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Lavoro sedentario? Come stare seduti per proteggere la schiena

Qual è la giusta posizione da assumere quando si è seduti evitando di danneggiare la propria schiena? Ecco i consigli da seguire quando si fa un lavoro sedentario.

Mal di schiena per lavoro sedentario- Oipamagazine.it

Nel momento in cui si trascorrono molte ore sedute, è molto importante assumere la giusta posizione così che non si rischi di danneggiare la propria schiena.

La posizione corretta quando si è seduti

Qual è la posizione giusta da assumere ogni qualvolta si trascorrono molte ore seduti?

Sia che si tratti di lavoro che di studio, molti sono coloro che trascorrono diverse ore legate ad una scrivania.

Ed è per questo che è molto importante assumere la giusta posizione. Ma quali sono le misure da prendere per evitare che la nostra colonna vertebrale soffra eccessivamente?

Una soluzione potrebbe essere quella di utilizzare delle sedie ergonomiche. Ma scopriamo insieme qualcosa di più sull’argomento.

Prima di capire in che modo proteggere la schiena, vediamo insieme quali sono le posizioni giuste da assumere quando si passano molte ore seduti.

La prima cosa da sapere è quella di evitare di stare con le gambe accavallate e di fare in modo che la schiena sia dritta, il busto sia in avanti e il bacino si trovi sulla punta della sedia.

In poche parole, per sedersi nel modo corretto dovremmo apprendere qualcosa dalla posizione che utilizzano i monaci buddisti.

In base a ciò che affermano gli esperti, sembra che più del 72% della popolazione svolga un tipo di lavoro sedentario che li costringe a restare seduti tra le 8 alle 10 ore al giorno, senza fare nessun tipo di movimento.

E quindi, visto che si tratta di una condizione che spesso non si può evitare, qual è la giusta posizione da assumere?

Come sedersi e proteggere la schiena

È molto importante cercare di trovare una posizione che sia in grado di proteggere la schiena e quindi preservare le curve fisiologiche che si trovano nella colonna vertebrale.

Si potrebbe quindi usare un cuscino da aggiungere dietro la parte lombare e fare in modo che testa e collo rimangano dritti.

Per quanto riguarda la serie, è necessario che i gomiti abbiano una curvatura compresa tra i 75 e i 90 gradi, e che la schiena si poggi totalmente sullo schienale della sedia.

Lavoro sedentario- Oipamagazine.it

Nel momento in cui si trascorrono troppe ore sedute in una posizione scorretta, ciò che si rischia è di causare molti danni alla nostra salute.

Con una posizione corretta invece si va ad eliminare quel fastidioso mal di schiena che molto spesso accompagna le giornate dei lavoratori sedentari.

Le regole da seguire per avere una posizione corretta

Dieci sono le regole che si devono seguire per fare in modo che muscoli e colonna vertebrale non si trovino costretti a stare per ore intere in posizioni scorrette.

Ecco quali sono:

  • fare in modo che le braccia siano poggiate sui braccioli ad angolo retto;
  • cercare di mantenere una posizione eretta di testa, spalle e schiena senza fare troppi sforzi;
  • avere le ginocchia piegate ad angolo retto;
  • mettere i piedi ben saldati a terra e tenerli uno vicino all’altro;
  • usare delle sedie che hanno un supporto per i glutei molto ampi;
  • non sedersi sulla punta della sedia con il busto curvato in avanti;
  • non assumere posizioni con gambe accavallate o con piedi incrociati;
  • non spostare il bacino sul bordo della sedia;
  • non appoggiare le spalle allo schienale della sedia;
  • non far scaricare il peso del corpo su un solo lato ed evitare che il peso ricada solo sull’avanbraccio.

L’utilizzo di sedie ergonomiche posturali

Coloro che devono stare seduti per ore intere, potrebbero scegliere di utilizzare una sedia ergonomica posturale, conosciuta anche con il nome di inginocchiate o sedie poggia ginocchia.

Si tratta di nuovi prodotti in commercio che danno la possibilità di restare seduti molto più a lungo cercando di sfruttare la posizione naturale che il corpo ha sulla sedia.

La novità di questo prodotto innovativo è che permetterà di  mettersi in ginocchio sulla sedia ed ottenere una posizione corretta.

