Sai cosa accade se i malintenzionati dovessero intrufolarsi in casa tua passando dal ponteggio? Ecco chi avrà la colpa e tutti i dettagli su questo argomento.
Molti palazzi necessitano con il passare degli anni di adeguate ristrutturazioni. Per mettere in atto tutti i regolari lavori di adeguamento, le imprese di costruzione realizzeranno dei ponteggi tali da consentire agli operai di poter lavorare e spostarsi su di essi in modo maggiormente agevole e sicuro.
I ponteggi possono essere posizionati per scelta del condominio, affinché vengano effettuati particolari lavori di natura ordinaria o straordinaria. Con il passare del tempo, per esempio, la facciata di un palazzo potrebbe deteriorarsi. Si renderanno necessari, quindi, lavori di tinteggiatura e di sistemazione delle varie anomalie presenti.
Altri lavori, poi, possono essere relativi all’adeguamento antisismico dell’intera costruzione, al distacco dell’intonaco, alla rottura dell’impianto elettrico, al rifacimento del tetto e a tante altre cose ancora.
In questo articolo, però, non vogliamo parlare dell’argomento relativo ai lavori strutturali e di adeguamento dei palazzi, bensì accennare a un pericolo che si avrà in presenza dei ponteggi condominiali.
Queste strutture, infatti, agevolano i ladri nell’entrare all’interno di una o più abitazioni, poste anche ai piani più alti. Come difendersi? Su chi ricadrebbe la colpa in caso di furto in presenza di un ponteggio condominiale? Scopriamo tutto quello che c’è da sapere su questo argomento specifico.
I ladri entrano in casa dal ponteggio del condominio? Ecco di chi sarà la colpa
Il montaggio dei ponteggi, dunque, potrà rendersi necessario in caso di specifici lavori da dover effettuare per ridare “vita” al palazzo o per garantire maggiore sicurezza a esso. La ditta che si farà carico dei lavori monterà i vari ponteggi, in modo tale da permettere agli operai di agire in totale praticità e sicurezza durante gli interventi.
Il rischio che alcuni malintenzionati possano sfruttare questi ponteggi – magari di notte o durante i giorni in cui non si effettuano i lavori – per entrare nelle case è, però, molto alto. Una situazione che dovrebbe essere evitata a tutti i costi, in modo tale da garantire a tutti i condomini di poter vivere sogni tranquilli durante i lavori di adeguamento.
Le ditte appaltatrici migliori predispongono dei sistemi di allarme e di sicurezza per evitare che i ladri usufruiscano delle impalcature per mettere in atto i loro piani diabolici.
Può accadere, però, che uno o più furti riescano ugualmente nel periodo dei lavori e dei ponteggi montati. Su chi ricade la colpa in caso di evento simile? Analizziamo le possibili situazioni e scopriamo chi dovrà provvedere al risarcimento di eventuali danni. Ecco tutti i dettagli.
I ladri passano dal ponteggio e rubano negli appartamenti: ecco di chi sarà la responsabilità
Nel caso in cui dovessero verificarsi uno o più furti durante la presenza dei ponteggi condominiali, la colpa ricadrebbe sulla ditta appaltatrice, ma non solo. Le responsabilità, infatti, saranno anche del condominio. Scopriamo il perché.
Come anticipato, infatti, l’impresa edile che si fa carico dei lavori del palazzo e, quindi, del montaggio dei vari ponteggi dovrebbe provvedere a creare dei sistemi di allarme e di controllo sui movimenti anche in orario non lavorativo.
Nel caso in cui non dovessero essere presenti questi sistemi oppure se essi non dovessero attivarsi in occasione del furto, ecco che la ditta appaltatrice avrebbe la colpa di quanto accaduto.
Come detto, però, anche il condominio avrebbe le sue responsabilità, dal momento che dovrà avere il compito di stare sempre attento alle mosse della ditta, preservando – per quanto possibile – l’incolumità e la sicurezza dei singoli condomini presenti nel palazzo.
In caso di danneggiamento di porte, finestre e di effettivi oggetti o soldi rubati – in quest’ultimo caso, però, occorrerà avere le prove – condominio e ditta appaltatrice dei lavori si faranno carico del risarcimento di tutti i danni.