di riscaldamento e condizionamento.
I progressi tecnologici possono anche aiutare nello sforzo di ridurre i costi del carburante. Ad esempio, sono disponibili più applicazioni per smartphone in grado di identificare in tempo reale le stazioni di servizio più economiche nelle vicinanze.
Un fattore importante da considerare è l’aumento dei prezzi del carburante durante l’inizio della settimana e nei fine settimana.
Ciò è dovuto al maggior numero di automobilisti che fanno rifornimento in questi giorni. Pertanto, può essere vantaggioso optare per il rifornimento in giorni più centrali come mercoledì o giovedì durante la sera quando i prezzi generalmente diminuiscono.
In ogni caso, per economizzare una considerevole quantità di denaro, sarebbe opportuno individuare un metodo di trasporto alternativo.
Se, per qualche ragione, camminare non fosse fattibile, un’ottima opzione al posto della propria automobile potrebbe essere il servizio di trasporto pubblico.
In alternativa, si potrebbe valutare l’acquisto o il noleggio di una bicicletta elettrica o di un altro mezzo di trasporto ecologico.