Ci sono inoltre delle sedie che sono state progettate anche per avere al suo interno anche un leggero dondolio, un movimento che, secondo alcuni studi, è in grado di essere concentrati maggiormente sul lavoro.

Ma come fanno queste sedie a garantire una giusta posizione nel momento della seduta?

I vantaggi che si ottengono nell’utilizzare una sedia ortopedica

Quindi, in base a ciò che abbiamo visto, utilizzare una sedia ergonomica potrebbe essere un’alternativa abbastanza valida per coloro che trascorrono molte ore seduti.

Ovviamente si tratta di garanzia che si possono ottenere soltanto da prodotti certificati e di qualità.

Infatti, i prodotti economici o delle semplici copie, dovranno prima essere testate per essere sicuri che siano altrettanto efficaci.

Molto probabilmente saranno necessari alcuni giorni per abituarsi alla nuova sedia, un periodo che potrebbe essere addirittura pari a due settimane.

Ma, trascorso questo periodo, si potranno ottenere molti effetti benefici tra cui:

  • fare in modo che il carico su gambe e colonna vertebrale diminuisca così che si possa conservare la sua forma naturale ad esse;
  • i muscoli addominali verranno invigoriti;
  • si otterranno delle capacità migliori per la respirazione;
  • verrà azzerato l’impatto presso la zona lombare;
  • la concentrazione sarà maggiore.

In poche parole, una sedia ergonomica può essere di grande aiuto sia per lo studio che per il lavoro.

In che modo scegliere le sedie ergonomiche posturali più adatte

Non è così semplice come si crede, scegliere la giusta sedia ergonomica. Infatti, in commercio troviamo sedie e sgabelli di alta qualità ma che costano davvero molto.

Il prezzo di partenza di uno sgabello si aggira intorno ai €300, soprattutto se si tratta di marche molto conosciute.

Quindi è molto importante cercare di trovare una soluzione capace di soddisfare il rapporto qualità- prezzo. Ecco quindi una lista dei migliori prodotti in circolazione.

Sgabello Ikea

Partiamo con lo sgabello IKEA, un prodotto molto economico il cui costo si aggira intorno ai 75 euro.

Lo sgabello IKEA Ifred ha delle caratteristiche adatte per coloro che trascorrono molte ore sedute.

Infatti è possibile regolare sia i poggia ginocchia che l’altezza della sedia, così che ci si possa adattare meglio alla scrivania da lavoro.

Sedia ergonomica variabile

Passiamo poi alla sedia ergonomica variabile, un prodotto che possiede un poggia ginocchia oltre che ad una bascula per fare in modo che ci si possa muovere in continuazione.

Sedia ergonomica- Oipamagazine.it

Infatti, attraverso la base in legno, è possibile dondolare leggermente la sedia, evitando così che si trascorrano lunghi periodi di tempo nella stessa posizione.

Si tratta di una sedia il cui costo parte da 299 anche se non mancano delle occasioni in cui si trovano soluzioni alternative che costano meno.

Prima di procedere all’acquisto, è molto importante però prendere in considerazione l’altezza della sedia la quale non è regolabile e quindi confrontarla con l’altezza della scrivania da lavoro.

Sedia ergonomica posturale Thatsit Varier

Si tratta di un tipo di sedia ergonomica vista come la soluzione più efficace e utilizzata. Si tratta di un prodotto che prevede sia un poggia ginocchia che la bascula, oltre che ad un poggia schiena arricchito con un arco lombare di supporto.

Quattro sono i tipi di sedute che si possono fare su questa sedia oltre al potersi muovere costantemente.

A seguito di diversi test si è scoperto che sono necessari 15 giorni per abituarsi a questa sedia.

Si tratta di una sedia il cui costo si aggira intorno ai €1.000 anche se è possibile andare alla ricerca di sedie usate il cui costo è di €400.

In che modo sedersi sul divano o su una poltrona

E’ molto importante anche cercare di trovare la giusta posizione sia quando si è seduti su un divano che su una poltrona.

In questo caso sono due le cose a cui fare attenzione. Per prima cosa sarà necessario che la schiena aderisca perfettamente allo schienale e che il sedere sia spinto sino al bordo della seduta.

Inoltre è importante che, nel momento in cui si è seduti su una poltrona o su un divano, i piedi siano poggiati del tutto a terra e che la schiena stia dritta.