Quali sono gli elementi che non devono assolutamente mancare in una cassetta di primo soccorso? Ma soprattutto, perché è importante averne una in casa?
In molti di sicuro si chiedono se sia obbligatorio o meno avere una cassetta di pronto soccorso sia in casa che in azienda, una risposta che andremo a darvi proprio nel testo che segue.
L’obbligo di avere una cassetta di pronto soccorso in azienda
Secondo la legge attualmente in vigore, sembra che sia obbligatorio che in ogni azienda sia presente una cassetta di pronto soccorso.
E’ il testo di legge DM 388/2003 a stabilire quanto appena detto. In questo caso si afferma che:
- in ogni azienda oppure in ogni unità produttiva appartenente al gruppo A e B, tutti i datori di lavoro devono garantire la presenza di una cassetta di primo soccorso;
- mentre, nelle aziende oppure in unità produttive appartenenti al gruppo C, devono esserci dei pacchetti di medicazione.
Inoltre è compito del datore di lavoro assicurarsi che sia la cassetta di pronto soccorso che il pacchetto di medicazione siano:
- presente in ogni luogo di lavoro;
- custoditi nel modo giusto;
- essere trovati facilmente attraverso una segnaletica adatta;
- utilizzati nel modo giusto e completi di tutto l’occorrente.
Le differenze tra la cassetta di pronto soccorso e il pacchetto di medicazione
Come detto in precedenza, ogni azienda o unità produttiva appartenente al gruppo A o B deve necessariamente essere dotato di una cassetta di pronto soccorso a differenza del pacchetto di medicazione il quale non deve mancare nelle aziende oppure nelle unità produttive appartenenti al gruppo C.
All’interno del pacchetto di medicazione è presente un contenuto in formato ridotto a differenza della cassetta di pronto soccorso.
La classificazione delle aziende per quanto riguarda il primo soccorso
Attraverso il DM 388/2003, è possibile capire in che modo si classificano le aziende insieme alle unità produttive.
Queste infatti prendono, come punto di riferimento, il tipo di attività che si svolge insieme al numero di lavoratori occupati oltre che ai fattori di rischio.
Tre sono i gruppi che sono stati individuati.
Le unità produttive di gruppo A
All’interno delle unità produttive di gruppo A troviamo:
- aziende con più di cinque lavoratori dipendenti che hanno un codice infortunistico di inabilità permanente maggiore di 4;
- le aziende oppure le unità produttive con più di cinque lavoratori a tempo indeterminato occupati nel settore dell’agricoltura;
- le aziende oppure le unità produttive di attività industriali le quali sono obbligate alla notifica e alla dichiarazione;
- i laboratori e gli impianti nucleari;
- le centrali termoelettriche;
- le aziende che operano nel sotterraneo;
- le aziende estrattive insieme a altre attività a livello minerario;
- le aziende che si occupano della produzione di polvere, esplosivi o munizioni.
Le unità produttive di gruppo B
All’interno delle unità produttive di gruppo B troviamo:
- le aziende o le unità produttive che hanno tre o più dipendenti che non appartengono al gruppo A.
Le unità produttive di gruppo C
All’interno delle unità produttive di gruppo C troviamo:
- tutte quelle aziende o unità produttive che hanno meno di tre lavoratori e che non appartengono al gruppo A.
Cosa deve essere presente nella cassetta di pronto soccorso e nel pacchetto di medicazione
Ma qual è il contenuto obbligatorio che si deve trovare all’interno di una cassetta di pronto soccorso? Ecco cosa non deve assolutamente mancare:
- visiera para schizzi;
- cinque paia di quanti sterili monouso;
- un flacone da un litro di soluzione cutanea di iodopovidone;
- tre confezioni da 500 ml di soluzione fisiologica;
- 10 compresse di garza sterile della misura 10 x 10;
- due compresse di garza sterile della misura 18 x 40;
- due teli monouso;
- due pinzette da meditazione sterili di monouso;
- una confezione di cotone idrofilo;
- due confezioni i cerotti di diverse dimensioni;
- due rotoli di cerotti dell’altezza di 2,5 cm;
- tre lacci emostatici;
- un paio di forbici;
- due confezioni di ghiaccio pronto all’uso;
- due sacchetti monosi da utilizzare per raccogliere i rifiuti sanitari;
- un termometro;
- un apparecchio da utilizzare per misurare la pressione arteriosa.
Passiamo poi al pacchetto di medicazione al cui interno deve esserci assolutamente:
- due paia di quanti sterili monouso;
- un flacone di soluzione cutanea di iodopovidone;
- un flacone da 250 ml dissoluzione fisiologica;
- una compressa di garza sterile della misura 18 x 40;
- tre compresse di garza sterili della misura 10 x 10;
- una pinzetta sterile da medicazione;
- una confezione di cotone idrofilo;
- una confezione di cerotti di diverse misure;
- un rotolo di cerotto dell’altezza di 2,5 cm;
- un rotolo di benda orlata dell’altezza di 10 cm;
- un paio di forbici;
- un solo laccio emostatico;
- una sola confezione di ghiaccio;
- un sacchetto monouso per raccogliere i rifiuti sanitari;
- le istruzioni per utilizzare ogni contenuto all’interno del pacchetto di medicazione.
Perché è importante avere una cassetta di pronto soccorso
Avere a portata di mano una cassetta di pronto soccorso è molto importante per garantire sicurezza in ogni luogo, sia che si tratti di una casa che di un posto di lavoro.
Infatti, se si utilizza un kit di pronto soccorso, è possibile diminuire il rischio di infezioni oltre che a dare tutte le cure rapide nel momento in cui si verifica una situazione di emergenza.
Un kit di pronto soccorso permette di risparmiare notevolmente sui prezzi in quanto risulta essere meno costoso disinfettare un taglio e curarlo con una benda se si fa il confronto con l’andare immediatamente in una clinica oppure di recarsi al punto soccorso.
Avere, in casa o in azienda, una cassetta di pronto soccorso, di sicuro è un elemento di tranquillità in quanto ti darà la possibilità di avere, a portata di mano, ogni elemento da utilizzare in caso di emergenza.